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Anagni. Raccolta differenziata. I problemi rimarranno

Allora. Lo volete sapere com'è andato il Consiglio Comunale aperto dell'altro giorno, quello sulla raccolta differenziata?  Va bene. Prometto che non vi annoierò con giri di parole. Vado subito al sodo. Dunque comincerò col dirvi che, in fondo, è stata una mezza delusione. Perchè, al netto delle lamentationes che si son sentite qui e là, quella ch'è mancata per davvero è stata una proposta, organica, alternativa. Poichè le criticità sono molte e diffuse, ed il disservizio particolarmente ampio e fastidioso, non è possibile tirar fuori un solo pensierino. Occorre una controproposta altrettanto ampia e complessiva, per rimediare a tutto. In parole povere, servirebbe un azzeramento totale ed un ripensamento del servizio (ri)partendo da zero. Ma, a parte le solite parole incitanti a tale ripensamento, non c'è stato verso di sentire, da parte di nessuno, una reale proposta alternativa. Si può essere soddisfatti in questo modo?
Senza contare che, non appena arrivati in sala, s'è visto subito che il Consiglio sarebbe stato monco. Perchè io vi chiedo: se aveste da ridire del servizio che vi offre il vostro amministratore condominiale che fareste voi? Organizzereste una riunione con tutti i condomini e... chi altro convochereste? Esatto! Chiamereste il diretto interessato, ovviamente, a dare spiegazioni del proprio operato. Ebbene. Indovinate un po'? La ditta appaltatrice non c'era. Ossia quella che avrebbe dovuto spiegare, magari pure difendersi e controbattere, non era presente. Quanti premi Nobel sono necessari per sapere che, in una situazione del genere, la ditta appaltatrice doveva sedere al primo banco, per potersi confrontare con i cittadini e l'amministrazione?

Ma veniamo a noi. Noi cittadini, voglio dire. Il Consiglio è stato seguito da un buon numero di persone. Niente a che vedere con il pubblico di Frosinone-Lazio, intendiamoci, ma per gli standard particolarmente depressi di una città appecoronata, il colpo d'occhio c'era eccome. I cittadini insomma hanno risposto, sopratutto quelli che avevano effettivamente disavventure da raccontare. In primis i commercianti, i quali hanno ripetuto più o meno gli stessi concetti. Impossibilità di rispettare il regolamento sull'immondizia. Locali sommersi da cumuli di rifiuti che potrebbero impedire addirittura il corretto svolgimento dell'attività. Situazione insomma al limite del collasso, forse già un pochino oltre, a sentire la testimonianza di Emiliano Pofi, che da ben tre mesi (90 giorni) tenta disperatamente di parlare con Comune e/o ditta appaltatrice, inutilmente.

Una nota di particolare merito spetta di diritto ad Isabella Galasso. Giovane mamma che ha raccontato il proprio percorso labirintico per riuscire a venire a capo di quello che è non solo un diritto, ma anche un dovere civico. Ossia smaltire l'immondizia nel modo stabilito dall'amministrazione. Mi vengono in mente tutti i quaquaraquà senza midollo che, qui sul blog, nascosti dietro un robusto anonimato, denigrano e deridono tutti coloro che ci vogliono provare. Che non vogliono stare zitti non certo in vista di chissà quali tornaconti personali, ma solo per migliorare, com'è legittimo e sacrosanto che sia, la qualità della propria vita. Attraverso il miglioramento della vivibilità della città. Al contrario di quegli esseri unisinaptici, Isabella ha dimostrato magnificamente il significato della parola cittadino. Che non ha niente a che vedere con la parola suddito.

E veniamo agl'interventi politici. L'opposizione, come al solito, è intervenuta in massa. Dall'altra parte il solito, straordinario silenzio. Rotto solamente dal superassessore, con un breve intervento propositivo. Inoltre, non potendone fare proprio a meno in quanto tirato per la giacchetta (e pure un po' per le orecchie) da tanti interventi, ci sono state le parole del signor Retarvi Guglielmo, responsabile amministrativo sull'argomento dibatutto. Ha infine chiuso il sindaco.

Naturalmente le cose che hanno detto i sinistri sono più o meno le stesse. Qualche accenno di soluzione alternativa qui e là, ma niente di strutturato. Di notevole ci son state però un paio di cosette. Innanzitutto la prolissità del consigliere Romiti. Che ha fatto un intervento lunghissimo, con il suo solito tono pacato-sonnacchioso, riuscendo a ripetere alla fine, quasi alla lettera, ciò che aveva detto all'inizio. Ogni tanto il discorso sembrava definitivamente chiuso. Tutti si aspettavano la fine ed invece... zacchete. Ricominciava. Una vera sofferenza.

Tra le cose dette da Romiti, una è sembrata particolarmente efficace. In tutti gl'interventi dei cittadini e dei commercianti, s'è ripetuta una stessa, incredibile difficoltà. Ossia l'impossibilità di avere un confronto con l'amministrazione, nella fattispecie con l'assessore incaricato, ossia Retarvi Guglielmo. Per questo Romiti ha parlato, giustamente, del gravissimo problema emerso: l'assoluta incomunicabilità tra città e Comune. Mi pare, purtroppo, l'ennesima conferma dello spessore politico ed istituzionale di certo personale.

Tutti hanno lamentato l'impossibilità di avere un reale confronto con l'assessore. Che molti hanno testimoniato di aver anche lungamente cercato, ma di non essere riusciti a trovare. Ed infatti, i problemi son rimasti tali e quali. Direi proprio come mamma l'ha fatti.

Talmente continui e ripetuti, son stati gli appunti all'assessore che non è stato reperito per risolvere i problemi del suo settore di competenza, che al consigliere Proietti va il primo premio della battuta migliore del Consiglio. Nella mattinata ci sarà stato senz'altro il VideoCon Day. Ma nel pomeriggio, ha detto l'Egidio, s'è svolto il Retarvi Day, altro chè.

Che l'assessore sia stato il grande protagonista del Consiglio è diventato proprio ufficiale quando ha preso la parola il consigliere Tagliaboschi. Il quale, come suo solito, s'è agganciato bene a dati di fatto tecnici, ma concreti, per sferrare fendenti dolorosissimi. A Retarvi, infatti, ha contestato il fatto di gestire, per l'immondizia, un bilancio di oltre 2 milioni 738 mila euro (dicasi: 2.738.000 €). E tutti questi soldi costituiscono l'appalto più oneroso della città. In pratica, non paghiamo niente di più dell'immondizia. Ma contrariamente ad altri capitoli di spesa, per i quali il Comune deve sperare nella concessione di fondi da altre istituzioni,  i quasi 3 milioni che gestisce Retarvi Guglielmo provengono direttamente dalla città. Insomma: li paghiamo direttamente noi cittadini, di tasca nostra.

Stante questa situazione, allora, Tagliaboschi ha giustamente sottolineato che a maggior ragione il dovere imprescindibile dell'assessore è darsi da fare per risolvere i problemi dei cittadini nella materia di sua competenza. Suo dovere è, a prescindere dalle sollecitazioni senza risposta dei cittadini, controllare minuziosamente il servizio offerto dalla ditta appaltatrice, e adoperarsi per correggere le criticità. Perchè questo servizio, cari amici, lo paghiamo per direttissima. Dalle nostre tasche alle zozzerie sparse per la città. Nessun intermediario. Noi paghiamo per ciò che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni.

Dei sinistri mi rimane un'ultima annotazione. Ma mi rendo conto che, nel caso specifico, parlare di sinistri è un'improprietà grave assai. Perchè la nota riguarda il consigliere Potenziani. Il quale continua a marce forzate il suo (ri)avvicinamento ai destri. E' senza ombra di dubbio il miglior attore di tutto il Consiglio. I suoi studiatissimi balbettii, la confessione di un'improvvisa ed impensabile emozione sono roba di classe per questa città, abituata a gente che fa perfino fatica a leggere a voce alta.

Potenziani ha proseguito la sua polemica contro l'assente Sansoni (del quale non ha potuto fare a meno di sottolineare la mancanza, coram populo), e contro il PD, a costo perfino di tirar fuori argomenti complessivamente un po' distanti da quelli in discussione. E a costo pure di trovare una più che significativa sponda nel superassessore, col quale ha scambiato convenevoli di rara e squisita dolcezza. Mentre lo ascoltavo ho avuto la visione di una tipica scena da bambini. Con l'adulto che chiede: «Che vuoi fare da grande?». E col bambino che dà due-tre opzioni. «Astronauta. Calciatore. Poliziotto». Ecco. Immagino il bambino Potenziani, che invece tira fuori una lunga lista piena di correzioni, spostamenti e cancellature. Organizzata seguendo una rigidissima gerarchia. Tutte le opzioni son possibili. Basta seguire lo schema, lasciare la porta aperta e pregare molto.

Dovrei chiudere con i destri, lo so. Ma l'intervento più atteso in assoluto, ossia quello dell'invocatissimo Retarvi Guglielmo, che avrebbe dovuto rispondere in profondità a tutti i richiami giuntigli dalla sala, è stato di una brevità e di una leggerezza eccezionali. Di fronte a tutte le criticità emerse la risposta standard è stata la seguente: «ci stiamo lavorando». Frase ripetuta almeno quattro volte, come risposta a quattro diversi aspetti del problema. In più c'è stata anche la variante «ce la stiamo mettendo tutta». E molti tra il pubblico hanno trattenuto il fiato, dopo una frase del genere, pronunciata con un tono tale che ci sarebbe stato bene un grande abbraccio collettivo. Tutti con gli occhi lucidi a darsi pacche sulle spalle e a dirsi vicendevolmente «ti voglio bene».

Voglio chiudere lo spettacolo in modo (in)degno. Nella sala della ragione, l'altra sera, tra il pubblico ad un certo punto si è alzato il signor Ettore Cesaritti. Massì, l'indiano. Quello che gira sempre nei convegni a fotografare specificatamente il pubblico. Quello che butta giù qualche riga anonima sulla Provincia. Quello che ha già riesumato il Partito Repubblicano, attribuendogli almeno 2000 voti alle prossime elezioni. Ebbene. Questo signore ha detto, pubblicamente, le seguenti testuali parole: «la raccolta differenziata è molto utile, si, alla mafia ed alla camorra. Ed è molto utile a fà parlà chi non sà stà zitto».

Parole nelle quali, palesemente, è contenuta offesa al limite di denuncia per l'amministrazione che la differenziata l'ha decisa e per la ditta appaltatrice che la differenziata la raccoglie. Oltre, naturalmente, all'offesa gratuita ed insensata nei confronti di tutti quei cittadini che si sono trovati nella necessità di testimoniare difficoltà reali, a cominciare dai commercianti. Di fronte ad affermazioni del genere sono trasecolato. Possibile rischiare figure tanto miserabili per cinque minuti di (dubbia) popolarità?

Mi sono guardato intorno. Ho scambiato qualche impressione con altro pubblico. Mai risposta è stata tanto unanime. Avrei dovuto ricordarmelo, in effetti. Che il valore ed il peso dei pensieri è sempre collegato alla sostanza umana ed intellettuale di chi quei pensieri ha avuto. Per questo nessuno, e dico proprio nessuno, ha prestato a quelle affermazioni pesantissime un'attenzione superiore ai cinque secondi.

Dunque rimango in attesa di poter contraccambiare il caffè che, qualche giorno fa, il signor Cesaritti gentilmente ha offerto a me e ad altri. Parlando magari di sport. Di donne. Delle vacanze che saranno. Ed accettando di buon grado, magari, la foto improvvisa mentre mi sbrodolo col succo di frutta.

[Ave]

Commenti

  1. Salve Mauro... sarà telepatia... io che volevo avere delle informazioni in merito al proseguo, commentando l'articolo dove c'è il video della signora Florence, e l'articolo relativo al consiglio, che è uscito neanche a 5 min dopo il mio commento... quindi, il responsabile della DE VIZIA è rimasto nascosto nella porta alla nostra sinistra... io l'ho visto ma ho pensato che sarebbe intervenuto, poi sono andata via... a saperlo l'avrei invitato, ad alta voce, ad accomodarsi... Anche io infatti mi aspettavo di trovare l'appaltatrice... Mi chiedo perchè, se la ditta NON E' CAPACE A GESTIRSI, ancora, nonostante sia scaduto il contratto, continui a fare questo lavoro qui in città. Ora devo correre ad Anagni per sbrigare delle cose... oltre all'indignazione e alla DELUSIONE per il momento non riesco ad esprimere altro... comunque grazie di avermi citata, anche se credo che quello che ho fatto è stato solo quello di cercare di esercitare un diritto che TUTTI dalla ditta all' amministrazione MI STANNO AFFOSSANDO, VISTO CHE AD OGGI LA DE VIZIA NON E' STATA ASSOLUTAMENTE RICHIAMATA, INFATTI LA SITUAZIONE E' TALE E QUALE A PRIMA DI MARTEDI' SERA... A + tardi, forse e grazie ancora...ISA

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  2. [******************************************]

    Quello che avete appena letto è il commento assolutamente impubblicabile appena arrivato. Un vero delirio di onnipotenza che spaccia per verità ufficiali i frutti labirintici di una mente malata. E che riprende alcune affermazioni dell'indiano.

    Deve trattarsi, evidentemente, di uno che ha appena trovato lavoro. Come spacciatore di str***ate a favore dell'incenerimento.

    Evidentemente, di soldi debbono girarne parecchi in quel settore.

    [Ave]

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  3. Prof. Mettilo tutto NUDO E CRUDO e poi ci pensiamo noi a smontarlo lettera per lettera.La città deve sapere con chi ha a che fare!!!!!Mettilo o fammelo leggere perchè voglio usare la penna con chi ferisce di spada.
    N.Lauretti
    P.S ISA facciamo quella cosa che abbiamo rimandato.

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  4. professo', ma tu non eri quello della verità, quello oltre i partiti, quello libero? ma che sei diventato schiavo del PD pure tu? anche tu dici solo quello che ti fa comodo e censuri quello che non è di sinistra? ma che per caso stai a partecipà a certi incontri sul consorzio bonifica della polveriera? che fra un po' cominci a difende pure la Marangoni? una domanda se hai gli attributi, professo': mi dici un posto dove la sinistra, i comunisti, i socialisti, quelli come te... ha governato e ha prodotto un qualche miglioramento nell'economia, nei diritti civili, o nelle libertà fondamentali? dimmi un posto professo', se hai gli attributi... la Cina, l'URSS, Cuba, Venezuela... dove professo'? tu sei professore, dì!

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  5. @Nik.

    Ribadisco in modo definitivo che non è questione di opinioni. Ma di calunnie. Cose diverse assai. Se ci fossero (SE) delle opinioni, come ho sempre fatto (anche quando erano gravemente lesive della mia persona) le ho mandate senza problemi.

    Ma le calunnie lanciate a casaccio dalle solite pecore che godono solo nell'inginocchiarsi di fronte a chi gli stacca qualche piccolo assegno, proprio no.

    Chi vuole rischiare la galera si apre un blog per conto suo. E ci scrive tutte le diffamazioni che gli pare.

    @"Ettore"

    Ahahah. E' tipico di chi non ha argomenti buttarla in caciara. Manca solo l'assassinio Kennedy, mi pare, e poi ci sta tutto.

    Adesso son diventato schiavo del PD. Ottimo. Già lo ero di SEL. Arlecchino era servo di due padroni. Vorrà dire che io sarò schiavo di due partiti. L'evoluzione della specie.

    La notizia di "certi incontri sul consorzio di bonifica", che apprendo adesso, dimostra che la persona che parla è molto coinvolta nei giochi di potere. Nei quali evidentemente spera di poter entrare dalla porta principale, davanti la quale probabilmente adesso sta sbattendo il muso.

    Inoltre la furia iconoclasta non fa mai bene. Ottenebra quel pochino di mente che magari, una volta, ci stava davvero. Mettere insieme comunisti, socialisti, sinistra in genere è frutto d'ignoranza profonda. Quella tipica di certi centristi che, non avendo il coraggio di alcun ideale, non sanno far altro che parlar male (e pure a vanvera) di quelli degli altri.

    In attesa, come al solito, di svendersi a quello che paga meglio.

    [Ave]

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  6. Il consorzio di bonifica della polveriera????ma non era bonificata già?????

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  7. Buon giorno Nico... per quella cosa va bene, ma, come ho scritto in posta, chiedo di rimandare la cena a venerdì sera (29), almeno avremo occasione di parlarne a voce piuttosto che con i msg su fcb, sarebbe preferibile... che ne dici prof.? In merito alla raccolta differenziata, posso accettare qualunque punto di vista, ANCHE IL + DIVERSO (non aggiungo altri termini se no il prof mi censura!!!)... ma sentir dire che è molto utile a fà parlà chi non sà stà zitto, (avevo fatto un itervento LIBERO per quanto mi riguarda!) mi fa capire che purtroppo sulla terra esistono anche tali persone, quelle che nella mia vita sono libera di evitare e quindi EVITO di proposito perchè, con l'esperienza acquisita negli anni in questo territorio, e anche personalmente con la persona che affermava tali cose (si ricorda la lettera aperta in merito al convitto che volevo far pubblicare sulla provincia? ha letto che poi la redazione, tramite altri, l'ha pubblicata? chi sarebbe lo schiavo?), e dopo aver conosciuto persone LIBERE E DI VALORE COME ad esempio MAURO (che mi ha dato SUBITO voce sul blog) O NICO O FRANCESCA O ALTRE, costoro non li proprio calcolo assolutamente!!! e NON mi va di aggiungere altro... già sti 10 secondi che gli ho dedicato son tempo perso... fatemi sapere se ok per venerdi, altrimenti ci aggiorneremo piu' in la... buona giornata ISA

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  8. Il Marchese del Grillo22 luglio 2011 alle ore 13:26

    @Al prode ettore.
    Almeno un cosa di buono la sinistra l'ha fatta, ha liberato l'Italia dai fascisti, come te !!!!!

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  9. @Prof. Hai ragione in merito alle calunnie è solo che avrei voglia di vedere in faccia queste persone per dirgliele alcune......
    Scusa la mia irruenza...
    @Ettore
    Non ho voglia ora di rispondere ma rimani con gli occhi ben aperti nei dintorni che prima o poi lio farò.
    Nik

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  10. Allora credo di aver letto male e di non aver capito, sicuro che è cosi perchè non penso che veramente qualcuno abbia parlato di Cina,Russia (SOVIETICA), Venezuela ecc...e menzionando queste Nazioni vorebbe farsi dire se in uno di questi posti la Sinistra ha portato dei Vantaggi.
    Ripeto sicuramente questo Ettore si è confuso perchè nello stesso modo potrebbe chiedere dove il Fascimo a portato Libertà, Civiltà, Rispetto dell'uomo e della Vita, magari quando dei pazzi in divisa costringevano donne, bambini ed anziani a fare la fila verso dei grandi cameroni dove da li a poco un boia avrebbe aperto le valvole del GAS, forse in quei momenti quella cultura NAZISTA portava progresso e civiltà o magari quando altri uomini in divisa andavano a picchiare coloro che liberamente paralvano in una piazza e con la stessa mano armata li caricavano in Cammion per portarli ai lavori forzati o quando altri grandi uomini Neri proclamavano le Rep. di Salò?
    Insomma ho letto male sicuramente ma ho capito benissimo che si accusava il Prof. di essere schiavo del PD!!!
    Io ho assistito al consiglio comunale e non capisco cosa non avrebbe detto il Prof. cosa è stato censurato in nome di una pseudo/libertà?
    Forse è vero non ha raccontato nei particolari alcune stron...... dette da qualcuno su come è bello bruciare e su come invece sia inutile differenziare, ma da questo a dire che schiavo del PD che poi non mi risulta che il PD ha degli schiavetti anzi magari qualcuno gli farebbe comodo ma purtroppo per loro non ce l'hanno.
    Poi consiglio a questo Ettore di riguardarsi un pò alcune realtà della nostra Nazione come la Toscana, Emilia Romagna, Puglia ecc...Qui mi sembra che la Sinistra non abbia fatto male ma non perchè è meglio di altri ma perchè negli anni ha saputo diffondere una coltura sociale che altri non conoscono e non voglio dilungarmi con i cambiamenti popolari di Milano, Napoli,Cagliari la conferma di Torino ecc... e poi basta guardare Anagni più di una decina di anni fà....penso che ora non stia meglio o no?
    Ma scusami Ettore ma perchè non fai le domande giuste vedrai che avrai le risposte che meriti no?????
    VitamineK...schiave della LIBERTA'

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  11. ma i fascisti non ci sono più, i comunisti sì però

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  12. Ahahah. Buona questa. Dev'essere una di quelle battute che si leggono nei cioccolatini.

    Vedere il caso Norvegia. Non son mai morti i nazisti, figuriamoci i fascisti.

    [Ave]

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  13. Quando leggo delle "storie" come questa, legate alla pubblica amministrazione, cerco sempre di rapportarle alla mia realtà quotidiana, alla realtà di un'azienda privata che lavora in un mercato ad elevata concorrenza.
    Leggendo questa storia, ho immaginato quale sarebbe stata la reazione del mio capo se io, a fronte di un problema segnalato dai clienti, fossi andato in riunione dicendo: CI STIAMO LAVORANDO...
    Probabilmente la sala riunioni sarebbe esplosa!
    Ci stiamo lavorando?
    Non conosco il Sig. Retavi, ma se lui è il responsabile di questo (dis)servizio, come minimo:
    1. Avrebbe dovuto presentare una sua relazione sulla situazione attuale, numeri alla mano. Aspettandosi la presenza di gente inca££ata, sarebbe stato intelligente fare un'analisi attenta del problema dal punto di vista di chi il servizio l'ha pensato. Probabilmente lui sa cose che noi non sappiamo, quindi sarebbe stato utile esporle a tutti.
    2. Se dalla relazione fosse emersa la presenza di problemi, sarebbe stato doveroso elencare nel dettaglio le azioni correttive previste dal Comune…. Ma nel dettaglio, nel senso: il giorno X farò questo, l’azione durerà N giorni, dopo di che verificheremo gli effetti dell’azione correttiva messa in essere, ecc…

    Mi chiedo… ma il Dott. Noto, al pari del mio capo, non dovrebbe pretendere questo comportamento dai suoi assessori/consiglieri ?

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  14. Invece apete cosa penso?
    Che i comunisti ( come intedete voi Cominista) non sia mai esistito se si escludono le dittature ed i dittatori che hanno usato il Comunismo come alibi, al contrario i Fascisti ed i Nazisti non smettono mai di darci segno della propria esistenza e poi OGGI non è proprio il caso di dire queste cose o no?
    Dopo dieci anni di un aprova di Fascismo in Italia a Genova e dopo la giornata di ieri in Norvegia bisogna solamente avere rispetto.
    Nik

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  15. @ bottablogger... anche io dicevo la stessa cosa a casa, dopo il consiglio... ossia, qualche anno fa lavoravo per un prestigioso studio notarile a Roma e pensavo al mio datore di lavoro, ossia al Notaio: se un cliente si fosse lamentato per una mancanza da parte della segreteria dello studio,potevamo avere qualunque giustificazione che se riteneva giusta, magari non ci cazziava ma... come minimo, in meno di 10 minuti avremmo dovuto risolvere e cercare di recuperare il rapporto con il cliente (lavoravamo la media di 200 atti al mese, quindi la nostra non era negligenza, figuriamoci se ci fosse stata)... qui, invece, dopo l'intervento in cui lamentavamo la MANCANZA DEL SERVIZIO da prima della differenziata, nonostante il pagamento delle relative bollette (posso parlare per me, non so come sia andata ai commercianti) la situazione è tale e quale... nulla è cambiato...pensavo che, come minimo, la mattina dopo, sollecitati dall'assessore, venivano nella mia zona ad espletare il servizio... ma, evidentemente, come al Notaio interessava il rapporto con i clienti, evidentemente a loro non interessa minimamente il rapporto con i cittadini... saluti ISA

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  16. Un applauso a ISA che riesce sempre a centrare il problema Maria

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  17. Importiamo un pò di abitanti da Parma! Vedrete che il problema si risolve....
    Non devo essere io cittadino a fare proposte. Esigo che chi amministra abbia le capacità per farlo! Io voto e pago le tasse e quindi faccio il mio dovere! Leggevo ieri delle condizioni in cui versa il parcheggio turistico(!) del cimitero. Andate a vedere quello della stazione. Neanche nello Zambia (dove sicuramente ci sanno fare più di noi) si vedrebbe uno schifo del genere. Non trovano 4 operai per dare una pulita!! Venite a visitare la "Città dei Papi"!

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  18. "La Città dei Papi" e pensare che quel modo di chiamare questo posto mi affascinava per il trasferimento ormai purtroppo avvenuto .........importare abitanti da Parma, la vedo dura, io sono importata da Roma e mi trovo in una giungla qui di disonestà e altro cmq ci devo stare e mi sono organizzata la mia vita ignorando tutto che mi vive intorno e concentrandomi sul mio cervello e la mia ricchezza di spirito ! Rolanda

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  19. Evidentemente se al Nord risolvono e qui no ci deve essere un motivo non pensate ???senza andare a pensare ai colori della politica (guardate Napoli hanno cambiato colore quante volte e la spazzatura sta sempre per le strade) sono gli abitanti di qua che non ci arrivano non tutti chiaramente ma il 95% sta messo male ma proprio tanto male e prendono anche in giro il 5% che fa le cose per bene. AL posto loro mi vergognerei !!

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