Aveva ragione Ettore Scola. Certe giornate sono particolari . A volte lo sono in modo improvviso. Apri gli occhi ed eccole lì. Strane ed incomprensibili come non mai. Altre, invece, si presentano annunciate da squilli di adrenalina e palpitazioni. Ma tutte nascono in una mattina qualunque, coi colori di sempre. Solo l'occhio vigile che si apre prima ancora del suono della sveglia. Seguendo, chissà come, chissà dove, un ticchettio misterioso ch'è scolpito nell'anima. E ch'è molto più preciso della lancetta che brilla sul comodino. E, sopratutto, più implacabile.
Dove l'impossibile rimane impossibile