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Anagni. Marangoni denunciata per emissione di sostanze pericolose

Ci sono notizie, alle volte, che come un lampo si diffondono per il paese bruciando tutte le tappe. Questa di oggi rientra nella categoria. La Marangoni è stata denunciata dal corpo forestale dello stato per «emissione di sostanze pericolose nell’atmosfera dallo stabilimento di Anagni». Nel comunicato stampa ufficiale, che vi propongo a seguire, si parla addirittura di «disturbi fisici dopo aver respirato le esalazioni» accusati dalla pattuglia giunta per gli accertamenti. E' bene precisare che questa denuncia al momento riguarda esclusivamente «la produzione di pneumatici».
Una denuncia è cosa ben diversa da una condanna, beninteso. Però oggi, finalmente, possiamo ufficialmente dire di non essere nè pazzi nè visionari. Tutti noi cittadini, voglio dire, che abbiamo tante volte lamentato le puzze. Le esalazioni. L'aria irrespirabile che ammorba e ti fa sentire proprio male. Intorno a queste testimonianze aleggiava sempre una specie di sottile ed incredulo sarcasmo. Ma davvero? Possibile? Io non sento niente. Ieri ho dormito come un ghiro.

Ecco. Finalmente. Quelle puzze ammorbanti c'erano davvero. Non le abbiamo immaginate. E le richieste di indagarne origine e responsabilità cominciano a produrre i primi effetti. Effetti significativi, evidentemente, se addirittura la stessa pattuglia indagante ha accusato disturbi. La strada è ancora assai lunga ed impervia. E molto dobbiamo ancora sapere. Capire. Vigilare.

Ma a me pare che è il messaggio che questa città sta mandando ad essere straordinariamente importante. Questa città non vuole più subire passivamente. Questa città vuole rialzare la testa per riprendersi i diritti negati. Primi fra tutti quello di poter respirare. Di poter sopravvivere. Di potersi curare.

Non è ancora successo niente. Siamo ancora agli inizi. Ma, forse, è il principio di un'altra storia. [Ave]


CORPO FORESTALE DELLO STATO
Comando Provinciale Frosinone

Comunicato Stampa

Frosinone, 6 maggio 2011

Marangoni, denunciati dalla forestale gli amministratori

Il personale del Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Anagni, coordinato dell’Ispettore Capo Castellucci Fabio, dopo mesi di indagine, ha denunciato alla Procura della Repubblica di Frosinone, gli Amministratori della Società Marangoni, per emissione di sostanze pericolose nell’atmosfera dallo  stabilimento di Anagni.

L’impulso alle indagini è stato dato da un esposto-denuncia, presentato presso il Comando Forestale da alcuni cittadini che abitano nelle vicinanze dell’opificio, i quali esasperati di respirare, quasi quotidianamente, esalazioni maleodoranti, provenienti dalla lavorazione per la produzione di pneumatici, con le conseguenze di varia natura che né sono derivate.-

Gli  agenti forestali, allertati più volte da queste famiglie, sono riusciti a raccogliere una serie di elementi che hanno portato gli stessi ad avanzare l’ipotesi di reato prevista dal codice penale e a denunciare i responsabili della Società.

Nel corso degli accertamenti, la pattuglia operante, ha avuto disturbi fisici dopo aver respirato le esalazioni provenienti dallo scarico industriale in questione.

In Italia sono sempre di più le segnalazioni circa le emissioni maleodoranti prodotte da aziende ed attività industriali, un tempo lontane dai centri abitati, ed oggi inglobate nel tessuto urbano, sempre più spesso oggetto di denunce ed esposti, sfociando in un reato di natura penale.

Gli organi giudicanti, nella pubblicazione di varie sentenze, hanno equiparato le emissioni maleodoranti, con il getto pericoloso di cose,  specifico e preciso nel contesto e nell’impianto del codice penale, da punire alla stregua di una molestia, che produce impatto negativo , limitando il normale svolgimento dell’attività quotidiana.

Commenti

  1. [...] la cosa + bella di questa storia sono i cittadini che hanno denunciato e ottenuto questo, un primo passo verso la giustizia. Bravi, siete la dimostrazione che se si vuole, uniti si puo'...

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  2. la cosa bella di questa storia che è la solita bufala, visto che io lavoro nel reparto visitato dalla forestale e non c'è niente di quanto hanno scritto. E' la solita strategia di chi vuole stare sui giornali ed apparire quello che non è, il paladino dell'ambiente. Questi signori si dovrebbero vergognare per le fesserie che dicono anche perchè sono sicuro che l'azienda ed i giudici li sputtaneranno.

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  3. anonimo del 10 maggio 2011 09:27 , devi essere onosto e sincero, credi veramente che l'inquinamento presso la marangoni dove tu lavori non sia vostro? Io lo spero vivamente perchè abito nei pressi...
    Ma ne dubito vivamente; parli così perchè ci lavori? mi interssa la tua sincerità se puoi?
    Grazie

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  4. Caro amico, va bè che uno deve campà, ma ti pare che se ci fosse un problema così grave 600/700 persone che girano in fabbrica starebbero zitte? La Marangoni, produce lo stesso inquinamento degli altri stabilimenti, e soprattutto per la storia della puzza ti assicuro che è una cazzata perchè quella che noi sentiamo in fabbrica viene dalla gomma naturale e non da un processo chimico. Poi negli ultimi anni gli impianti sono stati tutti cambiati con altri più moderni. La puzza che si avverte anche dentro da noi veniva dalla parte dell'autostrada e soprattutto d'estate dobbiamo perfino chiudere i portoni. Non mi dite che la Marangoni da più problemi ambientali di [...] ecc... come mai nessuno e nemmeno nel blog ne parla? Evidentemente la Marangoni non è amica del palazzo o sbaglio?

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  5. L'unico, vero, grande amico dei palazzi che dichiaro di conoscere è il famoso Pino dei Palazzi. Quello di Zelig. Che sta sempre a chiedere una siga. Io però non fumo e sono molto contrario al fumo. Quindi non posso favorirlo neppure in quello.

    Per il resto mi lascia sconvolto il ragionamento. Dunque si è in regola quando si è "amici dei palazzi"? E' così che funziona?

    Prendo atto. Con tanta rabbia. [Ave]

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  6. All'anonimo 11 maggio ore 16, rispondo per la seconda volta perchè la prima non è piaciuta a Meazza. Pensi che ci sia differenza tra la Marangoni ed altre aziende [...]? Ebbene sì; la differenza è che la Marangoni è considerata una nemica [...]... Non a caso Vigili urbani, Forestale, Carbinieri ecc. sono tutti i giorni in Fabbrica. Noi dipendenti diciamo che se c'è qualcosa che non va per l'ambiente e che andrebbe ad incidere sulla nostra salute si faccia tutto quello che serve per eliminare i problemi. Ricordo anche che siamo controllati regolarmente dal Medico di fabbrica, persona molto seria, e che ha dichiarato al nostro sindacato che non esiste nessun problema di salute legata alla nostra attività. Propongo un incontro congiunto con i sindacati, i lavoratori e le persone che abitano vicino la fabbrica per chiarire questi problemi una volta per tutte. Poi basta perchè siamo stufi di attacchi alla nostra fabbrica che si ripercuotono negativamente sul futuro del nostro lavoro. Ricordatevi che senza lavoro non c'è dignità. Al Professore Meazza chiedo di pubblicar sempre gli interventi anche se qualche volta sono scomodi. Grazie e saluti a tutti.

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  7. Se c'è una cosa che, davvero, può misurare l'inciviltà di un individuo, ebbene questa è l'irriconoscenza.

    Ma come. Io apro uno spazio di discussione con la città. Metto a disposizione spazio. Risorse. Metto firma e pure faccione.

    Ed una creatura qualsiasi si permette di sfruttare l'opportunità che offro nascondendosi dietro il solito, squallido anonimato. Niente firma. Niente faccia.

    E da questo buio ignobile e deprimente questa creatura si permette di chiedere. PRETENDE di poter fare e dire quello che vuole. Di offendere, insultare e lanciare accuse ai limiti della querela.

    Questa creatura lamenta un suo precedente commento che "non sarebbe piaciuto" al sottoscritto. Dimenticando, evidentemente, che di commenti a me non graditi ce ne sono stati moltissimi. Anche pesantemente ingiuriosi nei miei confronti. Che però ho pubblicato senza problemi. Perchè riguardavano il sottoscritto.

    Ma è evidente che non posso tollerare l'ingiuria e l'offesa rivolta ad altri. Le accuse circostanziate (circostanziate dalla fantasia dell'anonimo, beninteso) che la creatura ritiene di poter diffondere le espliciti in un suo blog. Un suo spazio. Col suo nome ed il suo cognome. E magari anche col suo bel faccione.

    Personalmente censuro abbondantemente me stesso, da potermi permettere di censurare buffoneschi irresponsabili che aprono bocca e le danno fiato, nascosti dietro la nebbia di una strategia vigliacca e pusillanime.

    Neanche io posso permettermi di dire tutto quello che mi passa in testa. E dovrei concedere questo lusso ad un disertore prezzolato?

    Pertanto. Respingo la richiesta come IMPRESENTABILE. In attesa di poter leggere certe farneticazioni in un nuovo blog, nel quale l'anonimo di certo avrà modo di sfogare opportunamente tutte le sue frustrazioni.

    [Ave]

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  8. Caro anonimo 16.5 ore 18.39...??? ma qual'è il tuo problema? hai letto il comunicato allegato? mica è stato redatto da Meazza o da qualche cittadino!!! ora, come tu dici i fatti si dimostreranno... ma di certo il maleodore li non se lo inventa nessuno!!!! basta annusare! è un fatto! una REALTA'!!! Hai mai sentito denunce di comitati cittadini per il maleodore derivante da una stalla di mucche? no! te lo dico perchè la zona è la stessa dove abita mia zia da sempre e mia sorella con famiglia da qualche anno! ti assicuro che quando da bambina andavo a trovare mia zia quella che allora chiamavo puzza, cioè quella dello stabbio non ha a che fare minimamente con il pesante maleodore che sento ogni volta che, e non so il perchè, ma principalmente alla mattina, vado a trovare mia sorella!!! Se poi i fatti confermeranno la tua posizione ne sarò felicissima visto che amo quelle persone che ti ho citato!!! Se tutto è ok il tuo lavoro continuerà... se cosi non fosse non prendertela con chi denuncia ma con il denunciato che ti doveva tutelare in questo modo!

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