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Italia. Lombardia. Una regione da bere

[foto Repubblica]

E così la Regione del fare. Quella che produce. Quella ricca. Quella dell'efficienza padan-nordista. Quella che doveva essere il faro al quale tutti noi avremmo dovuto ispirarci per diventare più buoni, più belli, più ricchi. Quella Regione guidata dall'unico politico italiano che aspira convintamente alla santità, per la quale sacrifica aspetti importanti della normale quotidianità di un essere umano. Ebbene questa Regione sta scoprendo la verità più infamante per tutti i nordisti-leghisti-sfascisti che ci hanno bombardato per anni coi loro insulti. Sta scoprendo la sua italianità.

La magistratura ha messo insieme, infatti, un corposissimo dossier con ipotesi di reato fantascientifiche. Milioni di euro illecitamente dirottati in un sistema di finanziamento ai partiti. Un sistema di potere e tangenti fondato sulla Lega Nord e su Forza Italia. Una decina di esponenti politici, noti e meno noti, tutti rigorosamente di destra, coinvolti nelle inchieste. Questo sarebbe il quadro che emerge dalle indagini. E dalle confessioni di testimoni sentiti dai magistrati.

Nel momento in cui l'Italia e gl'italiani sono massacrati dal tentativo di risistemare il dissesto finanziario creato dalle gestioni allegre e dissennate delle politiche destre, si scopre che la Regione Lombardia, simbolo immarcescibile dello pseudo attivismo berlusconiano, non è mai stata una regione speciale.

L'antica litania sulla diversità dei nordisti. Sulla serietà dei nordisti. Sull'onestà dei nordisti. Sull'operosità dei nordisti. Riceve da queste ipotesi di reato la mazzata definitiva. Non è mai esistita la diversità nordista. Meglio ancora. Non è mai esistita la perfezione nordista. Tra la Roma ladrona e la Lombardia arraffona il passo è brevissimo. Un collegamento diretto e veloce. Evidentemente, coloro che erano scesi dalle montagne padane coi randelli ed i forconi. Per portare il vento puro delle valli alpine a spazzare la corruttela romana. Hanno saputo imparare in fretta il dolce sapore del berlusconismo. I numerosi scandali ed arresti sparsi in tutto il nord sfascioleghista, e le nuove pesantissime accuse, delineano un orizzonte tristissimo e, ahimè, anche molto squallido.

La diversità nordista non esiste. Benvenuti in Italia, padani.

[Ave]

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