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Noto: «Certamente non mi dimetterò»


«Facile “cavalcare l’onda” e invocare le dimissioni del Sindaco: ma io ho delle responsabilità verso la città e intendo portare avanti il mio mandato, “almeno” per i prossimi 18 mesi. Certamente non mi dimetterò perché lo chiedono le minoranze: se mai dovesse succedere sarà la maggioranza, con la quale sono al governo della città dal 2009, a volerlo. Portare avanti il mandato amministrativo, credo che sia doveroso ma soprattutto che rappresenti anche un gesto di estrema responsabilità e di coerenza, perché stiamo cercando di rispettare gli impegni presi e di portare avanti quanto voluto dai cittadini. Ma soprattutto, credo che sia giusto scindere le responsabilità, come nel caso della vicenda Fiorito.

Come ho già detto, chi sbaglia è giusto che paghi, ma sarà solo il percorso giudiziario a determinare il giudizio finale: fino ad allora credo non sia giusto né puntare il dito né approfittare subdolamente della vicenda per condizionare chi oggi amministra la città. Tra l’altro non sono io sotto accusa né lo è il mio operato: questo concetto forse non è chiaro all’opposizione! Per quello che riguarda i miei collaboratori, vale lo stesso principio: se il percorso giudiziario, verso il quale ho da sempre massima fiducia, stabilirà colpe e condanne, sarò il primo a rimuovere da incarichi politici e amministrativi chi oggi è al mio fianco. Non ritengo giusto approfittare in questo modo di una situazione così delicata, e soprattutto ritengo ancora più grave solo pensare ad una ipotesi di commissariamento per la nostra città, già tormentata da troppe criticità.

Non ricordo, invece, che in passato, quando ci furono vicende simili che coinvolsero Assessori allora in carica, furono richieste così insistentemente le dimissioni dell’allora sindaco di centro sinistra: ma questo, forse, vale solo per il centro destra. Invece sono io oggi a dovermi appellare al senso di responsabilità di chi cerca di “fare politica” in questo modo, suggerendo di evitare una volta per tutte questi subdoli escamotage per colpire chi oggi è al governo della città.


Per quello che riguarda Anagni, invece, è arrivato il momento di farla finita, e di evitare anche in questo caso di continuare ad infangarne il nome e di sbeffeggiarla in questo modo! Sono veramente indignato per come si sta “sguazzando” in questa vicenda per “sputare fango” su una città che è stata sempre fiore all’occhiello della Ciociaria, con un invidiabile patrimonio artistico, culturale e storico di livello internazionale! Ebbene, ho già interessato i miei legali perché si proceda contro chiunque in questi giorni sta contribuendo a dipingere un quadro desolante della nostra meravigliosa Anagni, “prendendosi gioco” persino del nostro patrono. E’ giusto che si prendano i dovuti provvedimenti verso chi “offende” ed ha offeso la nostra città: siano giornalisti, siano cittadini, siano persone che cercano 5 minuti di gloria.
 

Mi dispiace vedere tanto accanimento e tanta cattiveria in giro, ma soprattutto è arrivato il momento di smetterla e di stoppare chi, con estrema ipocrisia, oggi tenta di spendere parole a difesa di Anagni, quando invece in maniera subdola e meschina ha ben pensato di contattare troupe di emittenti ben note con tendenza chiaramente “filosinistra”: e di questo ne ho testimonianza diretta! Ribadisco che porteremo avanti una battaglia legale verso chiunque oltraggi la città: non intendiamo accettare diffamazioni e resoconti inventati o di parte, per niente rispondenti al vero.
 

In un momento già particolarmente segnato da risonanti criticità, credo che invece sia giusto ricordare e ribadire che Anagni è anche e soprattutto altro: Anagni è la storia, Anagni è la meraviglia delle bellezze che la caratterizzano; Anagni è arte in tutte le sue forme; Anagni è talenti, grandi nomi, artisti, donne e uomini famosi. Una città che non vogliamo più ricordare solo per il già famoso “schiaffo” ma che negli ultimi dieci anni abbiamo voluto lanciare in pole position non solo nel panorama territoriale: lo abbiamo fatto restituendole il giusto ruolo alla Borsa Internazionale del Turismo a Milano; lo abbiamo fatto esportandone il nome all’Estero; lo abbiamo fatto realizzando eventi unici e di richiamo; stagioni di festival, concerti, spettacoli, rassegne canore, musicali e artistiche; lo abbiamo fatto celebrando la storia e le ricorrenze con palinsesti unici; lo abbiamo fatto cercando di dare nuovo impulso al turismo e ai settori enogastronomici. E il nostro impegno procederà in tal senso: continuando a lavorare per far crescere Anagni, e se serve lotteremo con le unghie e con i denti per difenderla da questa ondata mediatica negativa e insalubre, che le persone di buon senso avrebbero già dovuto arrestare se davvero volessero bene alla propria città».Il SINDACO
CARLO NOTO

Commenti

  1. MI PIACEREBBE DIRE SOLO UNA COSA AL SINDACO:
    in tutti questi anni non è riuscito a creare un piccolo spazio per i bambini, un piccolo parco e pure ha pure un nipote...e quando gli dirà nonno portami a giocare allo scivolo?
    Sarà capace di spiegarglile che suo nonnno no ha mai pensato a questo ???

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  2. Ma questo dove vive? Evidentemente fa il Sindaco di qualche altro Comune!

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  3. Mi sembra che la parte finale sia stata presa dagli opuscoletti "copia&incolla" del cinema all'aperto che ogni anno ci propinano (iniziativa a costo zero).
    Vogliamo invece parlare del Festival del Teatro Medievale...quest'anno è andato in scena con due-tre giorni di spettacolo di dubbia caratura e pure replicati! Meno male che in una mezza settimana è finito...

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  4. gentile sindaco,

    si dimetta. faccia un passo indietro lei piuttosto che farlo fare all'istituzione comunale.

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  5. Noto...sti discorsi valli a fare ai giornalisti non agli anagnini. E' sotto gli occhi di tutti come e' conciat la a città, quindi non parlare di cultura!
    Una notazione: ma i mandati agli avvocati per le querele chi le paga???

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  6. Ma che mi tocca sentire!

    [...]
    [...]
    [...]

    sulla città.

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  7. Ma cosa deve ancora succedere affinchè [...] prendano coscenza di ciò che stà accadendo? Siamo sbeffeggiati a livello europeo e mondiale!!!

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  8. Caro Sindaco, i drammatici avvenimenti di queste settimane, che hanno coinvolto l'on. Fiorito, di cui a suo tempo Lei è stato vice-sindaco e assessore alla cultura, nonché successore, sia pro-tempore sia effettivo; on. Fiorito del quale Lei non ha fatto a meno neanche quando lo stesso era contemporaneamente consigliere regionale e consigliere provinciale, NOMINANDOLO DIRETTORE GENERALE (e per farlo, non avete forse cambiato lo Statuto Comunale, non essendo l'on. Fiorito laureato, come in precedenza previsto...?); le vicende dell'on. Fiorito, dicevo, devono averLa turbata fortemente, se riesce a dire cose a mio avviso inesistenti. A me sembra che Lei confonda i giudizi su Anagni da quelli su ALCUNI ANAGNINI. Non abbiamo sentito nessuno dileggiare la nostra città, tutt'altro; Anagni come città è stata (giustamente) magnificata.
    Mi consenta però di dirLe che se c'è qualcuno che ha fatto di tutto per distruggere l'immagine di Anagni, è chi ha messo in pratica comportamenti continui nel tempo che dovrebbero indurre prima di tutto Lei, primo cittadino, a scendere in campo e stigmatizzare tali comportamenti. [...] [...] [...]
    Le auguro Buon Lavoro.
    Un cittadino innamorato della sua città

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  9. Il sindaco ha delle responsabilita' politiche enormi. [...] Vergogna per come avete ridotto la citta' che giuravate di amare. Un tuo ex elettore!

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  10. Il Marchese del Grillo11 ottobre 2012 alle ore 08:58

    Come siete carini con un sindaco che ha abbandonato a se stessa la città.....il tempo delle pere e finito.

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  11. Ma alla borsa del turismo di Milano ci siete andati davvero [...]?

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  12. Lo statuto del Comune non mi risulta che sia stato cambiato, Fiorito ha evidentemente affermato di essere laureato per essere nominato city manager.
    Allora delle due una:è o non è laureato? Perchè solo nel caso non lo fosse stato, probabilmente, è stata violata la legge.

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  13. Bè, ricordarsi dopo tanti anni di carica che è ora di occuparsi di Anagni in quanto ad oggi presa di mira dai mass media in modo negativo, fa pensare molto a cio' che NON si è fatto quando c'era tempo. Anche questi avvisi di querela fanno capire che, forse, per alcune persone, noi cittadini NON abbiamo il diritto di dire la nostra in merito a queste ultime vicende in cui NON abbiamo sentito vicina a noi questa amministrazione comunale. A rendere malinconica la nostra città ha contribuito molto anche il silenzio di chi DOVEVA DA SUBITO e non ora, ad un mese quasi dall'accaduto, ridare valore (almeno a parole, perchè i fatti non ci sono) alla nostra bella città. Una città in cui, grazie a coloro che 'la amano', bisogna quasi essere ricchi per morire dignitosamente, una città in cui, anche per inciviltà di alcuni cittadini, è diventata SPORCA, una città il cui campo comunale è diritto solo di alcuni bambini mentre altri non possono accedere agli allenamenti e di cui, ancora noi 150 famiglie (tra cui molti elettori a favore di codesta amministrazione), non riceviamo ALCUNA risposta sul perchè mio figlio NO ed addirittura bambini di Sgurgola SI possono allenare li...direi che le tasse le paghiamo TUTTI e TUTTI I NOSTRI BAMBINI HANNO IL DIRITTO DI ACCEDERVI e invece no punto e basta!!! e senza spiegazioni!(l'ultima richiesta da parte della società sportiva è stata protocollata l'8 agosto e ancora attendiamo un esito); una città in cui qualche scuola è quasi inagibile, una città che non ha saputo investire su ciò che già aveva, pagando un affitto per due anni per NON avere oggi una scuola media. Una città che per farsi ascoltare, a volte ha dovuto pubblicare lettere aperte sui giornali, per poi ottenere il NULLA come risposta. Diciamo che forse non tutto il male viene per nuocere... tante cose adesso alcuni cittadini BENDATI le vedono. Commento totalmente apolitico fatto da UNA CITTADINA che, da qualche anno, qualche risposta, ancora la attende... speriamo che tutto ciò sia di stimolo! ISA

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  14. Seee, Anagni la site rilanciata [...].
    Ma vergugnitici!!!

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  15. Come sig. Sindaco, dice che ha rilanciato turisticamente Anagni ma i nostri commercianti ricordano quando venne il touring club e loro, non sapendone niente, lasciarono chiuso... quindi questi turisti hanno trovato una Anagni sporca e vuota... per non parlare del parcheggio in Via S. Magno dove oramai (lo dico da residente) non venite neanche a tagliare piu' l'erbaccia. Piuttosto di fare spicciola politica sulla nostra Anagni pulita, agisca e mandi qualcuno a pulire perchè nemmeno nel terzo mondo c'è tutta questa trascuratezza e quindi poco rispetto per i cittadini che risiedono li (o pensate che questi cittadini non paghino le tasse?????). Un vostro elettore che credeva nel vostro operato è che invece è rimasto MOLTO DELUSO!!!!

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  16. ..stamattina, di nuovo, per la milionesima volta, un cittadino anagnino è stato investito SULLE STRISCE PEDONALI, presso l'Osteria della Fontana...
    Esiste uno straccio di omuncolo che possa mettere fine a questa sequela di fatti ?? Neanche la sicurezza di chi vive nel vostro comune vi interessa...
    ..vi sto aspettando a braccia aperte, molto aperte, (maggioranza ed opposizione) per le prossime elezioni......

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  17. Ma oltre al Sindaco e [...] vogliamo prendercela anche con gli Anagnini che sono colpevolissimi !!!!!!!!!!!!!

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