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Anagni. SOS Convitto


COMUNICATO STAMPA

Con l’approvazione del piano di dimensionamento scolastico, la Regione Lazio, recependo le indicazioni dell’Amministrazione Provinciale di Frosinone, contro la legislazione vigente, ha disarticolato le scuole annesse al Convitto Nazionale “Regina Margherita” accorpando i due licei, il linguistico e le scienze umane, al liceo classico “Dante Alighieri”. Ricordiamo che  già nel 2009  l’allora  Istituto magistrale  venne dimensionato e annesso al Convitto Regina Margherita. Dal 2009 la nuova istituzione sta sviluppando un progetto di valorizzazione del convitto per creare al suo interno una proposta organica, sistematica e lineare per realizzare  un ottimale servizio all’educazione, all’ istruzione e alla formazione delle nuove generazioni, in un moderno campus che consenta agli allievi di vivere un’esperienza globale di costruzione della propria personalità. Inoltre con l’istituzione della Scuola media annessa al Convitto il progetto trovava una ulteriore motivazione. Si realizzava nel territorio di Anagni un’esperienza pilota , importante e significativa   di continuità verticale, dalla scuola primaria  alla secondaria di secondo grado. La decisione della Regione interrompe questo esperimento, dopo tre anni di lavoro che cominciava a dare i suoi primi frutti. Una decisione presa senza vere ragioni pedagogiche,  che non dovrebbero mai  mancare in un piano di razionalizzazione. Inoltre il timore è che staccando il Liceo dal Convitto si voglia operare uno smantellamento graduale e sistematico del Convitto stesso. Infatti autorizzando questa azione di depauperamento non solo si vanifica il lavoro fatto, ma si inizia un percorso che,  togliendo altri servizi, porterà alla fine della storia del Convitto. Del resto l’esperienza della sanità insegna e la storia di Anagni di questi ultimi anni lo dimostra, che quando si comincia a smantellare non si ricostruisce più. Il Convitto ha segnato la storia di questo nostro territorio per oltre centoventi anni e molte generazioni hanno beneficiato dei suoi servizi, allora come oggi. A nostro avviso questa scelta improvvida della Provincia di Frosinone e della Regione Lazio rappresenta una ferita mortale all’esercizio pieno del diritto allo studio per tanti giovani studenti provenienti dal comprensorio, un colpo inferto ad un’istituzione prestigiosa e, di conseguenza a tutto il personale educativo e dei collaboratori che, da anni, prestano la loro opera con professionalità, passione e dedizione in favore dell’educazione e dell’assistenza di tanti nostri ragazzi.
Per questo le famiglie, gli studenti, i dipendenti dell’istituto, insieme ad associazioni, comitati, forze politiche e rappresentanti istituzionali, si sono riuniti lo scorso venerdì 9 marzo, presso l’aula magna dell’istituzione convittuale, per la costituzione del Comitato “SOS Convitto Regina Margherita”. Hanno aderito  in rappresentanza delle rispettive categorie i docenti di ogni ordine e grado, il personale educativo ed  Ata, i genitori degli alunni della scuola media e del liceo, rappresentanti di maggioranza e di opposizione del Consiglio comunale di Anagni, un Consigliere Provinciale e sette rappresentanti del Coordinamento per l’Ambiente di Anagni.
Il sodalizio si impegnerà in difesa del prestigioso Convitto Nazionale Regina Margherita di Anagni e, più in particolare, per promuovere un ricorso al TAR Lazio per chiedere l’annullamento della delibera regionale che accorpa i due licei annessi ad altri istituti scolastici.
Naturalmente il comitato ha bisogno anche dell’aiuto di tutti. Per questo verrà chiesto un sostegno economico per affrontare le spese legali e per finanziare la campagna informativa in difesa del Convitto. Chi vorrà potrà recarsi presso gli stand che verranno periodicamente allestiti per la raccolta fondi: verrà rilasciata una ricevuta intestata al nostro comitato; oppure potrà versare un proprio contributo sul conto corrente, appositamente aperto, intestato all’associazione “DAS - Diritto Alla Salute onlus”  in essere presso la Banca di Credito Cooperativo di Roma ag. 2 Anagni, codice IBAN IT 05 A 08327 74291 000000000390 con la causale  -SOS: Convitto Regina Margherita-
                                                    
IL COMITATO “SOS CONVITTO REGINA MARGHERITA”

Commenti

  1. Il Gruppo VitamineK è solidale con il neonato comitato.
    Tutto il gruppo Vitk si rende disponibile per questa nuova e fondamentale battaglia contro un altro soppruso verso la comunità.
    Oggi stesso ho provato personalmente a fare un bonifico ma come gia mi successe per il versamento al comitato Salviamo l'Opsedale, il sistema informatico della banca mi da codice IBAN inesatto per la precisione Coppia ABI/CAB inesistente.
    Chiedo una veloce verifica di questi dati per poter rendere a tutti più veloce e pratico fare dei versamenti al comitato.
    Nico Lauretti

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  2. il CODICE IBAN IT05A08327774291000000000390 E' CORRETTO ED OPERATIVO.

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  3. Riprovo ma ieri per più volte dava errore.Nik

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  4. Attenzione
    Il valore immesso nel campo IBAN non e' valido.
    La coppia Abi/Cab non è corretta.

    Ecco l'errore che mi dà il sistema onbanking la stessa cosa faceva con l'IBAN dei versamenti per il comitato dell'ospedale e la cosa non fù risolta.IL Bonifico è un ottima soluzione vi prego di verificare di persona perchè vi assicuro che non và.
    Nik

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  5. Ma come no!, Ora uno, arriva, mette un IBAN in rete e tutti a mandare soldi, ma che paraculi!!!

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  6. Ahahah... vero.

    Ma sempre meglio della prima anima morta che si collega e spara una cazzata qualsiasi in un blog. In forma rigorosamente anonima perchè, evidentemente, ha una faccia che somiglia tanto tanto ad altra parte anatomica.

    [Ave]

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  7. Condivido pienamente il problema del Convitto Nazionale “Regina Margherita”ma ci sono tanti altri problemiin altre scuole le quali non vengono considerate, guarduamoci anche intorno.

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  8. La situazione del comorgia va oltre al decreto in cui si trovano molti istituti e paese qui si difende lo stato di diritto in questa situazione si deve ricorrere al tardo per sospendere un piano di smembramento scolastico che per altro viola regole vigenti dello Stato Italiano.Verissimo che molte altre scuole sono al collasso ma noi ci facciamo spesso un giretto in questi istituto, abbiamo messo alla luce più volte le problematiche scolastiche e ancora oggi giorno per giorno con le rappresentati scolastiche lavoriamo su queste tematiche, stiamo seguendo con attenzione la questione dei rimborsi mensa/trasporto e molte altri questioni.Non essere sempre presenti sul blitz con queste questioni non significa che non ci guardiamo intorno ma anzi, lavoriamo sul territorio.Voi però dovere aiutarci come vostre situazioni e le vostre idee ma soprattuto con la vostra presenza.
    Per quando riguarda l'anonimo che parla di (furbizia) nel mettere l'avana in rete......dico che non merita neppure la mia replica.
    Vitaminek

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  9. Ok non si capisce nulla colpa del t9
    VitK

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  10. Ringrazio coloro che, differenziandosi dalla appecoraggine che contraddistingue la nostra città, mercoledi mattina (21.3) ha dato il proprio contributo per aiutare, nelle spese legali, il Convitto per l'ENNESIMA INGIUSTIZIA... molti di loro pur non avendo figli che studiano li... chi piu' chi meno, ciascuno per quel che ha potuto, ha partecipato... a volte per capire non ci serve una laurea... la cultura è anche apertura mentale, ciò che manca a quegli anonimi che sporcano le pagine di questo blog e a coloro che non hanno voluto neanche ascoltare il perchè eravamo li... pazienza, problemi loro... p.s. Ci saremo anche altri mercoledì... vi aspetto numerosi.... non rifacciamo lo sbaglio di vedere solo il presente, ma di proiettarci nel futuro... l'eventuale chiusura del convitto, che oggi sembra (ma non lo è) problema di pochi, porterà a conseguenze che coinvolgeranno in particolar modo i nostri piccoli cittadini!!!! a mercoledi', siamo di fronte l'ex esattoria, poco prima di piazza Cavour.... ISA

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