C'è qualcosa di nuovo nell'aria. Anzi. Nell'etere virtuale. Si tratta di una radio. E' un po' particolare. Anomala. Non dovete aspettarvi una redazione pomposa. Strutturata. Con tecnici del suono inamidati e quelle vocine tutte linde e precisine che vi invitano a cambiare pannolini. Naa. Niente di tutto questo.
Si tratta, invece, di un gruppo di giovani scapestrati che, da qualche mese, hanno iniziato a trasmettere una web-radio. Sono giovani delle nostre parti. Virgulti locali. Sono fantasiosi. Intelligenti. Irriverenti. Non hanno un'ideologia comune. Non hanno uno obiettivo comune. Sono un po' anarchici nelle parole. Nello spirito. Addirittura negli sguardi. Però, da quando ci sono loro, la città ha una possibilità in più di farcela.
Nelle loro trasmissioni si parla di poesia. Della realtà che ci circonda. Di musica. Nessun argomento è bandito. Hanno una grande finestra spalancata sul mondo, e da lì entra di tutto. Senza paura. Senza inibizioni. Ma con una voglia matta di uscire dal buio. Dal tunnel. Dal silenzio complice che certa politica. Certa società. Certa cultura, hanno tentato e tentano d'imporci.
Sono le prove tecniche di un mondo nuovo. Di una ritrovata capacità d'interazione. Di confronto. D'integrazione. E' la risposta al nulla patinato ed osceno dei Grandi Fratelli. Al vuoto truccato dei finti amici. La web-radio si chiama RadiAzioni. E la potete trovare su FB. E' presenza costante anche nello spazio VitamineK.
Insomma. Se volete farvi una bella sorpresa. E scoprire che, davvero, qualcosa di profondo e vero sta nascendo sotto il fango della subcultura di regime, adesso ne avete la possibilità. Sintonizzatevi su RadiAzioni. Conoscerete un briciolo di quella meglio gioventù che salverà questo mondo.
[Ave]
E chi non usa Fb? Come può seguire questa radio?
RispondiEliminaIn ogni caso in bocca al lupo
Luca
La Radio non trasmette su Fb, ma su Spreaker.com
RispondiEliminaA questo link puoi riascoltare le puntate o seguirci in diretta http://www.spreaker.com/page#!/show/radioazioni