Passa ai contenuti principali

Controstregati. Massimo Lugli ad Anagni

Grande mattinata ieri nella Biblioteca Comunale. Massimo Lugli, l'autore de L'istinto del lupo, è venuto ad incontrare i lettori che hanno partecipato al concorso Controstregati, e che lo hanno apprezzato tanto da preferirlo di gran lunga agli altri concorrenti.
La classifica finale dei libri in gara, infatti, non ha lasciato scampo:
L'istinto del lupo 83 voti. Stabat mater 43. Il bambino che sognava la fine del mondo 29. L'ultima estate 26. Almeno il cappello 17.
Massimo Lugli ha accolto benissimo la notizia della vittoria, e si è dimostrato subito disponibilissimo ad incontrare i suoi (e)lettori. Giornalista, 55 anni, romano, appassionato di arti marziali e di taoismo, Lugli ha piroettato un po' su tanti argomenti. La scrittura, il giornalismo, la lettura, le sue esperienze di vita e di intellettuale. Molto simpatico ed alla mano, ha saputo trovare subito la strada per creare un feeling coi giovani delle scuole superiori di Anagni, che hanno partecipato numerosi all'incontro.
Per motivi economici le biblioteche della Valle del Sacco, per il prossimo anno, non potranno supportare di nuovo questa iniziativa. Ma noialtri stiamo già lavorando ad un progetto alternativo, per non disperdere quanto di buono è stato fatto ed è emerso quest'anno.
[Ave]

Commenti

Post popolari in questo blog

Roma-Anagni. Neve, neve, alalà

[La riconoscete? Piazza Cavour sotto la neve. Cercate il Comune, lì sotto. E se lo trovate avvertiteci.]

Anagni. Il sabato del villaggio (sportivo)

Non so cosa ne avrebbe pensato Leopardi, ma noialtri ci accontenteremo. Insomma. Se stasera non sapete proprio cosa fare, andate coi vostri figli allo Sport Village (forte il nome, eh? sembra roba seria). Infatti le società sportive che gestiscono gl'impianti della città offrono il primo Sabato dello Sportivo . Vi dico subito che a me pare una cosa molto simpatica. E con ciò son sicuro di far felice il mitico assessore Vecchi , quello che, ogni volta che m'incontra, mi chiede ridendo: «Ma quand'è che la pianti di dire str****te? Possibile sempre tutto male? Almeno una cosa buona, una sola» . Al che, immancabilmente, sempre col sorriso, rispondo che «smetterò di scriverle quando voi smetterete di farle, le str **** te» . Bene. Con un colpo solo, finalmente, faccio felice anche lui. A seguire vi giro il comunicato ufficiale. Nel quale, e ne son contento assai perchè mi erano un po' mancati, ultimamente, è tornata in forma variata la vecchia abitudine dei ringraziamenti...

Anagni. Verrà il futuro. Ed avrà questi occhi

Si sa come succede. Il bicchiere mezzo pieno somiglia sempre in modo impressionante al bicchiere mezzo vuoto. E siccome non sono certo il tipo che i bicchieri li rompe, quando magari non piacciono, non mi tirerò indietro neppure stavolta. Sabato pomeriggio, alla manifestazione, nel momento migliore saremo stati un 200 persone. Cifra più cifra meno. E, da come si vuole guardare il bicchiere, è possibile dirne cose diverse.