Passa ai contenuti principali

Campania. Er monnezzaro va, contro corente

Eccola qui. L'ennesima, miracolosa prova delle meraviglie del fare del governo del fare dei politici del fare. Il problema dei rifiuti in Campania era risolto. Neanche più un cerino per terra. Forse perchè, in una terra in cui eterni sono i roghi dei camion della spazzatura, e della monnezza, e dei copertoni, e delle barricate, per accendersi una sigaretta basta avvicinarsi ad uno qualsiasi di questi fuochi.
Ma non disturbate troppo il manovratore. Lasciatelo fare, appunto. Sennò è capace che ci abbandoni. E se ne scappi magari ad Antigua. Ed allora, con uno a Montecarlo e l'altro in Longobardia, chi ci rimarrebbe qui tra noi, a fare? Capace che tornerebbe utile pure il famigerato Casini. Tanto, quando serve una chiesetta la trovi sempre. [Ave]
[foto AdnKronos]

Commenti

  1. Che il "Manovratore" ha fatto credere che aveva risolto i problemi della "Monnezza" era risaputo,ha fuso il cervello a moltissimi ITALIANI, ed ancora oggi ci vuole far credere che "Cristo è morto di freddo", guardate il TG1 (se non vi viene il voltastomaco prima) e vedete e sentite le notizie che dicono, purtroppo stiamo vivendo un periodo molto buio per quanto riguarda l'informazione pubblica, quindi ti ringrazio per aver riportato su questo blog il problema della "Monnezza" di Napoli.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Roma-Anagni. Neve, neve, alalà

[La riconoscete? Piazza Cavour sotto la neve. Cercate il Comune, lì sotto. E se lo trovate avvertiteci.]

Anagni. Il sabato del villaggio (sportivo)

Non so cosa ne avrebbe pensato Leopardi, ma noialtri ci accontenteremo. Insomma. Se stasera non sapete proprio cosa fare, andate coi vostri figli allo Sport Village (forte il nome, eh? sembra roba seria). Infatti le società sportive che gestiscono gl'impianti della città offrono il primo Sabato dello Sportivo . Vi dico subito che a me pare una cosa molto simpatica. E con ciò son sicuro di far felice il mitico assessore Vecchi , quello che, ogni volta che m'incontra, mi chiede ridendo: «Ma quand'è che la pianti di dire str****te? Possibile sempre tutto male? Almeno una cosa buona, una sola» . Al che, immancabilmente, sempre col sorriso, rispondo che «smetterò di scriverle quando voi smetterete di farle, le str **** te» . Bene. Con un colpo solo, finalmente, faccio felice anche lui. A seguire vi giro il comunicato ufficiale. Nel quale, e ne son contento assai perchè mi erano un po' mancati, ultimamente, è tornata in forma variata la vecchia abitudine dei ringraziamenti...

Anagni. Verrà il futuro. Ed avrà questi occhi

Si sa come succede. Il bicchiere mezzo pieno somiglia sempre in modo impressionante al bicchiere mezzo vuoto. E siccome non sono certo il tipo che i bicchieri li rompe, quando magari non piacciono, non mi tirerò indietro neppure stavolta. Sabato pomeriggio, alla manifestazione, nel momento migliore saremo stati un 200 persone. Cifra più cifra meno. E, da come si vuole guardare il bicchiere, è possibile dirne cose diverse.