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Sinergie di plastica

Foto di Piero Ammanniti
Com'è che si diceva a Roma? «Peccato. Nun sa parlà. Però nun sa nemmanco stasse zitto». Non so perchè mi sia venuta in mente questa folklorata romanesca. Mi è capitato dopo aver letto COG di oggi. Ci sarà un nesso?
Allora. Il signor Viti Giuseppe, l'irraggiungibile responsabile della carnevalata dei fiori, ha affermato quanto segue. [1] I fiori erano di plastica perchè faceva caldo, e quelli freschi non potevano essere utilizzati. [2] La città doveva riempirsi di fioristi, i quali però hanno avuto problemi tecnici e non si sono visti. [3] La grande mostra è costata 0 euro.
Da queste affermazioni filosoficamente impegnative ho tratto degli insegnamenti di vita che ho deciso di segnarmi su un taccuino, a futura memoria. Decido di comunicarveli perchè credo potranno essere molto utili anche per la vostra vita. E per gli assessori che verranno. [1] Se si decide di organizzare qualcosa per l'estate anagnina, magari alla fine di lugliio, ricordarsi assolutamente che, forse, potrebbe fare caldo. Non è sicuro, eh. E' solo che occorre contattare l'ufficio meteorologico nazionale e chiedere approfondite e dettagliate previsioni. Non si sa mai. [2] Se si pensa di organizzare una mostra di fiori con la partecipazione dei fioristi, è assolutamente indispensabile ricordarsi di telefonare ai fioristi stessi. Con qualche giorno d'anticipo, magari. Non se ne può fare a meno. Rischioso anche fidarsi degli sms. Meglio parlarci direttamente. Hai visto mai che per quel giorno hanno tutti una comunione, una cresima, un matrimonio, o chissà che. [3] Se non si ha la benchè minima idea di cosa organizzare per far finta di fare qualcosa per la città, ricordarsi di inventare qualcosa che preveda l'uso della plastica. E' completamente gratuita. Non costa niente. Tu vai, dici di volere, che so, diciamo 20 chili di plastica a forma di fiori e foglie, con relativi colori. E loro zàcchete, te la tirano letteralmente addosso. Una pacchia. Una vera manna.
E poi, cribbio, una volta che ve la siete portata a casa, se la trattate bene, vi rimane. La potete ritirar fuori quando vi pare, ad ogni buon fine. Una sciacquatina, una lucidatina e voilà. Come nuova.
Ed infatti il buon signor Viti Giuseppe, soddisfatto del successo internazionale di questa grande iniziativa che non è costata neppure un euro, ha già annunciato che si rifarà. Prestissimo. A settembre.
Se qualcuno di voi, amici, incantato da tanta floreale bellezza, s'è portato a casa, come ricordo, un bel pezzo pregiato di plastica colorata a forma di rosa. Bè. Ora sa che deve restituirla.
Entro settembre. [Ave]

Commenti

  1. A parte il profumo inebriante che ancora si sente nell'aria, vorrei ricordare ai consiglieri dell'opposizione, qualora avessero finito la pennichella estiva, di fare un'interpellanza all'amministrazione e chiedere se veramente quell'obbrobrio è a costo zero, e, come mai sul manifesto sono stampati i simboli del partito dell'assessore viti giuseppe.
    ( Su Anagni e in Fiore ).

    Bip Bip

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  2. Oggi 28 luglio e' stata fatta un'interrogazione dal sottoscritto all'assessore viti e al sindaco questa mattina!
    F.to Capogruppo Pd Egidio Proietti

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  3. CHE FILOSOFO.....MA PERCHE' LEI NON ESCE ALLO SCOPERTO E NON DICE QUESTE COSE PUBBLICAMENTE ANZICHE' NASCONDERSI DIETRO UN FILOSOFEGGIANTE SITO?!?!?!?!
    BENE CHE ALLE 17;55 GIA' SAPEVA QUANTO IL SIGNOR VITI AVREBBE DETTO L'INDOMANI A MEZZO STAMPA!!!!
    EBBENE....SUL FLOP DELL'EVENTO NON CI SONO COMMENTI!!!
    PERO' L'ALTERNATIVA QUAL E'!!?!? LEI SIGNOR FILOSOFO COSA PROPONE....IL FIUGGI FAMILY FESTIVAL?!?!
    O LA PARTITA DEL CUORE TRA DESTRI E SINISTRI?!?!?
    MA QUANTE CHIACCHIERE!!!
    FACCIA POLITICA ATTIVA ALLORA!!!
    DI CERTO NON PUBBLICHERA' QUESTO MIO COMMENTO........

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  4. Ahahah. E perchè non dovrei pubblicare questo commento, caro anonimo. Per così poco. Grazie per il filosofeggiante, ma invero l'obiettivo non era certo la filosofia quanto l'ironia. Ho fallito anche stavolta, ahimè.

    Ma ci sono un sacco di altre stramberie da notare. [1] Che io mi nasconda è da ridere. Il mio nome è lì, bello chiaro ed evidente. Invece del suo, caro amico, posso solo notare che è identico a quello di tanti altri quaquaraquà che hanno l'abitudine di lasciare un pensierino in questo spazio. Buffo, eh?

    [2] Le parole del famoso signor Viti Giuseppe (quello dei fiori, ricordate?) sono apparse ieri su COG (pag. 23). Forse il caro anonimo ha trovato nascoste anche queste?

    E, per concludere. Anagni ha una manica di amministratori votati (bè, insomma...). Eletti. Nominati. Che hanno giurato. Hanno firmato. Si son presi l'impegno. Non solo. Anagni ha anche una masnada di oppositori. Che son stati votati. Eletti. Non solo. Anagni ha anche una mandria bella pasciuta di partiti, movimenti, liste civiche, associazioni più o meno politiche.

    Ebbene. In mezzo a tutte queste gran belle teste di filosofi, a trovare l'alternativa dovrei essere io? A proporre iniziative per la città dovrebbe essere questo blog? Chi è andato in mezzo alla gente a rompere i gabbasisi per avere il voto ed andare a spaparanzarsi nelle poltrone comunali si dia da fare. Lavori. Oppure se ne vada a fantasticare altrove.

    E poi. Dove sta scritto che un cittadino di questa città (come il sottoscritto, ma anche come il caro anonimo), non ha il diritto di esprimere la propria opinione sul modo col quale viene gestita l'amministrazione della propria città?

    Al contrario. Non solo ne abbiamo il diritto. Ma ne dovremmo avere anche il dovere. Mostrare tutti i ridicoli fallimenti di chi si è assunto volontariamente una responsabilità amministrativa può essere assai utile affinchè i cittadini non ripetano gli stessi errori alle prossime elezioni.

    Dove sta scritto che per avere il diritto di parlare della propria città occorra obbligatoriamente fare politica attiva? Ma che cazzata è questa? Da chi viene? Chi l'ha meditata?

    E comunque, tanto per dire. Dico e controfirmo che il sottoscritto, che pure non ha una sola buona qualità, insieme alle persone giuste saprebbe inventarsi a costi ridicoli un'estate anagnina mille volte più interessante, più viva, più partecipata e più turistica dello schifo che, ancora una volta, abbiamo avuto sotto gli occhi.

    Forse perchè abituato ad arrampicarmi sugli specchi nel mondo della scuola, dove c'è l'obbligatorietà di organizzare matrimoni con 0 fichi (secchi). Specie da quando l'estranea, la signorina MariaStellina, ha intensificato lo smantellamento dell'istruzione pubblica.

    In quanto alla politica attiva, poi. Davvero sono attivi tutti i consiglieri di maggioranza? Ed i vice? E i presidenti? Sono attivi? Ed i consiglieri di minoranza? Fanno politica attiva pure loro? Davvero?

    Bona pennichella a tutti. [Ave]

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  5. @all'anomino che chiama filosofo colui che commenta le porcate di quest'amministrazione, e che ultimamente poverina è perseguitata da gravi problemi tecnici, "vedi i fiorai che non sono venuti o la mancata conferenza per la presentazione del teatro medioevale",vorrei ricordargli che : primo le controproposte da lui formulate tipo la partita di calcio o l'anagni family sono dovute ad una sottocultura che purtroppo questo paese possiede, e ricordargli che siamo nell'anno 2010 e che quelle quelle feste si facevano 50 anni fa.
    Poi basta fare un giro per il paese e vedere i manifesti che pubblicizzano i spettacoli nei paesi limitrofi, spettacoli che propongono Dire Straits, altri eventi come il blues ad alatri il Jazz ada Atina etc. etc. stiamo parlando di paesi che niente hanno a che vedere con la cultura, la storia e il prestigio che ha Anagni.
    Purtroppo mentalmente siamo rimasti a sagre paesane, tipo la festa dei maltagliati, lo gnocco saraceno la festa della birra e altre sagre, che saranno pure belle e divertenti, ma che purtroppo non portano certo lustro e turisti nella nostra città.

    Bip Bip

    Ps. La politica attiva non si fa solo asfaltando strade sotto le elezione o regalando telefonini, ma anche informando chi è " ignorante politicamente "!!!!!!!!!!!!!

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  6. Si può sapere perchè ve la prendete tutti con il povero assessore dottor-ragioniere,professor Giuseppe Viti? Alla fine il suo unico errore può esser stato quello di sposare in pieno il progetto di un'associazione privata che poi non è stata decisamente all'altezza della manifestazione stessa. Quindi questa associazione con a capo un responsabile risponderà in prima persona dello scempio anagnino oltre a ciò che ha scritto recentemente su facebook "anagnini crepite!!!" (come se fosse di Oxford).
    Evidentemente non ha gradito le critiche della popolazione alla manifestazione...invece di andare in "fiamme" qualcuno dovrebbe spiegargli il perchè....se ancora oggi non l'ha capito!

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  7. L'anagnini crepite è fantastico davvero. Come dicono gli yankees, è un must. Una frase cult buona per tante occasioni. Vedrò di ricordarmela per qualche occasione futura.
    Quale sarà mai questa associazione che ha gestito in modo così patetico e vergognoso un'occasione per la città? Chi è che ci ha fatto fare questa bella figura di m***a?
    Certo, consola assai il fatto che, come dice il Viti Giuseppe, questa associazione ha evidentemente lavorato duro, molto duro, senza pretendere neppure un euro dal comune.
    Gratis et amore dei, come si diceva una volta. Ai tecnici del comune, e magari all'opposizione, se non è ancora emigrata tutta quanta per le vacanze in Australia, chiedo se caso mai non fosse stato previsto un certo budget per questa iniziativa. Nulla era stato messo a bilancio per la grande AnagnInFiore? Neppure un centesimo?
    Perchè insomma. La plastica ce l'hanno data aggratisse. E va bene. Ma pure i manifesti ed i volantini sono stati stampati aggratisse? E la comunicazione pubblicitaria in giro per la regione pure non è costata neanche un euro?
    Che bello vivere nel paese dei samaritani.
    [Ave]

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  8. All'anonimo secondo il quale non si può esprimere unopinione su quanto (non) fanno i nostri amministratori: l'alternativa all'invasione di plastica era... non fare nulla. La figura sarebbe stata migliore.
    In quanto a fidarsi ad associazioni che organizzano.... meglio stendere un velo pietoso. Perchè un'associazione che vuole impiastricciare una città medievale con fiori finti, bhè, è da prendere a calci in quel posto non appena te lopropone.... E comunque la responsabiltà politica è sempre dell'amministratore che, a questo punto, se fosse una persona seria non si dovrebbe più avvalere di questa fantomatica associazione (sicuramente una di quelle che spuntano dal niente tanto per....
    Ve la ricordate l'associazione Cane Nero?)..

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  9. Non so perchè viene nominato il Fiuggi Family Festival come una sagra... E' una rassegna di tutto rispetto che ha avuto come primo presidente di giuria Pupi Avati, quindi non vedo perchè nominarla in maniera dispregiativa....
    Ce l'avesse Anagni un Festival del genere invece delle corone da morto attaccate ai muri... Lassociazione che ha fatto questo ad Anagni venga allo scoperto e chieda scusa agli anagnini..

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  10. Concordo e sottoscrivi gli ultimi due interventi.
    E' incredibile la proporzione inversamente proporzionale tra associazioni e cose fatte (bene). Più aumentano le prime, più diminuiscono le seconde.

    A proposito del Fiuggi Family Festival. Io non ci sono mai andato, ma è una manifestazione di respiro davvero nazionale. E, tanto per confermare le parole precedenti dell'amico Piero, se date un'occhiata ai manifesti in giro per la città vedrete quello che gli altri riescono a fare.

    Organizzano eventi ampi, di richiamo vero, con sponsorizzazioni importanti di aziende di livello nazionale.

    Ciò che manca, ancora una volta, alla nostra città, è una classe amministrativa in grado di fare e pensare e progettare seriamente per Anagni. La cultura e lo spettacolo sono strumenti economici importanti, perchè si fondono col turismo. Quindi anche in questi settori oramai c'è una vera e propria concorrenza tra paesi. Chi lavora meglio raccoglie di più.

    Se lo ricordassero, quei commercianti anagnini capaci solo di piagnucolare affinchè il centro non si chiuda alle auto. Se lo ricordassero bene tutto quello che questa amministrazione sta facendo per riempire la città di turisti e potenziali clienti.

    Le elezioni potrebbero essere meno lontane di quel che si pensa. [Ave]

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  11. Dopo dieci giorni di fuga da questo paese,sono tornata ed ho visto la cosa peggiore tra tutte le pacchianate che abbia mai visto in giro nella mia vita, nemmeno nel paese più remoto della vecchia Jugoslavia. Quando stasera ad un lato della fontana della Veduta (chi è di Anagni sa dov'è) ho visto due ciotole di plastica con dentro fiori di plastica, senza nessun gusto nella composizione, nei colori, nella disposizione stessa dei suddetti messi tutti e due, insieme, là a casaccio,
    mi sono chiesta cosa fosse quello schifo, ma sono stata edotta subito dopo qualche passo dal manifesto della manifestazione.
    Penso che la mamma dei cretini è sempre incinta!
    Se questa manifestazione fosse stata fatta per pubblicizzare il lavoro, lo sforzo di qualche persona diversamente abile, sarebbe anche stata una cosa più che lodevole ed avrebbe fatto onore a tutte le persone che avevano contribuito alla sua realizzazione.
    Purtroppo non è stato così...è l'ennesima dimostrazione di degrado culturale.
    Perchè, mi chiedo sempre quando vado in paesi che non hanno niente a livello di monumenti, arte, musei, sono capaci di valorizzare anche l'unica piccola cosa che hanno a disposizione ai fini turistici? Possibile che ad Anagni non ci sia nessun pittore, nessun lettore di poesie, nessun gruppo musicale, attore, disposto a mettersi almeno un giorno a settimana nelle varie piazzette del centro storico ad esibirsi? Le scuole, penso che durante l'anno facciano delle attività , perché non fanno i loro saggi all'aperto animando le vie del centro storico e non solo del marciapiede più famoso di Anagni?
    Forse questo non succede perché hanno paura di uno sgombero da parte della polizia locale in ottemperanza a qualche ordinanza comunale?
    Mi prendo il quaqquaraquà per l'anonimato, ma lei sa chi sono (signora mamma) perché le ho mandato una mail tempo fa. Comunque grazie dello spazio.

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  12. Ci stanno napoletanizzando perchè a qualcuno fa comodo così, amministrare così, gestire la cosa pubblica così per portarci a breve ad essere la "casal di principe del lazio" con tutte le sue "ricchezze ambientali e sociali" tra campani, rumeni e albanesi per noi Anagnini sembra non esserci più spazio, prima vengono loro e poi ....se conosci qualcuno ottieni anche te quello che ti spetterebbe a prescindere, da onesto e regolare contribuente ...scusate lo sfogo. Sarà il caldo!!!

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  13. E' CHIARO CHE NON CE L'HO CON CAMPANI RUMENI E ALBANESI ONESTI...CE L'HO CON QUELLI CHE NON LO SONO...E STANNO DETURPANDO IL NOSTRO TERRITORIO

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  14. Fate bene a parlare voi, è tutto giusto ma c'è una cosa da aggiungere amio avviso. E cioè che quando ci sono iniziative lodevoli e culturali di tutto rispetto (vedi l'ultima del Circolo Arci Evelyne. "Gli orrori della guerra") DOVE SONO GLI ANAGNINI? Che fine fanno quelli che inneggiano a maggiore cultura e rispetto di questa città????Forse non ci sono perché evidentemente, non c'è niente da criticare!

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  15. Cosa si mettono a fare gli attori in strada se poi vengono presi per pazzi???
    Anagnini sveglia, avete l'Amministrazione che meritate!!!

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  16. La possibilità di esprimere liberamente il proprio prnsiero,oltre ad essere un diritto costituzionalmente garantito,è un postulato dell'insegnamento di chi,forse, nella sua vita ha avuto veramente qualcosa di sensato da dire.
    "Non sono d'accordo con quello che dici ma difenderò fino alla morte il tuo diritto di dirlo" diceva Voltaire.
    Reputo quindi aberrante che si "critichi la possibilità di criticare",e lo dico a sostegno del pensiero di chi,come il prof. Meazza, più volte ha ritenuto di dover stigmatizzare l'assenteismo dell'opposizione (di cui faccio parte) di fronte al fallimento dell'azione di questa ammucchiata di maggioranza.
    La manifestazione "Anagni in Fiore",che oltretutto ha al suo interno una "velata" tendenza alla propaganda (vedere il logo nei manifesti) è stata un autentico fallimento è inutile girarci intorno.
    Dicono che sia costata 0 Euro?
    A me risulta che l'impegno di spesa sia pari ad E 9.000,00,lo verificheremo, ma non è questo il punto.
    Il nodo cruciale,secondo chi scrive ovviamente,è rappresentato dalla totale mancanza di rispetto per il pensiero altrui,lo si condivida o meno.
    Se non si capisce questo,qualsiasi confronto è inutile.
    Roberto Cicconi.

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  17. Ehilà, quanti pensierini interessanti.

    Comincio dalla signora mamma, che scrive sempre in modo delizioso. La sua ideuzza per riempire le strade e le belle piazze della città si avvicina moltissimo a quello che ho sempre pensato possibile qui ad Anagni. Una piazzetta al giorno, toglie l'afa di torno. E tira fuori i cittadini dalle case. Ma a chi parliamo? Questi son gli stessi che sbavavano «Voglio nascere anagnino». Ora sappiamo che intendevano, però, che poi il nascituro emigrasse altrove, a trovare spazi e modi di crescita adeguati.
    Sull'anonimato sapete bene come la penso. Credo sia il simbolo del nostro inebetimento social-culturale-politico.
    Anche se poi qualcuno è meno anonimo di altri.

    Non mi piace il termine napoletizzazione, che mi pare presupponga un atteggiamento da leghista-razzista dal quale mi sento lontano anni luce, però l'amico ha precisato e già va molto meglio. In questo senso, a patto di trovare un termine diverso per indicare il dover dire grazie al solito amico per servizi che sono obbligatori e dovuti, sono assolutamente d'accordo.

    E' vero. Abbiamo l'amministrazione che meritiamo. Così come abbiamo pure il regime che meritiamo. E magari pure il destino che qualcuno ha scarabocchiato da qualche parte. Va bene. E allora non sarà forse arrivato il momento di prendercelo in mano, sto destino, quello nostro e della città e del paese tutto, e provare a cambiarlo?

    Un discorso a parte merita la domanda DOVE SONO GLI ANAGNINI? Non voglio farla troppo lunga, ma è una domanda che anch'io, come tanti, mi sono posto. Ci sono segnali contraddittori. Da una parte, quando c'è stata l'occasione per incontrarsi e mobilitarsi, quando si è lavorato in modo serio intorno ad un progetto qualificato, sia esso culturale o politico, la risposta c'è stata. Gli anagnini sono usciti dalle caverne.

    Dall'altra, però, il numero di anagnini che si è lasciata coinvolgere non è mai stato eccezionalmente ampio. Diciamo così: rispetto allo zero carbonella del tran tran quotidiano, alcuni progetti hanno avuto un buon successo. Ma rispetto alle potenzialità di un borgo di quasi 25.000 anime, potrebbe anche parlarsi di flop.

    Soluzioni? La bacchetta magica non esiste, ovviamente, e ci sono anche contesti oggettivi che, naturalmente, selezionano interessi e possibilità di partecipazione. Ma l'unica strada percorribile è moltiplicare i punti di contatto. Creare sempre nuove occasioni di incontro, di discussione, di partecipazione.
    Da anni abbiamo dimenticato di essere comunità. Lo spirito giusto va ricreato lavorando con costanza e passione. L'estate sarebbe buona per un certo tipo di lavoro. L'inverno per un lavoro diverso. Il problema è che qui abbiamo il deserto. Una rondine sola non fa mai primavera, specie se a quella non segue uno stormo intero, ad agitare e rinfrescare l'aria.
    Servono persone con un po' di entusiamo. Che ci credano. E che magari vadano a dare una mano a quelli dell'ARCI su a piazza Boschetti. Per le idee ci sono sempre porte aperte.

    Chiudo sulle parole del consigliere Cicconi. Stanno girando un sacco di cifre, in città, sulla spesa di AnagnInFiore. Copia del bilancio approvato recentemente credo sia già nelle mani istituzionali dell'opposizione. Ed il consigliere Proietti ha già affermato, in questo spazio, di aver presentato un'interrogazione ufficiale.

    Ecco. Ritengo sia davvero urgente, in questo momento, che la minoranza lavori insieme per stanare la verità. Che la gente chiede oggi. Vogliamo sapere quanto è costata quella pagliacciata. Vogliamo sapere chi l'ha organizzata. Un'associazione? Quale? Con quali criteri di selezione?

    E se il Comune non darà queste risposte non tanto a voi, quanto alla città, ebbene ditelo forte, gridatelo, e poi ancora scuotete le orecchie dei cittadini.

    La verità può anche fare male. Ma è insostituibile.
    [Ave]

    RispondiElimina
  18. Scusate, se insisto... in tutti i paesi del mondo gli artisti di strada vengono rispettati, anzi ci sono le autorità che danno loro il permesso di esibirsi.
    E nessuno li prende per pazzi, anzi, molto spesso ci si meraviglia della loro bravura.
    Per quanto riguarda i circoli culturali, se non pubblicizzano a martello le loro iniziative, anche in posti dove le persone comuni, che hanno bisogno di uno stimolo in più, rimarranno agli occhi di molti come iniziative di elite, come un totem che sta lì, avvicinabile solo da pochi, mettendo timore a quelle persone che invece si sentono inadeguate a partecipare.
    Molto spesso bisogna scendere, se serve, di qualche gradino.
    CIò è dimostrato dal successo che si è avuto nel fare un corpo unico tra associazioni e popolazione per la risoluzione del problema della Marangoni.

    RispondiElimina
  19. se non ci fosse stata la plastica di Anagninfiore, la minoranza non sarebbe stata svegliata dal letargo? allora grazie a miss F, per aver resuscitato la sinistra!
    Geronimo

    RispondiElimina
  20. Se davvero l'idea (e la realizzazione) di AnagnInFiore è responsabilità di una lady F, della quale nel paese mi pare si stia ruminando un po' troppo, c'è davvero di che preoccuparsi.

    Perchè allora mi chiedo: che fine ha fatto la tradizionale classe, eleganza, finezza, sensibilità dell'universo femminile, se la porcata di AnagnInFiore è stata davvero pensata e realizzata da una signora?

    E, già che ci sono, mi preoccupo anche per un'altra inquietante domanda: ma chi è che governa questa città? Gli eletti o le miss?

    [Ave]

    RispondiElimina
  21. Leggo un commento del signor Geronimo, è forse lo stesso che scrive sul suo giornale che "Porcata in fiore" è piaciuta tanto agli anagnini e che ha attratto orde di turisti??? Gli chiedo come si fa a scrivere certe cose....
    In quanto alle miss... ecco, il punto è propio questo: si afida la valorizzazione del centro storico a persone che non sono qualificate, è la politica del fare... schifo!!!

    RispondiElimina
  22. Eheheh.

    Fondati sospetti che si tratti anche della stessa tribù che qualche tempo fa annunciò la riesumazione del Partito Repubblicano, e niente poco di meno che 2000 piccoli zombetti pronti ad occupare la città.

    Niente da dire. Il nuovo avanza. [Ave]

    RispondiElimina
  23. E SI GERONIMO LO SAPPIAMO CHI E'!
    LA FAZIOSITA' E' IL SUO FORTE PUR NON DOVENDO X MESTIERE ESSERE FAZIOSO!!!

    RispondiElimina
  24. Ragazzi perché ci meravigliamo tanto, tanto quello che sta succedendo ad Anagni è in piccolo quello che è gia successo nel governo di centrodestra. ( Vedi i ministeri dati alla gelmini, carfagna e brambilla ).
    Avendo una classe amministrativa incapace, e consiglieri di maggioranza, che sono buoni solo ad alzare la mano a comando, non ci possiamo meravigliare poi se le cose vengano fatte fare alle "miss".

    Questa è l'Italia che va!!!!!!!

    Bip Bip

    P.S stiamo ancora aspettando un volantino dell'opposizione.

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  25. Seee. L'opposizione, come minimo, deve aspettare la nomina dei segretari del PD, che avverrà tra settembre ed ottobre.
    Poi dovrà sottoporre la bozza del volantino alla commissione dei probiviri.
    Quindi dovrà essere sentito il parere di tutta la coalizione, in una riunione apposita.
    Quindi, per garanzia di libertà, dovranno essere organizzate delle primarie per valutare se i simpatizzanti approvano.
    Alla fine, se proprio sarà andato tutto a buon fine, forse...

    [Ave]

    RispondiElimina
  26. bhè? ma voi che ci state a fare? cittadini che criticano questa amministrazione, alzate la testa voi che avete la conoscenza e fate un cazzo di volantino no? aspettate il PD? ma che sulla costituzione italiana c'è scritto:"I VOLANTINI CONTRO SILVIO E NOTO LI FA SOLO IL PD!"?
    fate...stampate...firmate... e tutta la cittadinanza ve ne sarà riconoscente.
    fosse un volantino il problema del PD e del resto dei partiti e della politica tutta, sarebbe davvero enormemente facile risolvere!!!!

    RispondiElimina
  27. Vero. Una rondine non fa primavera così come neanche un volantino fa politica.

    Però credo che sia la rabbia per la solita, vecchia, caratteristica italiana del sottrarsi alle proprie responsabilità. Anche quelle più banali.

    Ma insomma. Riassumendo assai. I partiti non dovrebbero rappresentare il collegamento tra la società civile e la politica? Tra gli amministrati e gli amministratori? Se neanche questo riescono più a fare, che ci stanno a fare?

    Non sarebbe il caso, allora, non certo di abolirli, ma di buttare a mare questi inutili, e di rifarli completamente diversi, e con persone completamente diverse?

    [Ave]

    RispondiElimina
  28. VOLENTEROSI RIPARTIAMO DAL SEGUIRE I CONSIGLI COMUNALI: IL PROSSIMO E' CONVOCATO X GIOVEDI' 5 AGOSTO ORE 18,30 SALA DELLA RAGIONE

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  29. All'opposizione non c'è solo il PD, ma ci sono pure rappresentanti di altri partiti, che non mi sembra che stiano sudando le 7 camicie per contrastare quest'amministrazione!!!!!!
    Non è che il PD da solo può risolvere il problema nazionale e quello di anagni.
    Visto che l'mpa, l'udc, l'api che con "rutelli si vola, infatti a regalato roma ad alemanno " e i finiani già si sono alleati per tenere sirvio a galla.

    Bip Bip

    RispondiElimina
  30. Ragazzi un risultato invece si è raggiunto, sarà stato grazie alle lamentele di commercianti, a noi dell'opposizione, a voi dei blog ma la giunta comunale ha deciso x il momento di annullare il contributo di € 9.300,00 che aveva concesso a questa fantomatica associazione che ha organizzato anagni in fiore! EVVAIIIIIIIII
    F.to Consigliere comunale Egidio Proietti ( PD)

    RispondiElimina
  31. e da oggi è giusto che la cittadinanza sappia di cosa si discute in consiglio comunale:
    domani 5 agosto:1) Concessione pluriennale in uso e gestione del palazzetto dello sport all'A.D.Anagni Basket; 2) Ratifica variazione del bilancio di previsione 2010; 3) I.P.AB. Legato Tomassetti: nomina componente membro C.D.A.; 4)Riconoscimento debiti fuori bilancio per lavori della ditta Sabina Appalti S.r.l.;
    5)Riconoscimento debiti fuori bilancio per lavori della ditta Marcotullio Pietro; 6)Riconoscimento debiti fuori bilancio per lavori della ditta Aathena Immobiliare S.r.l.;
    7) Tribunale civile di Frosinone-Sez. di Anagni-Comune di Aanagni c/Leonida Abbatiello -Approvaz. schema atto transazione; 8)Tribunale civile di Frosinone-Sez. di Anagni- D'Ercole Umberto c /Comune di Aanagni -Approvaz. schema atto transazione.

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