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La vita costa. I grillini rinunciano a tagliarsi lo stipendio

[da Libero]
Inizio a battere le prime lettere di questo articolo nel momento in cui, a Ballarò, il buon vecchio Floris annuncia che i senatori del M5S hanno sospeso l'occupazione per risparmiare sul consumo di energia che sarebbe avvenuto in seguito alla loro azione. Quest'incredibile notizia fa il paio con quest'altra, diffusa fin dalla mattinata. Sembra che i movimentini stiano rivedendo persino il loro progetto di taglio agli stipendi parlamentari. Perchè le spese son tante, in effetti, e senza tutti quei soldi non ce la si fa proprio a sopravvivere [vedi]. Di fronte a certe notizie, non vi viene voglia di lasciar perdere baracca e burattini, e buttare tutto nel cesso?

Stiamo qui ad aspettare un cambiamento, ed i pupetti son stati capaci solo di prendere per i fondelli tutti. Bambini sovreccitati dalla novità della situazione. Ma che, proprio come fanno i piccolini, hanno voluto la macchinina solo per avere il gusto di romperla. Chiedetegli qualsiasi cosa che faccia rima con propaganda. Chiedetegli pure di spedire decine. Centinaia. Ma che dico? Migliaia di cartoline. E loro si mostreranno perfettamente in grado di svolgere il compito. Folklore, appunto. Ma non chiedetegli di amministrare. Di governare. Vi guarderanno spauriti ed inebetiti. Magari tireranno fuori il fascismo buono. O le microspie in chip preimpiantate nei neonati americani. Per seguire ogni più piccolo passo dei futuri cittadini. Ma per il resto, meglio mantenere un imbarazzato e pietoso silenzio.

C'è da chiedersi cosa mai potrà succedere, nella coscienza di un movimentino, il giorno in cui finalmente inizierà a prendere consapevolezza delle deliranti contraddizioni nelle quali il gruppo è incappato cinque secondi dopo aver ottenuto la brillante affermazione elettorale. Ancora in giornata, l'illustre storica del fascismo buono ha avuto la faccia talmente candida da affermare che andare alle elezioni sarebbe una iattura. Anche per motivi strettamente economici. Ma, gioco forza, stante il diktat grillesco di non collaborare attivamente in una prospettiva di rinnovamento, alle elezioni dovremo per forza ritornarci assai presto. Per verificare se, nel frattempo, la rana grilina si sarà gonfiata, come da tradizione, ben oltre le sue possibilità. O se al contrario sarà deflagrata, proprio come da tradizione, in un inutile ed inconcludente guazzabuglio.

Intanto alle famiglie manca ossigeno. I giovani non riescono neppure a prendere il volo, se non per emigrare all'estero. Le aziende affogano. Il potere d'acquisto dei dipendenti è crollato del 5%. Per la felicità di tutti quegl'imbecilli evasori che non hanno capito che, senza soldi, nessuno entrerà nel loro negozio a comprare un vestito nuovo. E poi c'è lo stato che continua a non pagare tutti i miliardi di debito che ha accumulato coi lavoratori italiani. In compenso se, per caso, dimentichi per una settimana di pagare la rata dell'immondizia che NON ti sono venuti a togliere dal giardino sotto casa, Equitalia ti sequestra la casa.

In qualche commento da destra, indecente come da consolidata tradizione, oggi s'è trovato anche questo. Che una signora come Margaret Thatcher, spentasi ieri, avrebbe saputo come raddrizzare la situazione. Certamente il thatcherismo l'avrebbe già risolta. Chiudendo ogni servizio sociale. Privatizzando tutti i servizi pubblici. Relegando la salvaguardia del benessere, della salute, dell'istruzione solo a coloro che se lo possono permettere. Praticamente la versione avanzata, seria e meditata, palese e consapevole, del berlusconismo economico e sociale.

Nel caos impotente che ci opprime, aspettiamo fiduciosi l'alleanza definitiva. L'inciucio maximo. Il patto di ferro dei populisti. Il PdL con il M5S+L, che sta per libertà. Sempre meglio che stare fermi. Qui. Affacciati alla finestra. A guardare il paese che lentamente, ma inesorabilmente, scivola verso il baratro.

E non veder passare neanche un cane col quale potersela prendere.

[Ave]

Commenti

  1. Quando prima delle elezioni a chi palesava l'intenzine di votare per grillo io dicevo che cosi facendo avrebbe contribuito alla definitiva rovina del paese, mi veniva risposto che ero pazzo a non vedere il cambiamento. .....il nuovo che avrebbe cambiato le sorti del paese. Ad oggi posso rispondere con soddisfazione......anzi con viva e vibrante soddisfazione, come direbbe Napolitano, che forse tanto pazzo non ero......e che se questo è il
    cambiamento bhe preferisco la vecchia e collaudata politica pregrilliana .......non certo quella del nano malefico...ma quella di chi responsabilmente sta cercando di dare un governo a questo paese non per brama di potere ma perché vede in che condizioni l'ha ridotto venti anni di governo berlusconi......molti idioti continuano ad accusare Bersani di avere anche lui colpa della rovina del paese...... a questi voglio dire soloauna cosa:voi meritate berlusconi e grillo. ....e magari manganelli e olio di ricino......

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  2. Molti dimenticano i decreti Bersani di quando era ministro tipo:
    -Abolizione del tariffario dagli ordini professionali;
    - Abolizione dei costi fissi di ricarica per i cellulari
    -Recesso anticipato (Salta l'obbligo per gli utenti di restare fedeli agli operatori di telefonia e di reti televisive e di comunicazione elettronica, indipendentemente dalla tecnologia utilizzata: i contratti di adesione stipulati con tali operatori devono prevedere la facoltà del contraente di recedere dal contratto in qualsiasi momento e senza spese non giustificate da costi dell'operatore (alcuni operatori oggi impongono la fornitura del servizio per 12 mesi). Gli operatori non possono, inoltre, imporre un obbligo di preavviso superiore a 30 giorni)ecc... ora non sto ad elencarli tutti... e sicuramente qualcuno tra questi sarebbe da modificare... ma ciò che noto è che questi decreti vanno a favore DEI CONSUMATORI... (pensate un po' alla family nelle assicurazioni) Sinceramente, in fondo, stufa della 'vecchia' politica mi sono sentita un po' grillina... ma ad oggi anche io sono fiera di non avergli dato il mio voto e, specialmente, LA MIA BUONA FEDE da usare. E sinceramente, alla luce di tutto, pur NON ESSENDO UNA PRO BERSANI... se si parla di coerenza... lui si avvicina molto al concetto che ho io in merito alla coerenza. Solo che, come diceva ieri Crozza imitandolo, 'tutti vogliono un cambiamento, vogliono cambiare me!!!' e come mai???? ISA

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    1. E quindi Bersani sarebbe il mago della telecomunicazione? E allora perché abbiamo costi tra i piu alti d'europa? Bisogna avere la memoria corta per non ricordare che fu permesso alle compagnie telefoniche di modificare le tariffe per recuperare quell'entrata mancata e adesso ti rifilano finte ricaricabili con obbligo di ricarica di 30 mesi.E spiegatemi pure perché dopo l'abolizione del tariffario oltre al costo esorbitante della prestazione adesso ti fanno pure la domanda: Con fattura o senza?
      Vogliamo parlare pure dei costi assicurativi? Lasciamo stare..

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    2. inutile discutere se non si vuole capire..
      nik

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  3. condivido in pieno ISA
    nico

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  4. Bersani non ha cambiato il mondo della comunicazione! Bisogna aver poca memoria per dimenticare che tutte le compagnie telefoniche adeguarono le tariffe a quella mancata entrata.
    Per non parlare della storia del tariffario che ha contribuito ad alzare prezzi e favorito l'evasione.
    Vogliamo dire qualcosa anche sui costi assicurativi di oggi? Lasciamo stare.
    Il problema é che siamo italiani, senza un occhiale rosso o nero che sia le cose proprio non riusciamo a vederle.
    Siamo in un paese dove il pdl non avrebbe piu motivo di esistere senza Berlusconi e dove aimé neanche il pd avrebbe motivo di esistere senza un nemico a cui opporsi. Poi c'é il m5s, che é la conseguenze dello stallo ventennale a cui abbiamo assistito ammutoliti da leggi che non ci fanno piu nominare direttamente i nostri rappresentanti.

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  5. Ma perchè qualcuno ha paura di dirle esattamente come stanno le cose? i grillini sono una bufala pazzesca! Non sanno fare niente, non pensano niente, non servono a niente. Sanno solo prendere ordini dal capo setta. Alla fine, come si vede, mangeranno anche loro.

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  6. Intanto mago o meno ha fatto dei decreti a nostro favore.. e, per quanto mi riguarda, in particolare sull'assicurazione NE HO USUFRUITO... forse per la differenza di età tra la scrivente e i soliti anonimi... (vedete COME ERA PRIMA DEL DECRETO. In merito ai tariffari dei professionisti, parlo per dato di fatto lavorando dall'altra parte, con un professionista giovane e vi assicura che con la liberalizzazione queste categorie hanno avuto dei disagi economici in quanto le persone comuni hanno potuto scegliere il meno costoso a differenza di prima che c'erano delle tariffe MINIME e basta!!!(voi parlate per fatti o per.--- nn so cosa???) Se le compagnie telefoniche si sono adeguate non possiamo incolpare lui... infatti, se vi informate, vedrete che le medesime sono state multate perchè si mettevano d'accordo per non creare tra loro concorrenza... ma questo è il mercato!!!!
    se OGGI non è così prendetevela con chi ci ha governato negli ultimi anni e NON con chi PRIMA ha provato a fare qualcosa... ma ha ragione niko...non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e peggior ignorante di chi, volontariamente, vuole ignorare... ISA

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  7. La scelta del meno costoso é una bufala pazzesca, come per i carburanti i prezzi da allora non sono mai calati.
    Se credete che vi fanno lo sconticino grazie al decreto cascate male, lo hanno fatto semplicemenre perché il numero degli assicurati sta tuttora calando vertiginosamente, chiedete a tutti gli assicuratori che volete. Qui non é la questione di prendersela con tizio o con caio, entrambi hanno dimostrato in questo ventennio ma soprattutto sotto il governo monti quello che sanno fare.
    Ma che vi frega a voi di andare in pensione a 67 anni,
    Che vi frega dell'articolo 18?
    Che vi frega di pagare IMU e TARES?
    Che vi frega se ci sono 6.000.000 di disoccupati oggi in italia?
    Voi tanto ancora ve lo potete permettere di pagare, e poi avete sempre il PD a cui credere.
    Io credo invece che abbia contribuito a fare assieme al PDL tutto quello elencato sopra.

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