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Provincia. Non tutte le ciambelle riescono coi quadrini

[da DeusDay]
Son tutte belle le cose di scuola. Non c'è niente da fare. Stimolanti. Prendete COG di ieri. Titolone a pagina tre sul mitico assessore Quadrini Gianluca, quello appena fatto fuori nella sua Arpino, che replica al PD. Accusato di aver ricevuto una bocciatura dal T.A.R. a proposito del piano di riordinamento scolastico provinciale, in effetti s'è difeso abbastanza bene. Sottolineando che solo di cavillo procedurale, si tratterrebbe, facilmente modificabile in appello. C'è anche notizia di un incontro pomeridiano odierno al quale dovrebbero partecipare tutti e 91 i sindaci della provincia. Argomento? Inventarsi qualcosa per tamponare i pesantissimi tagli agli organici della scuola, ai vari livelli. Del Quadrini stesso, ad un certo punto, è riportata una gran bella affermazione virgolettata: «Nella Provincia di Frosinone non si era mai lavorato tanto nella Pubblica Istruzione e come Edilizia Scolastica». Affermazione non priva di una certa qual dose di entusiasmo, come si vede bene. Ma l'entusisamo, in politica, non è mai gratis.
Perchè, tanto per dire, lo sapete chi è questo signore? E' colui che, all'inizio dell'anno, aveva strombazzato il milione di euro che sarebbe stato dato ciascuno ai due convitti nazionali, quello di Anagni e quello di Arpino. Ebbene. Noialtri non abbiamo dimenticato. Ma evidentemente non si son dimenticati della fuffa neppure i suoi concittadini. Che, difatti, hanno dimostrato ampiamente di non credere più alle promesse fantasmatiche, bocciandolo alla grande.

Insomma questo signore è uno dei responsabili delle condizioni del nostro Convitto Regina Margherita. Struttura che potrebbe trovare gigantesche possibilità di sfruttamento intelligente ed utile e produttivo per la città, ma del quale nessuno vuole occuparsi, pur rientrando ciò nelle specifiche competenze istituzionali.

Non mi credete? Leggete cosa dice il consigliere provinciale Mario Felli, su COG di qualche giorno fa (sabato 18), proprio a proposito della super-attività della quale si pavoneggia l'assessore: «L'amministrazione provinciale di FR in quest'ultimo periodo ha sottolineato il grande interessamento per le strutture scolastiche del territorio, addirittura inaugurandone delle nuove; ciò lascia senza parole venendo poi a conoscenza delle condizioni in cui versano oggi i due convitti».

Voilà. Che ne dite? Un'altra amministrazione destra del fare. Non c'è che dire. E noi tutti i giorni abbiamo il grandissimo privilegio di accorgercene. De visu. Allora, per cortesia. Ancora non è chiaro il messaggio? E dire che i concittadini dell'arpinate lo hanno mandato bello chiaro. E tondo.

Basta sbrodolate. Basta fuffa. Basta fantasmagorie. Poche parole. Ma tanti, tanti fatti. Se ne siete capaci, beninteso. Altrimenti, seguite il suggerimento del nostro superassessore: «Candidatevi!». Oooops, chiedo scusa. E' vero. Qualcuno c'ha provato. Inutilmente. Vabbè. Allora «RiCandidatevi!».

[Ave]

Commenti

  1. BENE, NOI CONTINUEREMO, SIA PER L'INTERESSE DEI NOSTRI BAMBINI, CHE INSIEME ALLE CONVITTRICI HANNO PASSATO L'INVERNO AL FREDDO, SIA PER L'INTERESSE DELLA CITTA', VISTO IL PRESTIGIO DEL NOSTRO CONVITTO, A RIVENDICARE I DIRITTI NEGATI!!! UN RINGRAZIAMENTO PARTICOLARE ALL'AVV. FELLI CHE SI STA OCCUPANDO COSTANTEMENTE DI QUESTA INDEGNA SITUAZIONE... ISA E I GENITORI DEI BAMBINI DEL CONVITTO REGINA MARGHERITA!!!

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