Ciociaria. Il vento del nord travolge Iannarilli

Ragazzi! Che scontro. Iannarilli-Fiorito: nervi tesi con scambi di accuse e veleni. Questo è stato il titolo di COG di ieri. Ma cos'è accaduto? Iannarilli ha preso una sberla elettorale che l'ha lasciato letteralmente di stucco. Tant'è che amici di Alatri mi raccontano che in città sta girando questo pensierino: «Bisogna ammettere, però, che dopo tutto Iannarilli è proprio una persona fuori del comune!». Ma me l'hanno raccontata a fatica, perchè son due giorni che non riescono a smettere di ridere a crepapelle.
E così è ricicciato fuori il gran Fiorito. Ve lo ricordate? Massì, un piccolo sforzo, su. Coordinatore PdL zona Ciociaria nord.
Ma che ha fatto Fiorito? Ha mandato quelle che COG ha definito «bordate». Sottolineando il pessimo risultato elettorale delle destre ciociare. A Iannarilli, in particolar modo, avrebbe rimproverato di non lavorare per la squadra. Ma solo per sè. Ed avrebbe rimproverato anche una certa, come dire? freddezza nei confronti della zarina, sopratutto a proposito della questione sanitaria.

Ecco. Io vorrei tranquillizzare i due big politici locali. Non litigate, orsù. A Iannarilli mi sento di dire che in fondo non è colpa sua. Ha ragione a dire ch'è un vento che viene da lontano. Parte da su, dal nord. E qui da noi s'è accanito proprio su di lui. Più che d'incapacità politica, in effetti, potrebbe parlarsi di congiunzioni meteorologiche particolarmente avverse. Praticamente iella. Ma non credo sia un problema. Iannarilli è deputato nazionale. E' presidente provinciale. Se proprio si annoia, e gli rimane troppo tempo libero che non sa come impiegare, possiamo proporlo come presidente dello stato libero di bananas. Il dopo Woody Allen, mi dicono, è già cominciato.

Al grande Fiorito, invece, ch'è un vero specialista nel sottolineare gli errori degli altri, mi sento di dire che ha ragione. E' circondato da persone tragicamente non alla sua altezza politica. E' il dramma che son stati destinati a vivere tutti i grandissimi che hanno calpestato quest'universo mondo. Se ne dovrà fare una ragione. Così come dovrebbe riflettere, magari, sul fatto che le sue destre son state capaci di perdere l'unica città del nord ciociaro per la quale NON era prevista (fino a ieri, ma domani chissà?) la chiusura dell'ospedale.

Quindi, magari, la gente ha votato proprio la qualità della vita che gli amministratori destri hanno saputo offrire alla città di Alatri. Risultato? Sconvolgente. Ma potrà anche andare peggio. Provate un po' a pensare cosa accadrà quando a votare ci andranno altre città ciociare. Pensate alla nostra Anagni. Ridotta ad un cocuzzolo maleodorante, inquinato e depresso. E senza neanche più l'ospedale!

Carissimi. Capite perchè non dovete mettervi a litigare? Perchè il vento sta arrivando. Inutile chiedersi per chi soffierà il vento.

Perchè il vento soffierà per tutti e due. [Ave]