Passa ai contenuti principali

Puttanai. Bambacione d'Italia, unitevi!

C'è qualcosa che non quadra. Ma, come al solito, è solo colpa nostra. Insomma io mi chiedo: com'è possibile che l'Istat ci venga a raccontare che il 50% delle giovani donne italiane non lavora? Hanno ragione loro, allora. Vuol dire che non vogliono lavorare. Non c'è altra spiegazione. E' tutta colpa loro. Delle donne.
Essì. Perchè, carte alla mano, sarebbe sufficiente andare ad Arcore, da un notissimo benefattore nostrano, per trovare seduta stante una busta con dentro, diciamo, 7.000 euro in contanti. Così. Senza assolutamente dare nulla in cambio. Neanche un dito. Non solo. Se ti va bene, ed a quanto pare va bene, anzi benissimo, a molte, magari ad Arcore il noto benefattore ti richiama. Ti invita. Così. Sempre senza alcuno scopo. Neanche un dito, neanche. Perchè proprio là, ad Arcore, vive una creatura capace di «dare disponibilità a chi ha grande bisogno». Qualunque cosa significhi.


Dunque solo di un po' di buona volontà avrebbero bisogno tutte le donne che non lavorano. Andate, andate ad Arcore. Se non c'è il benefattore in persona, potreste trovare il signor Fede Emilio. Lo showman protagonista da anni, con immenso successo, della sitcom fantagiornalistica intitolata TG4. Oppure potreste trovare la signorina Minetti Nicole. Fulgido esempio di come, avendo le caratteristiche giuste e tanta, ma tanta buona volontà, sia possibile passare da velina ad igienista dentale, e poi a consigliera regionale, e poi andare ancora più su, seguendo una carriera inarrestabile. Se non mi credete chiedete ai PM di Milano. Vi forniranno ampie e circostanziate spiegazioni.

E non fatevi irretire e confondere dalla solita, vecchia, decrepita stampa komunista. La frase «io per lui sono il c.», ascoltata nelle registrazioni telefoniche ed attribuita alla signorina Ruby, è tendenziosamente imprecisa. Quella c puntata sta, semplicemente, per conforto. Io per lui sono il conforto. Così va letta la frase. Ogni altra ipotesi è pura fantasia. Maligna, cattiva, eversiva. Ma fantasia.

Lavoro dunque ce n'è. Fin quanto ne volete. Basta solo rimboccarsi le maniche.
E, già che ci siete, provvedere a rimboccarsi pure la gonna.

[Ave]

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Non ci resta che ricominciare. Adesso

Sono numerose, in quest'ultimo periodo, le chiacchierate politiche che s'intrecciano nella città. Utilissime per capire e capirsi. Per annusarsi in vista di quello che sarà il futuro politico di Anagni. Ognuno sta cercando la sua strada, è ovvio. Ed ognuno sta cercando di scoprire se, questa strada, dovrà percorrerla da solo oppure in compagnia. Ecco. Qualche giorno fa sono andato a mangiarmi una pizza con Carlo Marino . Coniuge dell'attuale Presidente del Comitato di Osteria della Fontana. E' giovane. E' simpatico. E' disponibile all'impegno. Anche lui sta cercando la strada. Per il momento mettendo a disposizione la sua personale buona volontà. In attesa di riuscire a creare ed organizzare un gruppo di sostegno. La chiacchierata con Carlo è stata franca ed interessante. Al termine, sono anche riuscito a strappargli la promessa di un suo intervento sulle ultime vicende politiche del paese. Promessa mantenuta. Quello che segue infatti è il regalo che C...

Roma-Anagni. Neve, neve, alalà

[La riconoscete? Piazza Cavour sotto la neve. Cercate il Comune, lì sotto. E se lo trovate avvertiteci.]

Anagni. Nuova scuola media. Se non qui, dove?