Passa ai contenuti principali

Umanità. Libera uscita

Ve la ricordate Eluana Englaro, no? Il cui padre fu paragonato ad un assassino. E sicuramente vi ricorderete Piergiorgio Welby. Al quale la grande madre Chiesa negò il funerale sacro. Ora il regime dei satrapi e delle puttane ha la spudoratezza di parlare di biopolitica. In una parola, ha intenzione di mettere le mani nella nostra vita (e nella nostra morte) in modo talmente pesante ed invasivo da annullare del tutto la possibilità stessa della parola libertà. Poichè il regime ha estremo bisogno dell'appoggio vaticanista, la biopolitica è modellata sulle richieste dei pasdaran cattolici. Tu dai un appoggio a me, io aumento i fondi per scuole ed ospedali confessionali. E garantisco la galera a coloro che osano sognare l'autodeterminazione sui temi etici.



Occorre reagire. La prima rivoluzione è culturale e morale. Per la possibilità di scegliere, in certe circostanze, se e quando uscire da questa vita. E' stato predisposto un appello contro le scelleratezze liberticide del regime berluscon-vaticanista. Vi invito a leggerlo con molta attenzione. Perchè quello che ci vogliono imporre è una dittatura etica e morale degna del peggiore oscurantismo medievale. Vi invito anche a firmarlo, l'appello. Al quale ha aderito, tra tanti tanti altri, anche Roberto Saviano, in questo video.

C'è bisogno di far sentire che un'altra Italia esiste. Che non siamo tutti uguali. Che abbiamo la forza e la capacità ed il desiderio di sognare un mondo diverso. E che non arretreremo neanche di un millimetro.

La mia firma è la numero 3.199. [Ave]

Commenti

  1. Se gli amici si scelgono, Gheddafi è amico di Berlusconi e del suo governo, non mio, non degli italiani.
    "Questo governo sta commettendo ADESSO la sua peggiore infamia, ci saranno almeno 600 morti tra gli insorti di Tripoli e Bengasi AI NOSTRI CONFINI!! dove un dittatore sanguinario sta usando miliziani e elicotteri Apache per fermare chi chiede libertà e democrazia, lo stesso dittatore sanguinario che appena un anno fa, ricordiamolo, si è messo in tenda beduina a Villa Ada a Roma, ha dispensato lezioni di Corano a ragazze pagate apposta e dove le nostre Frecce Tricolori sono state ingiustamente impiegate per questo soggetto, senza dimenticare i sottobanco che ha preteso da noi per danni di guerra.. ORA QUESTO GOVERNO ABUSIVO E COLLUSO TACE. Non taciamo noi: NOT IN MY NAME!"

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Roma-Anagni. Neve, neve, alalà

[La riconoscete? Piazza Cavour sotto la neve. Cercate il Comune, lì sotto. E se lo trovate avvertiteci.]

Anagni. Il sabato del villaggio (sportivo)

Non so cosa ne avrebbe pensato Leopardi, ma noialtri ci accontenteremo. Insomma. Se stasera non sapete proprio cosa fare, andate coi vostri figli allo Sport Village (forte il nome, eh? sembra roba seria). Infatti le società sportive che gestiscono gl'impianti della città offrono il primo Sabato dello Sportivo . Vi dico subito che a me pare una cosa molto simpatica. E con ciò son sicuro di far felice il mitico assessore Vecchi , quello che, ogni volta che m'incontra, mi chiede ridendo: «Ma quand'è che la pianti di dire str****te? Possibile sempre tutto male? Almeno una cosa buona, una sola» . Al che, immancabilmente, sempre col sorriso, rispondo che «smetterò di scriverle quando voi smetterete di farle, le str **** te» . Bene. Con un colpo solo, finalmente, faccio felice anche lui. A seguire vi giro il comunicato ufficiale. Nel quale, e ne son contento assai perchè mi erano un po' mancati, ultimamente, è tornata in forma variata la vecchia abitudine dei ringraziamenti...

Anagni. Verrà il futuro. Ed avrà questi occhi

Si sa come succede. Il bicchiere mezzo pieno somiglia sempre in modo impressionante al bicchiere mezzo vuoto. E siccome non sono certo il tipo che i bicchieri li rompe, quando magari non piacciono, non mi tirerò indietro neppure stavolta. Sabato pomeriggio, alla manifestazione, nel momento migliore saremo stati un 200 persone. Cifra più cifra meno. E, da come si vuole guardare il bicchiere, è possibile dirne cose diverse.