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Visualizzazione dei post da luglio 5, 2010

LaDestra Anagni. Libero alcool in libera estate

Comunicato stampa la destra anagni “Non ci piace per nulla l’ordinanza del Sindaco Noto , concordata anche dal delegato alla sicurezza Fenicchia , che disciplina il consumo e la vendita di alcolici. Un ennesimo colpo inflitto ai commercianti anagnini che devono subire ulteriori limitazioni che andranno ad influire su tutto il commercio della città, perché a tutti è noto che proprio durante il periodo estivo Anagni ha il boom turistico e commerciale. Ma come si fa a vietare la vendita di bottiglie di alcool durante l’estate? Questo lo vorremmo chiedere a Fenicchia che ora deve andare a spiegarlo a tutti i gestori di bar e locali che sicuramente avranno delle gravi perdite economiche. Una ordinanza che non ha senso perché danneggia i commercianti e tutela invece chi delinque, perché non prevede nessun controllo notturno da parte di assistenti civici il cui ruolo a tutti è sconosciuto a parte quello di andare appresso alle processioni religiose. Chiediamo controlli, chiedi

Un borgese piccolo piccolo

foto da Repubblica Alla fine, finalmente, ha mollato. Il signor Brancher ha annunciato le dimissioni dall'incarico pagliacciato affidatogli. Si presenterà al processo e si farà processare con rito abbreviato. La sua parabola è lo specchio fedele del regime degli arlecchini . Prima nominato ministro del federalismo. Il giorno dopo diminuito a ministro per il decentramento. Il giorno dopo annuncia di volersi avvalere del lodo dell'Angelino. Alla fine dimissionario a furor di popolo. Tutto questo mentre ci tagliano stipendi, pensioni, tredicesime, lavoro, scuola, sanità. Mentre la casta sta ancora lì, e continua a spendere, spandere e fare festini. Mentre gli evasori continuano indisturbati ad evadere. Insomma mentre noialtri continuiamo a pagare il conto di questa crisi, loro continuano a sguazzare tra appartamenti, ville, feste, puttane, cocaina, trans, abusi, soprusi e macchine blu con autista per il parrucchiere della moglie. Il paese continua ad essere inchiodato sul