Passa ai contenuti principali

Analisi Regionali 2010. Viviana Fuoco

A proposito dell'analisi del voto regionale, ha accolto il mio invito anche Viviana Fuoco, dell'IdV, che ha inviato queste brevi note.

VIVIANA FUOCO (IdV)

George L. Mosse, storico ebreo di fama mondiale nel suo "il razzismo in Europa", descrive il fenomeno che fu del nazismo fino alla "soluzione finale": esso non è stato un fenomeno voluto da un pazzo, un esaltato e pochi suoi fedeli, amici e compari ma un fenomeno che cammina con le gambe delle persone comuni. Forse avrete visto alcune immagini di un servizio di Anno Zero sulla manifestazione della destra a p.zza s. Giovanni a Roma: odio verso la sinistra ed anche verso alcuni personaggi che finiscono per rappresentarla e perfino parole di morte di eliminazione del diverso. La destra con i suoi valori individualistici prevale rispetto ai valori di popolo e di società, di interesse pubblico e di rispetto cristiano per i più deboli. Molti giovani che non hanno il pallido ricordo delle vicende passate potrebbero essere soggetti a ripetere talune esperienze. Troppi anni di televisione berlusconiana ha fatto il resto.

Commenti

  1. Fabrizio Tagliaboschi6 aprile 2010 alle ore 20:22

    il frù frù mediatico introdotto negli anni '80 da berlusconi con le sue televisioni ha letteralmente demolito la cultura del nostro paese

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Roma-Anagni. Neve, neve, alalà

[La riconoscete? Piazza Cavour sotto la neve. Cercate il Comune, lì sotto. E se lo trovate avvertiteci.]

Anagni. Il sabato del villaggio (sportivo)

Non so cosa ne avrebbe pensato Leopardi, ma noialtri ci accontenteremo. Insomma. Se stasera non sapete proprio cosa fare, andate coi vostri figli allo Sport Village (forte il nome, eh? sembra roba seria). Infatti le società sportive che gestiscono gl'impianti della città offrono il primo Sabato dello Sportivo . Vi dico subito che a me pare una cosa molto simpatica. E con ciò son sicuro di far felice il mitico assessore Vecchi , quello che, ogni volta che m'incontra, mi chiede ridendo: «Ma quand'è che la pianti di dire str****te? Possibile sempre tutto male? Almeno una cosa buona, una sola» . Al che, immancabilmente, sempre col sorriso, rispondo che «smetterò di scriverle quando voi smetterete di farle, le str **** te» . Bene. Con un colpo solo, finalmente, faccio felice anche lui. A seguire vi giro il comunicato ufficiale. Nel quale, e ne son contento assai perchè mi erano un po' mancati, ultimamente, è tornata in forma variata la vecchia abitudine dei ringraziamenti...

Anagni. Verrà il futuro. Ed avrà questi occhi

Si sa come succede. Il bicchiere mezzo pieno somiglia sempre in modo impressionante al bicchiere mezzo vuoto. E siccome non sono certo il tipo che i bicchieri li rompe, quando magari non piacciono, non mi tirerò indietro neppure stavolta. Sabato pomeriggio, alla manifestazione, nel momento migliore saremo stati un 200 persone. Cifra più cifra meno. E, da come si vuole guardare il bicchiere, è possibile dirne cose diverse.