Penso a tutto il tempo. A tutte le risorse. A tutti i soldi che questo regime di destri ha bruciato sull'altare degli interessi di uno solo. E mi viene una gran rabbia. Perchè nel frattempo queste famiglie son rimaste esattamente com'erano. Ossia col k**o per terra.
Ecco. Tra un paio di mesi la partita sarà definitivamente chiusa. E la tragedia sarà definitivamente conclusa. Sui quotidiani locali girano le ultime affermazioni. Le ultime tristezze. Ma si ha la sensazione che oramai non ci credano più neppure loro, i lavoratori. Sembra stia vincendo la rassegnazione.
A questo dunque servivano le famigerate sinergie. A rimanere perfettamente immobili ed indifferenti. Tutti insieme appassionatamente. I destri di regime. E poi quelli regionali. Provinciali. Locali. Insomma, destri. Concentrati solo ed esclusivamente su interessi che non sono i nostri. Su giochi che non ci appartengono. Su priorità che non ci riguardano.
Ma a mancare, in tutta la vicenda, non è stata solo la politica destra. E' stata anche la città. Che avrebbe dovuto stringersi in modo più forte e convinto intorno alla sua realtà produttiva più importante. Ed invece, ancora una volta, non siamo stati capaci di aiutare i nostri. Vittime anche noi di quell'immobilismo sonnolento e melmoso nel quale tutte le destre ci hanno impantanato.
Anche da questo esempio dobbiamo imparare. A punire (politicamente) chi è rimasto alla finestra a guardare. Chi avrebbe potuto fare ma nulla ha fatto. Chi ha saputo solo spacciare illusioni. Chi ha saputo solo promettere raccomandazioni.
La città sta perdere un altro pezzo pregiato. Dopo le scuole. Dopo l'ospedale. Bene. Bravi. Un grande, grandissimo applauso alle sinergie del fare. Sorridete. Il futuro non è mai stato più sfiorito di così.
[Ave]
Il problema, oltre che l'amministrazione, è anche la cittadinanza... non c'è stata alcuna solidarietà mi ci metto in mezzo anche io, ad eccetto di pochi...doveva essere vissuto come un problema sociale di tutta la città... invece ho sentito lamenti quando, per farsi sentire meglio, questi ex operai bloccarono l'autostrada... quindi, prima che dell'amministrazione, dobbiamo preoccuparci delle nostre coscienze... è come se in una famiglia un figlio sta male e, i genitori e i fratelli, oltre a dirgli 'mi dispiace' lo lasciano morire nella sua, magari VOLENDO GUARIBILE, malattia... Per quanto mi riguarda mi sento, un minimo responsabile per non aver capito bene, per non essermi resa conto, per il menefregismo,... la sento anche come una mia SCONFITTA, prima di tutto a livello di valori interni personali... In merito alle istituzioni... sappiamo benissimo, LO VEDIAMO OGNI GIORNO, che non ci si può assolutamente contare... non rappresentano NIENTE E NESSUNO.ISA
RispondiEliminascusi professore, non avevo letto, tra la fretta delle pulizie, bene tutto l'articolo, ero arrivata al K... per terra... e li il mio animo ha reagito veemente e irrazionalmente ho iniziato a scrivere le mie emozioni emotive e mentali e giuro, che il dare responsabilità anche a noi cittadini l'ho letto dopo aver postato il mio commento, dopo questo mio sfogo, dopo aver raggiunto una nuova razionalità... non volevo far ripetizioni al Suo articolo!!! a presto!!! isa
RispondiEliminaQuando glielo dicevo, che non sarebbero bastate le vitamine K per avere fiducia nelle dichiarazioni di chi diceva di volerci aiutare! Erano " cazzate"! Come siamo de " cazzari" noi cittadini di Anagni quando facciamo finta di non vedere quello che ci succede intorno.
RispondiEliminaCome ho fatto notare più di qualche volta, va bene l'associazionismo, ma se questo rimane ad occuparsi del proprio orticello, non si va da nessuna parte. Il giorno che siamo andati a manifestare contro la chiusura dell'Ospedale, a Roma, molti della Videocon erano presenti. Sull'autobus, al ritorno, ho informato i presenti che il giorno dopo avremmo fatto una manifestazione a Frosinone ed ho chiesto il loro appoggio. Lo sa quanti lavoratori o persone vicine alla problematica dell'ospedale hanno raccolto il mio appello? Nessuna! Nè allora, né prima, né dopo.
Allora, basta comperare un sacchetto di arance, ai Ciociari, per stare a posto con la coscienza?
Ai commercianti che sono rimasti con i negozi aperti, quando abbiamo manifestato lungo il corso, è mai passato per la testa che se la Videocon o le altre fabbriche chiudono, il problema economico c'è anche per loro? O pensano alle "cazzate" del turismo ad Anagni? Scusate tutti se abbiamo disturbato! Mica è vero che ad Anagni non va bene un Cavolo, c'è stata la pista per pattinare, le giostre a Osteria della Fontana, la festa del Cesanese, le telecamere, hanno messo qualche palata d'asfalto sulle buche, per il giro d'Italia. Grazie! GRAZIE! GRAZIE!!!
Certo che non sarebbero bastate le VitamineK e non basteranno mai la VitamineK finchè non si comprende una volta per tutte cosa sono le VitK.
RispondiEliminaQuesto gruppo, movimento o come lo volete chiamare è soprattutto un'idea di cambiamento culturale che come tutti i cambiamenti devo avvenire in primo luogo in noi stessi e se tutti noi con prendiamo coscenza del nostro potere, fino a quando tutti noi non torniamo a credere nelle nostre capacità, ecco fino a quel momento non accadrà mai niente.
Noi vi stiamo stati vicini, abbiamo condiviso i vostri sfoghi, abbiamo cercato di sollecitare una reazione civica a questo brutale assassinio del lavoro ciociaro,e veramente ci abbiamo creduto e ci crediamo perchè è verissimo che contro lal chiusura di un Azienda e contro ad una scelta industriale nessuna ideologia può fare la differenza ma è altresi' vero che l'indignazione di un popolo cambia e condiziona le scelte politiche.
Vedete qui come sempre c'è un idea di fondo sbagliata perchè molti credono che tanto più o meno il lavoro uno se lo trova perchè tanto a "NERO" tutti fanno qualcosa e quel qualcosa porta reddito non dichiarato e sommato alla CIG. tutto sommato male male non và.
Ecco questa è l'orribile idea che molti hanno di tutti coloro che si trovano nelle vostre condizioni e ve lo dice uno che per un anno ha fatto CIGO. e questa cultura qualunquista è ben radicata nella nostra relatà purtroppo.
Sembra strano ma se non si cambiano queste idee corrotte di realtà non se ne uscirà mai e nessuno avrà mai la giusta percezione del dramma sociale che stiamo attraversando.
Le VitamineK dunque sono tutto questo, sembra poco?Sicuramente non potranno ridarvi il lavoro ingiustamente tolto ma potranno ascoltarvi e condividere le vostre urla e saranno pronte ad ascoltare e per quanto potranno vi aiuteranno e se si riuscirà a capire che tutti noi siamo la forza che occorre per uscirne allira forse quanlcosa cambierà.
Per concludere nessuno dice cazzate e nessuno vuole restare indifferente almeno da queste parti ma ti assicuro che nessuno ha mai voluto lavarsi la coscienza ma ha cercato di fare quello che poteva e spero che anche voi abbiate fatto tutto quello che c'era da fare, lo spero sinceramente perchè se cosi non fosse allora le cose cambiano no?
VitamineK
Scusa. Nella mia arrabbiatura forse non ho curato la punteggiatura e quello che ho scritto non si è capito.
RispondiEliminaIo NON mi riferivo alle vostre Vitamine K, delle quali sto seguendo il percorso, bensì in generale alla funzione dell'associazionismo, ad Anagni.
Riguardo le "cazzate", non ho detto che voi, ma neanche le altre associazioni le dicano.
Mi riferisco, invece, specialmente ai politici.A tutti. Alla Chiesa. Ai cittadini di Anagni. Io parlo dell'indifferenza che voi cercate di smuovere, del cittadino di Anagni, al quale basta la pizza o il buono di benzina in campagna elettorale, che poi mette la testa nella sabbia e ringrazia per anni, che gli tolgono la sedia sotto al sedere e dice pazienza ne avevano bisogno!
P.S. Punteggiatura a parte, rileggendo quello che ho scritto, mi sembra si capisse bene quello che volevo dire e che invece avete capito l'esatto contrario di quello che ho detto. Professore, mi aiuti, almeno nel conforto di non aver perso, in 32 anni di catena, la capacità di scrivere decentemente e di far capire quello che scrivo. "Mi corregga, se sbaglio". Le chiedo una consulenza, altrimenti al prossimo corso che mi capiterà di fare, sceglierò : italiano.
Scusami tu...ho capito benissimo quello che hai scritto ed infatti la mia non era una polemica alle tue affermazioni anzi tutt'altro.
RispondiEliminaFai benissimo ad essere incavolato ed ha urlare contro le associazioni, i partiti e contro le VitK e fai ancora meglio a chiedere aiuto ed un orecchio pronto ad ascoltare.
Io volevo solo dire che noi siamo disposti a fre da portavoce, siamo pronti ad ascoltare quello che tutti voi volete dire al paese, dovete far capire che non è vero che tutti sorridono a questa cassa-intregazione perchè cosi si fanno il lavoretto in Nero ma che ci sono famiglie in crisi, uomni a cui hanno rubato il futuro e la speranza di un nuov lavoro.Dovete insieme a noi ed al paese far capire il vostro dolore ed il vostro rancore per tutto questo silenzio e menefreghismo istituzionale ed uralre le vostre richieste di aiuto.
Mi dispiace che non sono riuscito a farmi capire ma non volevo fare una critica al tuo post ma volevo allungarti una mano di aiuto e di speranza e farti capire che noi nel nostro piccolo mondo siamo disposti a darvi voce, siamo con voi nel fare breccia nella quotidianità del paese e forse bisogna entrare nelle porte casa peer casa e cambiare questa società
Sempre disposti VitamineK
Oggi pomeriggio 23 maggio 2011, appuntamento alle ore 17,00 alla stazione di Alatri. Una delegazione di operai Videocon, di buona volontà, visto il mancato incontro con il Ministro Romani e la mancata convocazione alla Regione con il presidente Polverini, approfittano della sua presenza ad Alatri, per ricordarle la grave situazione della Videocon.
RispondiEliminaTengo a precisare che questa è una manifestazione spontanea di lavoratori, non appoggiata dai sindacati. Comunque chi volesse venire e darci una mano, è ben accetto.
Grazie.
...i sindacati.....!!!
RispondiEliminail loro preciso compito era quello di far digerire il grosso rospo Videocolor ai lavoratori e basta.