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LaDestra Anagni. Libero alcool in libera estate

Comunicato stampa la destra anagni
“Non ci piace per nulla l’ordinanza del Sindaco Noto, concordata anche dal delegato alla sicurezza Fenicchia, che disciplina il consumo e la vendita di alcolici. Un ennesimo colpo inflitto ai commercianti anagnini che devono subire ulteriori limitazioni che andranno ad influire su tutto il commercio della città, perché a tutti è noto che proprio durante il periodo estivo Anagni ha il boom turistico e commerciale. Ma come si fa a vietare la vendita di bottiglie di alcool durante l’estate? Questo lo vorremmo chiedere a Fenicchia che ora deve andare a spiegarlo a tutti i gestori di bar e locali che sicuramente avranno delle gravi perdite economiche. Una ordinanza che non ha senso perché danneggia i commercianti e tutela invece chi delinque, perché non prevede nessun controllo notturno da parte di assistenti civici il cui ruolo a tutti è sconosciuto a parte quello di andare appresso alle processioni religiose. Chiediamo controlli, chiediamo video-sorveglianza, chiediamo corsi di educazione nelle scuole per far capire ai ragazzi i problemi legati all’alcool e alle droghe, chiediamo multe severe e misure drastiche contro i vandali e invece vediamo l’ennesima ordinanza che non serve a nulla se non a danneggiare i commercianti anagnini, che sotto il periodo estivo dovranno inventarsi l’impossibile per poter svolgere tranquillamente la loro attività. Se ci sono vandali e ubriaconi ci spieghi Fenicchia che colpa ne hanno i gestori dei bar. Ci vuole controllo, e raccomandiamo a Fenicchia un bel viaggio in Germania, tanto per fare spese per i viaggi all’estero il Comune non ha mai problemi, dove si renderà conto di come sia possibile vendere l’alcool anche in bottiglia ma dove nessuno si permette di fare gesti vandalici o di attentare alla sicurezza proprio perché ci sono figure istituzionali, non solo di forza pubblica, che assicurano controlli seri. Basta con queste misure che servono solo a comparire sul giornale in giacca e cravatta e provvedano Noto e Fenicchia, ad amministrare la città in modo efficiente”.

Commenti

  1. La Destra ha appoggiato l'amministrazione comunale (faceva parte della coalizione a sostegno di Carlo Noto) fino a quando è rimasta senza poltrone (il suo consigliere Fenicchia ha perferito stare dalla parte di comanda).
    Ogni critica de La Destra al governo cittadino mi fa sorridere: lo sapevano bene i vari Tasca, Mastroianni (è stato cacciato da loro!!!) e Madonna con chi avevano a che fare.
    Scoprono solo ora che non pensano alla città? E quando mai ci hanno pensato..... Vergognatevi, esponenti de La Destra, perchè è grazie a voi che il centrodestra di Noto e Fiorito ha vinto. Adesso che cosa volete????

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  2. Sono d'accordo. E rilancio.
    Nonostante tutte le parole di buona volontà che si raccolgono intorno al concetto fonadamentale, ossia "rinnovamento", questa politica continua a farmi profondamente schifo.
    Perchè, anche in questo caso de LaDestra, qual è il vero problema? Una questione di nomi. E di poltrone. Punto. Siccome non hanno la visibilità che si attendevano, allora ogni scusa è buona per rimarcare il loro stare al governo della città, si, ma col broncio. In un angolino a parlottare da soli, in attesa che qualche fibrillazione adeguata rilanci il loro "spazio vitale" (Hitler lo chiamava Lebensraum).
    Se Fenicchia non avesse disertato, tutto sarebbe filato liscio e pulito. E adesso si sarebbero scorticate le mani per applaudire la Noto2.
    Allora qual è la morale della favola? Che non è questa la politica che ci salverà. Spiace dirlo, ma molti dei nostri giovani e promettenti politici sono molto peggio dei vecchi. Perchè incarnano in se stessi una doppia presunzione: quella dell'età e quella dei vecchi, marci e deliranti metodi politici che ci hanno portato nel caos attuale.
    Ma di rinnovamento, vero. Di metodi nuovi, e per davvero. Di capacità e volontà nuove, reali.
    Neanche l'ombra.

    [Ave]

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  3. In riferimento al comunicato della "destra" di anagni, sulla vendita e consumo di alcolici nella città, provo a fare due considerazioni: vedo la destra molto astiosa verso il sindaco noto e il consigliere fenicchia.

    Vorrei ricordare che fenicchia è stato portato ed eletto con i loro voti, così come il sindaco , che in base ad un precedente comunicato in cui se ne chiedevano le dimissioni, fu eletto con ben 700 voti portati e rivendicati da loro.

    Non vorrei che quest'attacco sia dovuto ad un mancato posto nel " noto pollaio comunale" che non sono riusciti ad ottenere, nonostante gli accordi elettorali.

    Come si può fare una battaglia a favore dell'alcool??? In una città dove non esiste nulla, un cinema, un teatro, un museo ( a proposito ancora aspettiamo l'apertura del museo inaugurato dal grande Big Gim Man fiorito ben quattro volte, praticamente ad ogni campagna elettorale, e mai finito) non è che vogliono anagni città alcolica ??????????????????

    Con queste stupide battaglie non si risolve il problema dei commercianti; ma con una politica seria e mirata al commercio e al benessere del paese.

    Per esempio la chiusura del centro storico, che potrebbe riportare i cittadini e turisti a rivere le bellezze del paese; la riapertura della scuola De Magistris, che potrebbe essere riparata con quei soldi che stiamo gettando per pagare l'affito di una scuola che non è una scuola, ma un'espositore di alunni inquinati dal cementificio adiacente.

    Si potrebbe continuare all'infinito con le cose che l'amministrazione può fare e non fa, pertanto, quando vi viene il desiderio di fare una battaglia per la popolazione, scegliete motivazioni che rispecchiano i disagi veri che i cittadini hanno nel vivere quotidiano.

    Vi Vorrei vedere impegnati contro la chiusura dell'ospedale, contro il caro "loculo", dove dove un fornetto costa di più di un'appartamento ai parioli, contro la riduzione dei servizi sociali che costano sempre di più e che non funzionano, contro il degrado del centro storico che è diventato un cimitero d'automobili e vuoto di gente.

    Non credo che in questo momento, nel paese il problema rilevante sia la mancata vendita di alcolici dopo le ore 22.00. Perché, se così fosse , stiamo parlando di una città già morta, con cadaveri ubriachi stesi sul marciapiede.
    Il "marciapiede", unico posto libero rimasto dove la nostra gioventù sta crescendo ed invecchiando !!!!!!!!!!!!!

    Peterpan

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  4. Bravo Peter.

    Sottoscrivo convinto. Stavolta, ed era ora, da un sinistro convinto son venute parole ragionevoli ed azzeccate.

    Che scherzi che fa il caldo, eh?

    (ihihih...) [Ave]

    RispondiElimina
  5. Errata corrige: la scuola non è la De Magistris, ma la Giovanni Vinciguerra.

    I'm sorry!!!!!!!

    Peterpan

    RispondiElimina
  6. Peter Pan ha centrato il problema. Come ho deto in precedenza, infatti, La Destra non è cerdibile quando critica l'amministrazione, apoggiata fino a quando il partitom è rimasto con una mano davanti e una di dietro. Quest'ordinanza l'avrebbero fatta ugualmente anche se La Destra stava dentro la maggioranza e sono sicuro che Tasca e company non l'avrebbero criticata. Anzi, avrebbero detto che così si dava più sicurezza ai cittadini, che si tutelavano i giovani che si rifugiano nell'alcol ecc. ecc.
    Quindi la smettessero di attaccare (lo fanno in ogni occasione da quando Fenicchia se n'è andato dal partito) e facessero mea culpa per aver apoggiato il sistema Not-Fiorito che ora criticano. In quanto ai problemi della città, sono enormi e ignorati. Si lavori per questo, ma con coerenza e non con ipocrisia come la La Destra.

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