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Anagni. Chi ascolta i cittadini?


E i cittadini chi li ascolta?

«Ci troviamo davanti all’ennesimo caso d’indifferenza delle istituzioni anagnine nei confronti dei propri cittadini». Così esordiscono i rappresentati dell’associazione “Obiettivo Comune per il Cittadino” commentando la vicenda che li ha recentemente interessati.
L’associazione, infatti, ha inviato diverse mail al sindaco al fine di stabilire un incontro volto al chiarimento della situazione relativa al pagamento dell’ici che ha recentemente interessato le famiglie anagnine e il sindaco ha deciso semplicemente di ignorarle.
«Gli amministratori politici dovrebbero prima di tutto rappresentare i cittadini e, per espletare al meglio tale funzione, rendersi disponibili all’ascolto e al confronto con quest’ultimi.»
Questa funzione principale delle istituzioni non deve essere ben chiara al sindaco di Anagni che a quanto pare non ha interesse ad ascoltare la voce dei propri cittadini.
«Mi domando allora che senso abbia rendere disponibili i propri contatti sul sito ufficiale della città di Anagni se non si ha intenzione di renderli effettivamente attivi» continua Valter Cecilia, portavoce e presidente dell’associazione. «Siamo estremamente dispiaciuti dell’accaduto soprattutto per il fatto che siamo stati spesso accusati dall’amministrazione di essere poco collaborativi e invece, nel momento in cui ci mostriamo disponibili ad un confronto costruttivo, ci vengono chiuse tutte le porte e non riceviamo alcun tipo di risposta.»
Amarezza e delusione dunque per “Obiettivo Comune per il Cittadino” che ritiene che il dialogo e il
confronto politico sia alla base di ogni iniziativa costruttiva e sia necessario al fine di migliorare il lavoro dell’amministrazione perché permette di ascoltare direttamente le preoccupazioni e i problemi dei cittadini e di porvi materialmente rimedio.
«Non è la prima volta che proviamo a metterci in contatto con il sindaco e con gli amministratori. Già in passato abbiamo presentato una richiesta ufficiale, che è stata regolarmente protocollata, per poter visionare il bilancio pubblico ma anche in questo caso non abbiamo ottenuto alcun tipo di risposta.
Dobbiamo forse pensare che la nostra associazione non sia ben vista dall’amministrazione comunale?
Oppure che il sindaco adotti questo tipo di atteggiamento con tutti i cittadini?
Da una parte preferiamo la prima opzione, perlomeno avremmo la certezza che tale risposta nei nostri confronti (per la precisione, tale mancanza di risposte) sia una tantum e che normalmente il sindaco si dimostri ben più disponibile al confronto.»
L’associazione si dichiara comunque aperta e disponibile a qualsiasi richiesta di incontro o dialogo con l’amministrazione proprio perché il bene del cittadino va messo davanti a qualsiasi tipo di orgoglio o risentimento, cosa che ci auguriamo faccia anche il sindaco di Anagni.
“Obiettivo Comune per il Cittadino” coglie, infine, l’occasione per porgere gli auguri di buon anno a tutti i cittadini e all’amministrazione, auspicando un inizio d’anno migliore e all’insegna della collaborazione.


Federica Ponza per Obiettivo Comune per il Cittadino

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