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Visualizzazione dei post da luglio, 2010

Un programma bestiale

La voce ormai gira per la città. Come i volantini ed i manifesti. Il programma ufficiale delle feste di San Magno e quello del Festival del teatro medievale ci sono. Gli ho dato uno sguardo attento. E, condividendo il pensiero di molti che ho sentito, ritengo che siano dei programmi ben al di sotto del prestigio di questa città. Ma perfettamente in linea col livello culturale e progettuale dimostrato da questa amministrazione . Due programmi figli dello stesso spirito di AnagnInFiore.

Lettera da San Filippo

Un amico di San Filippo ha trovato, nella sua cassetta postale, una lettera anonima. Ha deciso di inviarmela dandomi mandato di pubblicarla. E' indirizzata al sindaco di Anagni, signor Noto Carlo. E' di un cittadino che si dichiara di destra. Da sempre. Ora non cominciate il solito giochetto del chi è chi non è. Non perdetevi nel solito provincialismo pettegolo. Leggete la lettera. Entrate nel merito. Il signor Noto risponderà a questo suo elettore? Lo sapremo presto. AL SINDACO Dl ANAGNI DR. CARLO NOTO ALL’ASSESSORE PROV.LE ALESSANDRO CARDINALE ALL'ASSESSORE COMUNALE GUGLIELMO RETARVI

Marchionnevic

Insomma diciamocelo. Una certa somiglianza c'è sempre stata. Si vede. Un certo non so che di slavo . Saranno i capelli. Saranno gli occhialetti. O forse quello sguardo duro e disumano del padrone disposto a qualsiasi sacrificio. Degli altri. La sta facendo davvero grossa, Serghievic. Ha sequestrato una parte del futuro di questo paese ed ha mandato le sue richieste di riscatto . Fuori da Confindustria (evidentemente troppo komunista, per il neoserbo). Abolizione del contratto nazionale. Nuove regole dettate dal padrone. Prendere o lasciare. 24 ore di tempo. Altrimenti il rapito morirà. Più di quanto sia già morto in questi ultimi anni di regime. Per nostra sfortuna, basisti infiltrati nella nostra comunità gli stanno dando una grossa mano. Il signor Bonanni , ad esempio, ha spintonato per essere il primo a diffondere alle agenzie che la CISL prende. Prende tutto. Accetta tutto. Va bene. Benissimo. Massì. Ed io mi chiedo: ma saranno nati prima i padroni o prima la CISL? Un altro

Sinergie di plastica

Foto di Piero Ammanniti Com'è che si diceva a Roma? «Peccato. Nun sa parlà. Però nun sa nemmanco stasse zitto» . Non so perchè mi sia venuta in mente questa folklorata romanesca. Mi è capitato dopo aver letto COG di oggi. Ci sarà un nesso? Allora. Il signor Viti Giuseppe , l'irraggiungibile responsabile della carnevalata dei fiori, ha affermato quanto segue. [1] I fiori erano di plastica perchè faceva caldo, e quelli freschi non potevano essere utilizzati. [2] La città doveva riempirsi di fioristi, i quali però hanno avuto problemi tecnici e non si sono visti. [3] La grande mostra è costata 0 euro. Da queste affermazioni filosoficamente impegnative ho tratto degli insegnamenti di vita che ho deciso di segnarmi su un taccuino, a futura memoria. Decido di comunicarveli perchè credo potranno essere molto utili anche per la vostra vita. E per gli assessori che verranno. [1] Se si decide di organizzare qualcosa per l'estate anagnina, magari alla fine di lugliio, ricordar

L'ultima vergogna. Anagni appassita

Altre foto dello scempio dall'amico Piero Parlare di Anagni diventa sempre più difficile. Mi si forma un groppo qui che non va nè su nè giù. Insomma, una pena infinita. Ma anche un'indignazione sempre più sconfinata, se non fosse un'affermazione illogica. Allora. L'avete vista la vostra bella città in fiore? Avete visto i colori? Vi siete lasciati inebriare dai profumi? Vi chiedo: come figli di questa terra non vi sentite, anche solo un pochino, umiliati ed offesi? Ho fatto una passeggiatina nell'Anagni in fiore. E mi è venuto da piangere. Quattro fiori scamuffi, buttati dove è capitato, dai colori depressi e l'odore di plastica riciclata. Questa è stata la grande iniziativa culturale, turistica, commerciale e floreale della Noto2 per l'estate 2010. Mi chiedo, e mi piacerebbe che l'amministrazione rispondesse, almeno per una volta: quanto ci è costata questa indecente pantomima? Lo dico subito, a scanso di equivoci: se è costata più di 200-250 eu

Fiuggi Family Festival

FIUGGI FAMILY FESTIVAL Serata di inaugurazione Sabato 24 Luglio h. 21.00 : Boomerang presenta l’anteprima de La Pantera Rosa & Co. BOOMERANG (canale satellitare dei classici dell’animazione édito da Turner Italia) ha il piacere di presentare, nella serata di inaugurazione del Fiuggi Family Festival (24 Luglio h. 21.00 Teatro Anticolana), un episodio in anteprima de LA PANTERA ROSA & CO . La pantera più famosa al mondo é tornata infatti sul piccolo schermo (dal 5 Luglio sul canale 608 di SKY, dal lunedi al venerdí alle 20.35), negli inediti panni di un adolescente e con nuove avventure in prima tv. Prodotta negli MGM Studios proprio quest’anno, la serie offre molti richiami ai classici ed amati episodi anni ’60: l’animazione resta tradizionale e dai colori pastello, la sceneggiatura é muta ed é accompagnata dalla musica, quella del tema originale composto da Henry Mancini, che ha firmato le musiche di ben 100 film (tra cui Moon River di Colazione da Tiffany, vincendo 4 Oscar

RETUVASA e CODICI. Un altro passo nella tutela dei nostri diritti ambientali

Il sito di CODICI ( OMNIROMA ) Roma, 21 lug - "E' partito oggi il processo presso il tribunale ordinario di Velletri contro il disastro della Valle del Sacco; il Codici e la Rete Tutela Valle del Sacco sono stati ammessi come parti civili. Esprimiamo soddisfazione per come si è espresso il giudice in merito alle costituzioni depositate il 30 giugno scorso". Così in una nota Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale del Codici. "La nostra Associazione si fa così carico degli interessi della cittadinanza relativamente alla contaminazione del latte prodotto e distribuito negli anni 2003 e 2004 a seguito dello sversamento illegale nel fiume Sacco di sostanze altamente inquinanti presenti in una concentrazione 2000 volte superiore ai limiti imposti dalla Legge", aggiunge. Soddisfatta anche la Rete per la Tutela della Valle del Sacco, il cui rappresentante, Alberto Valleriani, commenta: "Con la decisione del Giudice viene finalmente riconosciuto il lavoro di ReT

La Fiat si scorpora (dai lavoratori)

La Fiat ha ufficialmente approvato lo scorporo della società dai suoi operai e da tutte le sue maestranze. Specie quelle sindacalizzate Fiom-Cgil. Ora dunque ci saranno una società gestita direttamente dalla proprietà. Ed un'altra gestita attraverso il tramite dei sindacati embedded Cisl e Uil. La borsa ha reagito magnificamente a questa decisione. Si prevedono grandi guadagni per gli speculatori finanziari. I lavoratori, invece, dovranno accontentarsi delle svendite contrattuali dei loro sindacati di regime. Sempre meglio che avere dei diritti, no? [Ave]

Sindacati embedded

All'inizio furono dei gadget, dei plugin , ossia dei mini programmini, ad essere embedded. Cioè incorporati . Inseriti all'interno di altri programmi o servizi molto più grandi. Esempio. Quando s'inserisce un video di YouTube, oppure una animazione Flash, in un blog, la tecnica più agile è quella di renderli embedded. Poi fu la volta dei giornalisti al seguito dell'esercito yankee in giro per il mondo a portare la pace a suon di cannonate. Anche questi giornalisti sono embedded. Scrivono e vedono e fotografano e riprendono quello che l'esercito yankee fa vedere loro. Sono giornalisti incorporati nel sistema militare yankee. Il loro punto di vista è quello dell'esercito, e non potrebbe essere altrimenti. Ora, finalmente, anche noi italiani possiamo vantare qualcosa embedded. I sindacati. CISL e UIL sono, ufficialmente, sindacati embedded . Incorporati fino al midollo nello star system del regime. Blocco del contratto ed umiliazione dei lavoratori della scuola?

Anagni. Il programma delle Associazioni per l'ambiente

COMUNICATO STAMPA Il Coordinamento delle Associazioni e dei Comitati cittadini che si sono organizzati per opporsi all’avvio dell’ incenerimento del carfluff, da parte della Marangoni Tyre, con la presentazione del progetto di adeguamento dell’ attuale inceneritore di pneumatici alla nuova attività, considera il parere negativo, con il quale la Conferenza dei Servizi del 14 giugno scorso ha respinto con decisione il progetto, un risultato molto importante per il significato che assume nella situazione ambientale del territorio di Anagni e della Valle del Sacco, in generale. Infatti il carfluff, rifiuto speciale che, bruciato, genera emissioni di diossina e altre sostanze molto tossiche, avrebbe aggravato ulteriormente una situazione dichiaratamente compromessa in un’area nella quale le Ordinanze del Comune che vietano la produzione e il consumo di alimenti vegetali e animali non sono state mai revocate. Ne è derivata una situazione paradossale: la popolazione locale vive, da mesi, in

Le romene che piacciono al leghista

Lo so, lo so. Vi starete chiedendo, preoccupati: chi sarà mai sto tizio senza occhi? Tranquilli. Ve lo dico subito. Questo signore che vedete in foto si chiama Cesare Biasin . Qui da noi non è nessuno, d'accordo. Ma dalle parti sue, diciamo nel trevigiano. Diciamo meglio: in una piccola e sconosciuta cittadina di nome Silea , questo signor Biasin è una vera star. Garantito. Non a caso, come vedete, porta la fascia tricolore. Perchè è stato pure sindaco. Poi consigliere. Il partito. C'è bisogno di dirlo? Quelle son zone contaminate . E poi la melma, come sappiamo bene, tranne qualche deplorevole eccezione, viene tutta dalla stessa parte. Insomma il Biasin è un leghista. Anzi. Un padano triveneto, razza che alcuni studiosi stanno ricercando anche nella fauna locale, in alcune vacche che ce l'avrebbero molto, molto dure. Senza successo, però. Perchè vi parlo del sior Cesare? O bella. Perchè l'ha combinata proprio grossa. Da leggere tutta d'un fiato. Magari dalle pagi

Chiedete scusa a Falcone e Borsellino

Ma perchè non si riesce a sconfiggere il fenomeno mafioso? Perchè si prendono a martellate le statue di coloro che sono caduti in nome della legalità dello Stato? Come contributo alla discussione, per capire quanto il problema è complesso, vi invito a leggere il seguente articolo apparso sul blog del signor Gianfranco Miccichè (quello con l'accento sulla e). E' il signore che vedete qui accanto. L'articolo non è firmato da lui, ma dal celeberrimo Eusebio Dalì, (quello con l'accento sulla i) che potete vedere qui . Sono l'avanguardia intellettualmente più avanzata (basta vedere la concentrazione nella lettura dell''Eusebio, per capirlo) di quel Partito del Sud che si è di fatto già staccato dal PdL, in Sicilia. Credo sarà molto illuminante leggere che cosa è scritto nell'articolo. Vi svelo solo il titolo, così potete anticiparvene un'idea. S'intitola «Chiedete scusa a Marcello Dell'Utri» . Personalmente mi trovo un po' in difficoltà. Ho

Statue vive

Il gran caldo e la domenica di mare forse non vi ha impedito di provare un brivido di disgusto . A Palermo ignoti hanno danneggiato le statue di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino , appena piazzate. Il gesto vergognoso, nonostante tutto, mi fa ben sperare. Perchè 20 anni fa la mafia se ne sarebbe altamente impippata delle statue. Il fatto invece che, oggi, senta il bisogno di prenderle a martellate lascia intuire una difficoltà. Una debolezza. Una diminuzione di quel potere culturale fatto di omertà, di ubbidienza, di violenza, di illegalità che è contrastato da una cultura opposta. Quella dei due giudici massacrati. Una cultura fatta invece di legalità. Di responsabilità. Di onestà. Di senso dello stato. Ecco. Mi pare che abbattere le statue sia il riconoscimento che esse rappresentano dei valori forti . Non più di una sparuta minoranza. Dà il senso che ciò che quelle statue rappresentano è riconosciuto come avversario, come nemico vero. I due magistrati sono stati nemici veri dell

Periocha

RIASSUNTO della SETTIMANA [11-17 luglio 2010] Se ve li siete persi, questi sono gli argomenti dei quali si è parlato questa settimana. Buone (ri)letture. ANAGNI . [1] E' nato il nuovo ufficio ambientale . Con un progetto serio che non deve perdersi per strada [panoramico]. [2] Tutti i sobborghi più piccoli ed insignificanti d'Italia hanno la lora estate. Fatta di concerti, incontri, spettacoli, cinema, musica. Tutto rigorosamente gratuito ed all'aperto. Ma l'estate anagnina dov'é ? Come si può pensare di rendere il turismo una risorsa attiva, se persino gli anagnini, per vincere la noia, debbono emigrare nei paesi vicini? [problematico]. CRISI POLITICA [1] L'UDC, in preda ai fumi del gran caldo, evidentemente, ha fatto la sua proposta per uscire dalla crisi. [delirante]. SCUOLA [1] Il grande massacro del regime . La scuola pubblica verso l'estinzione. Ne risponderanno [vendicativo]. ONU [1] Ennesima figuraccia internazionale. L'ONU rimprove

Un eroe del nostro tempo

Siamo arrivati al 18 anno dall'attentato che costò la vita al magistrato Paolo Borsellino . Sono questi gli eroi che dobbiamo ricordare, celebrare ed onorare. I Mangano appartengono ad un'altra genìa. Tra costoro c'è la stessa differenza che esiste tra chi tutto ha dato per lo Stato, per le istituzioni e le loro leggi, fino al sacrificio finale. E coloro che invece tutto hanno preso e tutto hanno sfruttato dello Stato, delle sue connivenze, delle sue ombre, delle sue deviazioni, dei suoi privilegi. Ci fanno schifo i Mangano, assassini della mafia, e ci fanno ancora più schifo coloro che li esaltano, che li onorano, che li ricordano, che li proteggono . Nessuna confusione. Nessun fraintendimento. Nessun depistaggio. Nessun SE e neanche un MA. Oggi è un dovere ricordare uno dei pochi, veri eroi moderni della nostra Repubblica. I quaquaraquà possono rimanersene all'inferno. [Ave]

Lupara padana

Adesso le cose cominciano ad essere un po' più chiare. Ma non è mica facile, eh. Occorre perdere un po' di tempo ed avere tanta, ma tanta pazienza. Il fatto è questo. Qualche giorno fa, a proposito della legge bavaglio, mi aveva un po' stupito un'affermazione dell'Umber. E' una legge che bisogna fare perchè la gente la vuole , aveva detto. Mi son chiesto: davvero? Le tribù longobarde vogliono la legge bavaglio? E perchè mai? Che gliene viene in tasca, a loro? Mi ero risposto che sicuramente era la solita sparata per sostenere il ducetto amico , viste le difficoltà attuali, ed era finita lì. Ma. Ma, grazie alla libera informazione del web, che ti porta anche dove non potresti mai arrivare, ho scoperto che c'è molto di più sotto. Molto, molto di più. Detto in parole povere. Esponenti della LegaNord sono sotto la lente d'ingrandimento della magistratura per un loro supposto coinvolgimento con la 'ndrangheta . Che ve ne pare? Forte, eh? L'antip

Lettera dall'Aquila

Ieri mi ha telefonato l'impiegata di una società di recupero crediti, per conto di Sky. Mi dice che risulto morosa dal mese di settembre del 2009. Mi chiede come mai. Le dico che dal 4 aprile dello scorso anno ho lasciato la mia casa e non  vi ho più fatto ritorno. Causa terremoto. Il decoder sky giace schiacciato sotto il peso di una parete crollata. Ammutolisce. Quindi si scusa e mi dice che farà presente quanto le ho detto a chi di dovere. Poi, premurosa, mi chiede se ora, dopo un anno, è tutto a posto. Mi dice di amare la mia città, ha avuto la fortuna di visitarla un paio di anni fa. Ne era rimasta affascinata. Ricorda in particolare una scalinata in selci che scendeva dal Duomo verso la basilica di Collemaggio. E mi sale il groppo alla gola. Le dico che abitavo proprio lì. Lei ammutolisce di nuovo. Poi mi invita a raccontarle cosa è la mia città oggi. Ed io lo faccio. Le racconto del centro militarizzato. Le racconto che non posso andare a casa mia quando voglio. Le raccont

Padania ladrona

Con un po' di buona volontà, gironzolando diqquà e dillà, è possibile capire un po' meglio questo schifo di paese irregimentato nel quale viviamo. Allora sentite questa. Tutto è cominciato da un mio collega blogger, dal quale ho tratto questa informazione . In soldoni: il ministero del tesoro (quello del famigerato Giulio) ha elargito la somma di 800.000 euro per la scuola privata dei coniugi Bossi. Preciso: per consentirne la ristrutturazione e l'ampliamento. Incredulo, sono andato a cercare la fonte. E l'ho trovata. Niente poco di meno che il Giornale del Vittorio. Tutto vero. Tutto circostanziato. La scuola privata, se vi interessa, è questa qui . Poichè i Bossi non sono nominati, nel sito, ho voluto verificare anche questa notizia. Ed allora ho trovato questo articolo, sempre del Giornale , nel quale è detto esplicitamente: «quella scuola Bosina che proprio il ministro delle Riforme e la moglie Manuela hanno creato» . Tutto torna, pei giullari del regime. Nel

Dopo di lui il diluvio

Non fatevi ingannare dall' aspetto pretesco . Che è posa d'ordinanza per tutti gli sfascioleghisti. Moda buona per i palati grossolani. Quest'uomo è colui che ha dissolto la pace sociale in Italia . Perchè, dopo questa manovra, niente sarà più come prima. Quest'uomo è un bugiardo che gioca con soldi non suoi. Gioca con le nostre miserie. Scherza con la sua voce cacofonica in nome di principi che gli sono sempre stati estranei. Quest'uomo, signori, ci ha sempre sempre preso per i fondelli, e continua a farlo impunemente. Questo è un uomo capace di spacciare cretinate assolute come pillole di saggezza economica . Qualche anno fa, di fronte all'iniziale carenza di liquidità delle famiglie, diede questo consiglio: "ipotecatevi la casa, così avrete soldi da spendere" . Incredibile. Sopratutto perchè l'attuale crisi finanziaria, negli USA, è partita proprio da questa situazione. Dalla crisi dei famosi mutui sub-prime. Se lo avessimo seguito, il suo con

Formigoni. La politica illibata

Decidere di mantenersi vergini, senz'esser preti, dev'essere esercizio difficilissimo. Solo i purissimi, gli altissimi ed i levissimi, oppure i meglio organizzati, possono farcela . A loro deve giustamente andare il perpetuo osanna di tutte le plebi di Santa Romana Chiesa. Certo che però lo stress, che si accumula, non c'è niente da fare, una valvola di sfogo deve pur trovarla. Anche perchè lo stress, magari, può causare qualche fraintendimento. Magari con la magistratura. Ecco perchè, se ve lo siete perso, ch'è facile non è districarsi tra tutte le malefatte ipotizzate dai giudici e che riguardano i destri-fascisti-clericali , vi invito a buttare un'occhiatina su questo particolare. Ricordate la lista Formigoni ? Quella che rischiò di non essere ammessa alle elezioni? Insomma. Il pasticcio in salsa lombarda, a smentire la famosa eccellenza del fare dei polentoni? Ebbene. Sorpresa! I giudici hanno formulato la seguente ipotesi: la neonata P3 (ch'è qualcosa u

Il regime che perde capelli

Et voila. E tre. Cadono le foglie , cadono i birilli, cadono i capelli. E cadono pure ministri e sottosegretari. Ma non cadono mica perchè sono inciampati, eh. Naa. I giudici dicono che hanno fatto cose, assunto atteggiamenti, preso decisioni del tutto incompatibili con il loro ruolo istituzionale. Le indagini diranno se e quanto. Ma intanto, da un punto di vista di ecologia politica, se ne sono andati perchè se ne dovevano andare . Se e quando riconosciuti colpevoli, auguro loro la stessa galera e la stessa gogna e la stessa sofferenza di coloro che hanno pagato e pagano tutti i giorni a causa della disperazione. Sarebbe carino, nel caso, ripristinare una sorta di confino di sapore dantesco. Andate a farvi la casa sugli alberi. Fate la vostra loggia segreta con le scimmie ed altra fauna locale. Costruite finti dossier sulla pecora del vicino. Fate pressioni sulla fattoressa perchè dia a zi Peppe l'appalto per andare in giro a vendere il latte appena munto. Le opposizioni parlan

Anagni e il mistero della cultura scomparsa

Vi avverto, voi deboli per il caldo. Questa, ahimè, è una storia un po' triste. C'era una volta una cosa che si chiamava politica culturale . Di una nazione, una terra, un comune. Era uno strumento attraverso il quale amministratori avveduti riuscivano a tirar fuori la gente dalle case. La facevano incontrare per le strade e le piazze della loro città. Quelli bravi riuscivano pure a farla divertire, la gente. Ma i migliori in assoluto erano coloro i quali riuscivano, anche, a farla pensare . E così accadeva che, l'inverno, era tutto un viavai di mamme e papà ad accompagnare i figli a qualche corso strano. E poi bisognava trovare il modo di preparare la cena per tempo, perchè poi, dopo cena, toccava ai genitori. L'estate, invece, ci si dava appuntamento direttamente in piazza . Nel vicolo. Si andava insieme. Le famiglie uscivano unite e si sfaldavano via via che si passeggiava. Ognuno al suo concerto, al suo film, al suo dibattito, alla sua mostra, alla sua musica. Og

Scuola. Niente sarà dimenticato

Questa è una comunicazione di servizio. Ma anche un richiamo esplicito a tutti i lavoratori della scuola che hanno votato il regime dell'unto. Guardate dove ci ha portato la vostra cecità. La vostra ignoranza. Il vostro menefreghismo politico. Niente tagli agli sprechi della politica. Niente tagli ai privilegi dei soliti, piccoli nullafacenti di regime . La crisi, questa crisi nata nelle banche, negli uffici degli speculatori, di quelli che la mattina si alzano, accendono il pc, vendono e comprano azioni per una mezz'oretta, e si son portati a casa quei 2-3000 euro quotidiani. Ebbene questa crisi la pagheremo sopratutto noi . Si. Proprio noi della scuola. Hanno tagliato tutto in modo criminale e scientifico. Programmi. Classi. Ore. Personale. Stipendi. Pensioni . E' la scuola che paga il conto per tutti. Siamo noi. E allora che sia chiaro. Niente sarà più come prima. Entriamo in una fase di agitazione permanente. Anche per colpa vostra. Quando ti dichiarano guerra, il mi

L'ONU richiama, Frattini e Capezzone rispondono. Purtroppo

Che vergogna, ragazzi. Che umiliazione. Insomma è accaduto questo: che adesso persino l'ONU ha invitato il regime dell'unto a rivedere del tutto oppure a desistere dall'approvare la legge bavaglio. Ed ha annunciato che il prossimo anno verrà qui da noi una delegazione col compito di monitorare se e quanta libertà d'espressione esiste in Italia . Siamo trattati, ahimè giustamente, e per colpa del più basso showman della storia, alla stregua di quei paesi lontani, dai nomi impronunciabili, che non hanno mai vinto neppure uno straccio di coppa del mondo . Per il nostro ministro degli esteri è roba da andarsi a nascondere dietro la lavagna, per non farsi riconoscere. Infatti non ha potuto fare a meno di dirsi «fortemente sconcertato e sorpreso» . Il problema però è che lui ha peggiorato la situazione. Non se n'è neppure accorto, ma ci ha fatto uno di quegli autogol clamorosi , come dice Fabio Caressa. Sentite qua: «in tutti i paesi democratici il parlamento è sovran

La (U)DC è tornata. Ma nessuno la vuole

Scherzi del caldo? Non so. Ieri mi sono svegliato, ho letto ed ascoltato le ultimissime, e mi è venuto da pensare che, tra poco, nascerà il governo del pentapartito . Poi m'è venuto un dubbio. Ho controllato il calendario. C'è scritto 2010. Cribbio. Ma allora ho sognato. Poi è sbucata fuori l'immagine del PierFerdi . Quindi quella della creatura Buttiglione. Accompagnate da parole al sapore di preistoria. Allora ho capito. E mi sono preoccupato per davvero. Il partito dei due forni . Quello che l'importante è il potere e la poltrona, rossi e neri van bene tutti, perchè ognuno c'ha i suoi begli scheletrini nel cassetto di sicurezza. Ebbene questa (U)DC l'ha pensata proprio bene. Governo di unità nazionale, ha detto. Guidato da Silvio Berlusconi, ha precisato. Onore e gloria al PD , che ha subito risposto che la cosa è impraticabilissima. Onore pure all' IdV , che ha specificato che sta cosa puzza talmente tanto da fare quasi ribrezzo. Questi finti cattol

Ufficio Ambientale. Che sia una cosa seria

E dunque abbiamo anche noi il nostro bell'ufficetto ambientale. Per la modica cifra di 250.000 euro dati dalla Regione Marrazzo, perchè la polverina finora c'ha solo tagliato. Due paroline a margine sembrano opportune. Voglio dirlo subito, per scansare ogni fraintendimento. L'ufficio ambiente è cosa buona e giusta . Direi di più. Mi sembra assolutamente sacrosanto, visti gli avvelenamenti che ci stanno uccidendo. Voglio dire anche un'altra cosa. Il progetto scientifico, con i suoi obiettivi e le sue strategie d'intervento. Coi suoi tecnici ed i suoi esperti, pare di primissimo piano. Il compito che dovrà essere svolto in questi 6 mesi è semplice ma preciso. Monitorare in modo serio e puntuale lo stato delle acque del fiume Sacco . Ed i terreni intorno al fiume. Dunque obiettivo mirato che non ha niente a che vedere con la diossina di 4strade, ad esempio. E nulla ha a che vedere nemmanco con il sogno di una bonifica totale ed onnicomprensiva. Resta il fatto che tu

Il paese degli unti

Ecco qua. Lo dice l'OCSE e lo dice pure la Banca d'Italia , che non sono abituati a frequentare komunisti. Il 50% di tutta la ricchezza di questo paese è posseduta solo dal 10% della popolazione. Insomma: chi era ricco è diventato straricco. Chi stava proprio bene è diventato ricco. E chi invece stava così così adesso è decisamente povero. Chi infine era già povero, adesso è alla canna del gas. Notizia che si sposa benissimo a quest'altra : il reddito delle famiglie italiane è diminuito del 2,6%. Allora, che vogliamo fare? Il regime del fare ha fatto, senza dubbio. Schifo . [Ave]

Siamo tutti terremotati

Da leggere col sottofondo delle grida di tutti i milioni di uomini e donne che, almeno una volta nella loro vita, si sono sentiti talmente disperati e soli da scendere in piazza e protestare. Appena arrivato da SCS, che ringrazio. Bellissimo. Prima manganellarono i noglobal e io non dissi niente, xchè erano solo casinisti. Poi i valsusini e io non dissi niente, perchè erano lontano da casa mia,   manganellarono gli aquilani e io non dissi niente, perchè non ero terremotato. Infine manganellarono gli operai e io non dissi niente, perchè ero disoccupato. Un giorno manganellarono me e non c'era rimasto più nessuno a protestare. [Tratto da Condividi la conoscenza ]

Una protesta giusta. Ma sbagliata

C ome sapete e come state vedendo, oggi c'è lo sciopero dell'informazione contro la criminale legge bavaglio. Il sottoscritto, sebbene non possa fregiarsi del titolo di "giornalista" comunica che questo blog aderisce completamente allo spirito della protesta. Ma. Ma rimango convinto che la forma scelta per protestare, ossia imbavagliare l'informazione per un giorno contro la legge bavaglio, sia sbagliata. Si poteva fare molto di più e molto di meglio. E' mancata la fantasia, insomma. Per questo la mia adesione alla protesta la potete leggere nel banner in alto. Contro la legge bavaglio un surplus di informazione. Un'esaltazione dello strumento informativo come momento di crescita personale, politica, sociale. Concordo e sottoscrivo, perciò, i suggerimenti che altri hanno intelligentemente provato a diffondere come forma di protesta. Non chiudere i giornali. Ma regalarli. O accordarsi per venderne 5 insieme ad un solo euro. In pratica: mostrare attr ave

Fiume Sacco. Un convegno

Alle ore 17 , su al Comune. Convegno sul fiume Sacco . E' il primo passo del neonato Ufficio Ambientale del Comune di Anagni, ennesimo dolce frutto del lavoro incessante e volontario delle associazioni ambientaliste, RETUVASA in prima linea. La novità è che il Comune, finalmente, ha deciso di spendere i 250.000 euro che la Regione Marrazzo (e non quella della "Ciao Vincè" ) aveva già a suo tempo elargito. Per non rischiare di perdere anche questo finanziamento, dopo i 4.000.000 di euro per la nuova scuola, la Noto2 ha deciso di darsi un pochino da fare. Hanno 6 mesi di tempo per spendere questi soldi. Ma non credo che sarà un problema. [Ave]

A volte ritornano

Allora. L'avete saputa la grande novità? E' stata raccontata, con il consueto stile da pellerossa repubblicano, dalla Provincia . E' risorto il PRI . Come dite? Non è una novità? Embè, che volete da me? Questo è quello che ci meritiamo. Quando il nuovo non avanza . Quando i prati fioriti si riempiono delle solite gramigne maledette che non si staccano mai. Quando le grandi rivoluzioni partoriscono solo l'ennesima poltroncina per il raccomandato di turno, bè, allora c'è ampio spazio affinchè il vecchio ritorni. Il PRI ad Anagni è il simbolo perfetto di quel sistema di potere fatto di parole , di fuffa, di personalismi, di clientes, di tessere di partito che è stato ereditato da tutte le forze politiche della città. E' stata la scuola politica nella quale si sono diplomati tutti i grandi statisti che ci ritroviamo, da una parte e dall'altra. E' delirante non solo il fatto che risorga. Ma che lo faccia praticamente con lo stesso personale nostalgico,

Galli della Loggia. Un paese senza politica

Questa è una cosa che dovete leggere. Personalmente non ho sempre condiviso le parole del signor Galli della Loggia, ed ho anche una certa allergia a quelli che hanno troppi nomi (o cognomi). Ma questo articolo va letto perchè è fondamentale. Per capire come siamo diventati. Che cosa abbiamo perso in questo ventennio. E da che cosa dovremmo ripartire. Ecco. Si può cominciare anche da questo articolo. E' vero. Siamo diventati un paese senza politica. E quella che c'è è del tutto sbagliata. Direttamente dal Corriere della Sera . Buona lettura. [Ave]

Roma. I celerini picchiano gli aquilani

In questo momento, a Roma, è in corso una manifestazione di aquilani . Esasperati per le buffonate ed il nulla del regime per la loro terra, protestano per chiedere la sospensione del pagamento delle tasse ed il blocco dei mutui per tutte le vittime del terremoto. Che, a tutt'oggi, continuano a non avere nulla. Niente lavoro e niente riavvio delle attività economiche. Ebbene. I manifestanti stanno assediando palazzo Grazioli, dove i responsabili dello sfacelo italiano, i responsabili del regime, stanno discutendo col capobanda dei soliti problemi sui quali siamo inchiodati da anni. Ossia come garantire l'impunità ai loro ladroni, come bloccare la libertà di stampa, come impedire che la magistratura faccia il suo dovere, come continuare a mangiare sulle spalle dei poveri cristi come noialtri. In mattinata il regime ha fatto trovare, agli aquilani, i famigerati celerini . Li hanno bloccati ed hanno persino cominciato a smanganellarli. Riprendendo un'antica tradizione fasci

Una telefonata allunga la vita. Della Confindustria

« Qualche minuto fa ero al telefono con il ministro Tremonti e il presidente Berlusconi e penso di poter dire che le nostre richieste sono state accolte» . Così funziona il regime . Le istituzioni e le forze sociali si parlano al telefono. Corri, Giulio, c'è l'Emma. Eh, che diamine, ho appena aperto la doccia. La richiamo io. Certo, non vale così proprio per tutti. Perchè per la Confindustria immediatamente sull'attenti, perbacco. Accontentata subito. Invece per le Regioni. Le Province. I Comuni. Per i lavoratori dipendenti. Per gli ammalati . Per gli studenti . Mai un appuntamento. Mai una concertazione. Mai un confronto. E, se si azzardano a telefonare, sempre occupato. Sfido io. Tra imprenditori falliti, commercianti evasori e confindustriali a caccia di commesse il telefono deve scottare parecchio. [Ave]

Israele. L'Europa è più lontana

Qualche commentatore autorevole, tempo fa, aveva riproposto un concetto antico: per contribuire a risolvere la questione palestinese, Israele dovrebbe entrare nella Comunità Europea . Il concetto è semplice. Solo se costretta all'interno di una comunità ampia, forte, solidale, Israele potrà da una parte ricevere tutto il sostegno che merita per la salvaguardia del suo territorio. Ma, al tempo stesso, potrà anche vedersi costretta ad arginare quelle intemperanze, quei colpi di testa, quella intransigenza che è alla base dell'antipatia e dell'opposizione che sucitano le sue scelte in politica estera. Insomma: stare in Europa le toglierebbe quell' isolamento nel quale talvolta si crogiola come un valore assoluto, taltaltra se ne lamenta piagniucolando solidarietà. E' un'analisi ragionevole. Ma impraticabile. Lo stanno dimostrando per l'ennesima volta gli ultimi avvenimenti. Abituata a fregarsene delle risoluzioni dell'ONU, delle trattenute degli USA e d

LaDestra Anagni. Libero alcool in libera estate

Comunicato stampa la destra anagni “Non ci piace per nulla l’ordinanza del Sindaco Noto , concordata anche dal delegato alla sicurezza Fenicchia , che disciplina il consumo e la vendita di alcolici. Un ennesimo colpo inflitto ai commercianti anagnini che devono subire ulteriori limitazioni che andranno ad influire su tutto il commercio della città, perché a tutti è noto che proprio durante il periodo estivo Anagni ha il boom turistico e commerciale. Ma come si fa a vietare la vendita di bottiglie di alcool durante l’estate? Questo lo vorremmo chiedere a Fenicchia che ora deve andare a spiegarlo a tutti i gestori di bar e locali che sicuramente avranno delle gravi perdite economiche. Una ordinanza che non ha senso perché danneggia i commercianti e tutela invece chi delinque, perché non prevede nessun controllo notturno da parte di assistenti civici il cui ruolo a tutti è sconosciuto a parte quello di andare appresso alle processioni religiose. Chiediamo controlli, chiedi