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Anagni. Amicizie pericolose. Esistono ponti tra PD e LaDestra?

Mi è arrivata in redazione, preceduta da una pubblicazione su FaceBook, una nota dell'amico Ivan Quiselli sulla vicenda polemicosa della videosorveglianza. Argomento che però sembra perdere terreno. A favore di una questione più generale che mi sembra tra l'altro meglio interessante dell'evento spicciolo.
Detto in parole semplici: è possibile ipotizzare una specie di alleanza sacra tra persone di buona volontà, a prescindere dall'appartenenza politica, per battere questa amministrazione e ridare slancio alla città?
La parola, intanto, ad Ivan. A voi, invece, l'ardua sentenza.
[Ave]



Caro Professore,

ho avuto modo di leggere sul tuo blog il volantino/comunicato firmato dal Partito Democratico riguardante la questione della videosorveglianza ad Anagni e, dopo qualche giorno di riflessione in proposito, ho deciso di scriverti cosa penso. Spero vorrai pubblicare integralmente la mia riflessione sul tuo seguitissimo spazio virtuale, così da condividerla con i tuoi follower.
La mia impressione è che ad Anagni il PD è un partito allo sbando (Capitan Ovvio, ironizzerebbe qualcuno): lo si può evincere dal fatto che chi ha scritto quel volantino l'ha fatto di proprio pugno, senza consultare i colleghi di partito, senza essere informato sui fatti cittadini degli ultimi mesi, e con il solo obiettivo di dare un tono a se stesso e una motivazione alla propria presenza politica in consiglio comunale. Come dire: "eccomi, sono tornato dalle vacanze e ricomincio a fare politica".
Torno a ribadirlo: ciò a cui si deve puntare, nonostante tutto, è creare, organizzare un coordinamento delle forze sane e nuove di questa città così da chiudere definitivamente i conti col passato e restituire ad Anagni la dignità che - meschinamente e complice l'ignoranza delle persone - le è stata tolta. Dunque, puntare tutto su persone nuove e interessate solo alla rinascita di questa città la quale, a memoria d'uomo, non ha mai conosciuto un periodo storico così triste, sotto ogni punto di vista: ambientale, occupazionale, sociale e culturale. E se a questo progetto di rinnovamento e di rilancio a cui è opportuno, anzi necessario, puntare in vista delle prossime elezioni amministrative, vuole entrare anche il partito de La Destra, ben venga: si tratta di ragazzi - distanti da me anni luce quanto a pensiero politico - ma che credono fortemente in una città migliore di questa. Conosco e stimo Valeriano dai tempi del liceo, altrettanta simpatia e stima nutro nei confronti di Rodolfo: so per certo che ne' loro, ne' i loro compagni sono disposti ad avvallare i metodi viscidi e sconclusionati del modo di fare politica ad Anagni di questi ultimi anni.
Quanto ai professori del PD (dei quali, ci metto la mano sul fuoco, non fa parte l'avv. Egidio Proietti, giovane e troppo brillante per avvallare una presa di distanza così netta dal partito de La Destra dopo che tanto è stato fatto per tentare un approccio di avvicinamento basato sulla condivisione di intenti) se proprio vogliono dare un tono alla propria azione politica sarebbe il caso, secondo me, che si occupino dei temi assai più importanti e che richiedono una risoluzione immediata, piuttosto che prendersela con La Destra che, in ogni caso, col progetto di videosorveglianza c'entra assai poco se non per il fatto di averlo proposto salvo, poi, vederselo rubare sotto il naso da altri che se ne sono accollati i meriti. Ad esempio: l'occupazione, primo problema in ordine di importanza e l'ambiente, problema non da meno.
E poi, ancora, consentimi un'altra riflessione: perché il PD non chiede conto all'amministrazione di cosa è stato del progetto di e-government lanciato anni fa, con milioni e milioni di euro di finanziamenti pubblici arrivati al comune di Anagni e con un sito Internet (www.servizicomuni.it) che avrebbe dovuto rappresentare il trampolino di lancio per questo tipo di servizi innovativi e rivoluzionari per i cittadini entrato in funzione solo per qualche settimana e poi lasciato morire senza che il dominio venisse mai rinnovato? E, ancora: interrogazione di Egidio Proietti a parte, qual è stata l'opposizione del PD nei confronti del gravissimo fatto concernente la manifestazione dei fiori mortuari ad Anagni? In un paese normale, uno scandalo del genere sarebbe costato le dimissioni dell'assessore; ad Anagni, l'opposizione ha taciuto ne' un volantino o comunicato stampa è stato scritto per portare alla conoscenza dei cittadini quanto era accaduto e per quali disgustosi motivi. Faccia meno il professore, dunque, l'autore del volantino del PD, e prenda seriamente in considerazione, la prossima volta, la possibilità di tacere o, meglio ancora, di farsi da parte: non è di persone così che Anagni ha bisogno, anzi a dirla tutta sono proprio le persone così a creare i danni maggiori. Da uomo di sinistra - quale sono e quale sono sempre stato - mi scuso personalmente con il partito de La Destra e con tutti i suoi aderenti anagnini: chi ha scritto quel volantino, non solo è profondamente disinformato essendo appena tornato da un lungo e spensierato periodo di villeggiatura, ma ha anche la supponenza di voler rappresentare con argomentazioni filosofeggianti le istanze di chi crede veramente in una città migliore. Per concludere: chi ha redatto quel volantino, a mio avviso, ha sì un certo eloquio. Ma sul nulla. 

Ivan Quiselli

Commenti

  1. Certo caro Quiselli di un ragionamento così profondo, ad Anagni si sentiva la mancanza.
    A proposito anche tu sei appena tornato dalle ferie?????

    Bip Bip

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  2. bravo ivan opposizione morta e incompetente......................filippo

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  3. Caro Professore, Le chiedo cortesemente se Lei voglia riprendere il posto di Alberto Manzi, lo ricorda quello che faceva la trasmissione " non è mai troppo tardi" e che insegnava l'Abc alle persone. Perchè leggo sul suo blog opinioni, comunicati e scuse che secondo me non hanno ragioni di essere, in quanto letti male e cosa più grave, non compesi. Leggendo attentamente il comunicato del PD, non vedo nessun attacco alla destra, ma che essa venga citata ( in quanto a suo tempo promotrice ) per rimarcare il vero problema che riguarda l'uso improprio che se ne fa dell'uso delle stesse, tipo controllare chi entra all'ospedale. Per cui sia il comunicato di V.Tssca ( la-destra), sia la difesa ad oltranza che I. Quiselli fa a favore della destra stessa e scusandosi di non so che cosa, un giorno ce lo spiegherà; contro il volantino del PD, mi sembrano attacchi inutili, gratuiti e forvianti molto in uso nella politica attuale, ossia la critica di far fare agli altri quello che loro non sanno o non vogliono fare.
    Non credo caro Quiselli che si possa fare mai un'accordo con le destre, proprio per un fatto antropomorfico. L'ultimo tentativo è stato ( vedasi oltre i poli delle ultime elezioni ) penso invece, che ognuno nel proprio ruolo debba, se ne ha voglia di fare qualcosa di concreto e non solo criticare gli altri.
    Ultimamente no solo il PD comunque è stato in vacanza, ma anche altri partiti.
    Anche tu sei stato in vacanza, non si sono mai sentite in quest'ultimo anno tue iniziative politiche.

    Buone vacanze a tutti!!!

    Peterpan

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  4. Caro Ivan, è vero che il Pd ha fatto una figuraccia con il comunicato sulla videosorveglianza dimostrando di non essere a conoscenza della situazione de La Destra, ma perchè difendi quest'ultimo partito? Alle ultime elezioni hanno appoggiato Noto-Fiorito e solo perchè ora sono fuori dalla maggioranza (diranno che sono stati loro a uscirne, in realtà è stato Fenicchia ad uscire dal partito quindi La Destra è rimasto senza esponenti)contestano la stessa amminsitarzione di cui sono stati alleati. Non credo alla loro buona fede e se i partiti di centrosinistra vorranno unirsi con La Destra io certo non li voterò. Mai con chi ha fatto eleggere chi sta distruggend la città!!!!

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  5. A Ivan, ma nun te potevi fa lì c***i tua !!!!

    Pasquino

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  6. ....Caro Prof. vedo che tutti ormai hanno acquisito una netiquette nelle domande e nelle risposte....meglio di niente no!? ma se invece di comunicati e riflessioni profonde, anzi de profundis..non si cercasse di tirare fuori due, dico due straccio di idee, per questa città, anzi agglomerato di immondizia e degrado??
    La vogliamo veramente far partire la differenziata ??? ma per davvero...
    Esiste una minima intenzione di pulire le vie di accesso alla città ? (Rifiuti , carte sterpaglie)
    Perchè mai tutti i paesi limitrofi, vedi Piglio, hanno posizionato dei dossi nelle strade per limitare gli imbecilli neo-Rossi etc etc
    Attraversamenti pedonali sicuri sulla casilina?
    Semafori intellligenti ?
    Indicazioni chiare per quei poveri disgaziati di autisti dell'est che devono raggiungere la zona industriale ?
    Fognature? Rete Idrica ? Vera e-governance, possibilità di dialogo vera con gli uffici pubblici, etc etc
    Pubblicazione on-line, (con video grazie) delle sedute del consiglio comunale, delibere complete on-line etc etc (legge sulla trasparenza attuata)
    DEPURATOREEEE....(non è una bestemmia sanscrita...)
    Volete qualche altra idea?....mah forse alla politica anagnina piace tanto stare in ferie così per non far vedere che dietro c'è il nulla.
    Saluti estivi....
    The Spectator

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  7. Calma, ragazzi. Non trascendiamo. Rimaniamo nei confini di una calda ma costruttiva incazzatura. Anche perchè, se permettete, è molto ma molto più divertente.

    Io, ad esempio, per una volta non riesco proprio a vederla la figuraccia del PD.

    Un altro lettore, in un commento precedente, ha già sottolineato come LaDestra stava lì a pavoneggiarsi quando presentava il suo programma sicurezza con tanto di videosorveglianza (non solo ma anche). Adesso cos'è cambiato? Solo un consigliere. Ma la politica rimane la stessa. Le scelte rimangon le stesse. La filosofia del fare (male) quel (poco) che si fa è intatta. La schedatura e le ronde, poi, sarebbe meglio lasciarle agli sfascioleghisti, che a poco altro sanno pensare.

    Dice bene Angelica: che razza di credibilità possono avere le critiche di un partito che è geneticamente integrato nel sistema ideologico e di potere dei destri? E, seppure tali critiche fossero "pure", "innocenti" e "strasincere", la testimonianza di Matteo Stavole taglia la testa ad ogni tentennamento. Quelli son pappa e ciccia. Chi vuole mandare a casa gli uni deve allontanarsi da entrambi.

    Io vi chiedo: davvero pensate che sia possibile riunire, in una specie di armata Brancaleone, chessò (vado a caso) il Cicconi di SEL col Tasca della Destra insieme al Proietti del PD magari con l'indiano repubblicano? E' questa la rivoluzione d'autunno che si prospetta per il futuro della città? Una specie di governo di unità costituzionale solo per battere una politica di fatto inconcludente, incapace e contraria agli interessi reali di Anagni?

    A me pare che una politica siffatta sia estremamente battibile. E' una politica debole, anzi debolissima. Se le varie anime dell'opposizione non sono riuscite a sconfiggerla vuol dire che hanno lavorato male. Vuol dire che non sono state capaci di presentarsi con un progetto realmente alternativo. Vuol dire che le persone che sono scese in campo non sono state capaci di interpretare, globalmente, quel ruolo innovativo che la città sta aspettando da anni.

    Vuol dire anche un'altra cosa. Che quando vai a chiedere un voto, un atto di fiducia, una cambiale politica, devi sapere esattamente quello che fai. Puoi stare diqquà oppure dillà. Puoi dire alfa oppure beta. Ma la cosa fondamentale è che gli elettori possano percepirti come portatore di un valore. Quello che liberamente ti sei scelto di rappresentare. Ma questo valore dev'esser chiaro. Limpido. Profondo. Serio e partecipato. Insomma. Devi avere un'idea, una qualsiasi, di quale sia il tuo posto nel gran mar dell'universo. E' questa la forza che gli elettori riescono a percepire oppure no. Naturalmente gli elettori possono accogliere oppure respingere i valori di cui ti fai portatore. Ma chi ha certe radici, chi le sente in profondità, non ha bisogno di andare ad intrupparsi in armate appiccicate con la gelatina.

    In un tempo eroico si gridava "l'unione fa la forza". Oggi più di qualcuno è convinto di poter nascondere la propria pochezza nelle debolezze di un alleato di passaggio. Ecco perchè, sinceramente, tutte queste sviolinature intorno ad accozzaglie senz'anima e senza prospettive mi sembrano solo il risultato di una tragica, fatale debolezza. Culturale. Ma anche politica ed ideologica.

    In queste condizioni, la politica dei deboli ha già vinto le prossime elezioni.

    [Ave]

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  8. Tutti questi commenti, dibattiti, scaricabarile, chi ha fatto che, chi ha la corona del merito e chi il pollice verso del demerito, non fa altro che dimostrare che da questa situazione di stallo è difficile uscirne.
    Quello che succede a livello nazionale è ancora più sproporzionato se si verifica in un piccolo Comune come Anagni.
    Quante persone come me saranno come minimo annoiate di tutto ciò?
    Ormai, sempre più spesso, mi irritano talmente tanto che le salto a pié pari..
    Belle le proposte di ripartire da gente onesta che vuole fare, ma se poi si vanno a cercare alleanze con politici di differenti e opposti schieramenti, penso che sia un fallimento in partenza.
    Ho ancora in mente la coalizione fatta dalla sinistra che aveva il principale obiettivo di cacciare Berlusconi, ma con un un programma uscito dalla "treccani" che doveva accontentare tutti i componenti e che già all'elezione del Presidente del Senato ha dovuto cedere ai ricattini di Mastella. Quello fu il buongiorno, il seguito lo conosciamo.
    Il partito che dovrebbe contribuire ad un radicale rinnovamento della politica ad Anagni e non esclusivamente cacciare la giunta Noto-Fiorito, dovrebbe essere fatto da persone poco avvezze a navigare nei meandri dei giochi di potere di lobby partitiche, di sindacati, di categorie.
    Ci vogliono persone che riescano a portare la loro esperienza,dare un contributo ognuno in base alle proprie capacità e che ogni qualvolta decidono qualcosa pensino che essi stessi ne saranno i beneficiari.
    Per il momento mi sono divertita con la leggerezza della "Venexiana" e poi nei meandri dei programmi notturni ho visto un bel film di qualche hanno fa "Racconti da Stoccolma" (vedetelo), che mi ha portato a riflettere su come sia difficile reagire, ma anche sul livello culturale che qualcuno ai vertici Rai e quindi della politica decide debba avere la massa votante.
    Di giorno, risate, giochini, veline, intramezzate da terrorismo puro con le notizie di guerre, di morti ammazzati fino a farci convincere che dell'altro non ci si può fidare e che body scanner, ronde, e telecamerine servono a farci sentire più sicuri. Ad Anagni per controllare chi sputa per terra, chi non rispetta la raccolta differenziata, chi ha incontri proibiti ma alla luce del sole o dei lampioni.
    Invece, che avranno pensato le persone che per vedere gli spettacoli del teatro medievale hanno parcheggiato al parcheggio di S. Giorgetto? Saranno rimasti sorpresi dall'idea di sicurezza che ispira, dalla pulizia e soprattutto dalle opere d'arte sui muri!!
    Questa è la cruda realtà, per non parlare delle migliaia di persone che stanno perdendo il posto di lavoro, delle periferie sempre più abbandonate a sé stesse, delle scuole che ricominceranno con i soliti problemi mentre i politici continueranno a fare il loro teatrino.

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  9. A suo tempo c'è stata una fitta discussione in via Garibaldi, sia nella sede de La Destra sia dentro quella del PD, una discussione fatta insieme, senza sovrapposizioni, prevaricazioni e imposizioni da parte di nessuno dei due. La Destra però faceva parte di "Insieme oltre i Poli"! che aveva un suo candidato a sindaco (Daniele Natalia) che il PD non condivideva!

    Ricordo bene la frase di Valeriano, cito testualmente perchè ero presente:"Non condividiamo l'amministrazione Noto-Fiorito, abbiamo il nostro candidato e siamo aperti ad alleanze, il candidato a sindaco è Daniele ma nonostante questo il nostro provinciale ci impone di allearci con il PDL".

    Di alleanze con la sinistra neanche a parlarne..... Figuriamoci poi, caro Ivan, se avessimo presentato a Valeriano il candidato Ambrosetti che hai sostenuto "fino alla morte" (almeno della tua lista civica, che fino a quel momento aveva 200 voti e poi invece è sparita completamente).

    Di cosa parlare dunque? di 9000 euro di fiori finti? Di miss e di assessori? Bhè Ivan (cito lui ma mi rivolgo a tutti i lettori del blog) cosa ne parliamo a fare di queste quisquiglie? Per costruire? Per sfasciare? Per pettegolare? La discussione per me è più profonda..... la crisi della politica è una cosa seria. Le liste civiche pure. Non possiamo ricordarcene solo quando abbiamo cose facili da scrivere per mettere una firma tanto mostrare che si frequenta ancora il web.

    Dov’è finito quel tuo bellissimo blog dove si parlava di politica? Eh si anche se tu ostinatamente dici di no su quelle schermate, su quei post, si parlava di cose importanti perché non era ne il fiore ne l’assessore ma il pensiero e le idee che venivano fuori.

    L’impegno di alcuni è di scrivere sui blog (nobile impegno) l’impegno di altri è organizzare le forze che vanno sparse per la città a cantar stornelli e pettegolezzi, compito ugualmente arduo penso io.

    Valeriano ha idee profondamente diverse dalla visione del mondo che hanno gli uomini di sinistra e di centro, è innegabile! Pensare a un censimento di una categoria di persone mi fa pensare alle stelle di David sul braccio degli ebrei deportati. Oggi i Rom sono senza stelle ne triangoli ma vengono di nuovo deportati, io vorrei che non rubassero non che vivessero altrove! Gli antichi romani fecero della diversità dei propri popoli conquistati un impero, quando iniziarono a combattere contro i barbari invece che integrarli, decadde la loro supremazia sul mediterraneo.

    Cerchiamo di collaborare, civilizziamoci, facciamo delle nostre diversità un vanto invece che un pettegolezzo, non compromettiamoci a cambiare le nostre idee di sinistra, di certo non ci impedirà di raggiungere dei compromessi possibili, spiegabili, trasparenti con chi la pensa diversamente da noi ma i due pensieri saranno ben distinti e individuabili.

    Credo che ormai possiamo dire di aver elaborato tutti la sconfitta, tutti hanno capito i propri sbagli e senza recriminazioni possono iniziare di nuovo a collaborare, cerchiamo un intesa e non una differenza, cerchiamo una nuova politica e non delle antiche etichette, cerchiamo una nuova strada per la città non per vezzo di vanità o per contrapposizione a personaggi di giunta ma per trovare una nuova anima a questa città ricca a splendida un tempo, oggi povera e decaduta.

    RispondiElimina
  10. [...ATTENZIONE... messaggio per l'anonimo che ha iniziato il suo messaggio così... "perdonate la non-firma"...

    Per ovvie ragioni di opportunità NON posso pubblicare il commento così com'è. E non potrei rimaneggiarlo senza toglierne lo spirito di fondo. Pertanto, se lo ritiene opportuno, l'anonimo deve modificare in modo appropriato il proprio intervento e, sopratutto, dovrebbe palesare la sua identità. Grazie.

    Ave]

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  11. Matteo Stavole fa sempre interventi interessanti. Poi però... questo Pd delude e parecchio. A partire dal fatto che c'è un consigliere comunale che voleva fare il sindaco e non c'è riuscito per poco (e credetemi mi è dispiaciuto) che ha abbandonato quasi subito il suo ruolo di capo dell'opposizione e poi ha addirittura abbandonato fisicamente il Consiglio comunale per andare in Africa. Obiettivo sicuramente nobile il suo, ma visto che non si è dimesso dal Consiglio... che atteggiamento è il suo? E il partito che dice?

    RispondiElimina
  12. ma che bravi ivan,valeriano,matteo tutti boni a fa l'amici ma de politica nun capite un c***o.ma fatelo sto partito delle merendine.INSIEME OLTRE LE ELEMENTARI.altrochè fiuggi il casino ce sta già qui lo fate già voi.chi non è bono a fa la sinistra se ne vada col l'amichetti sua a fa la destra.
    XXX

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  13. Leggendo i commenti riesco bene a capire come mai gli Anagnini sono fuori da queste discussioni inutili. Tutti conoscono come si è comportato il partito La destra e vado a giudicare il loro operato come partito che ha delle responsabilità che vanno dal nazionale ma sopratutto al regionale e al provinciale, troppo facile sarebbe allontanarsi dalle vicende più grandi e sentirsi estranei al disastro politico-sociale-economico che questo centro-destra di deriva populista sta portando al nostro Paese... La discussione sulla videosorveglianza è la punta dell'iceberg dato che con una str.... vogliono risolvere un problema reale come quello della sicurezza di tutti gli Anagnini cittadini italiani e non italiani ma che con il proprio lavoro e sudore pagano le tasse senza sentirsi dei criminali in carcere e permettono al nostro comune di sperperare le poche risorse...
    La destra non può estraniarsi da una discussione che non parte da Anagni ma parte dall'alto e che loro sono tra i promotori di questa deriva sociale che ci pone ad essere tutti poliziotti e ladri quando le prime telecamere andrebbero messe al comune e proiettate alla cittadinanza che è ignara di ciò che sta succedendo. Il senso civico che da molti anni manca farebbe cadere questa amministrazione per quello che non sta facendo e per come continua ad amministrare un comune ormai morto..... mentre farebbe pagare alla destra le inutili propagande che fanno cercando di allontanarsi da questo centro-destra se poi a Frosinone sono tra i co-responsabili maggiori di questa visione populista del nostro Paese basta con le ipocrisie cerchiamo di essere coerenti con le persone che ci danno fiducia ad ogni tornata elettorale....... segretario dei GD anagni Salvatore aresti

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  14. Ooooohhhhhhhhhhh. Finalmente!

    Ce l'avevo in canna da un po'. E non troavo mai il momento adatto per spararla con il dovuto rilievo. Alla fine l'ha detta Salvatore, e va bene ugualmente. Così imparo.

    Sottoscrivo assolutamente la seguente affermazione: "...le prime telecamere andrebbero messe al comune e proiettate alla cittadinanza che è ignara di ciò che sta succedendo...".

    Ragazzi! Che spettacolo! Immaginate una specie di candidcamera dentro le stanze segrete. Quelle chiuse dalle porte blindate! Wow! Altro che sta a guardà la monnezza. I fuochi artificiali di SanManno niente al confronto.

    [Ave]

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  15. SE mettessero le telecamere dentro al comune a spiare gli amministratori.. arriverebbero subito i cellulari!!! Ma non quelli di cui parlano Cicconi e Proietti.....

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  16. A livello di amministrazione locale è necessario dialogare con tutte le anime di buona volontà per dare un'alternativa ad Anagni.
    Ad un anonimo rispondo che i menbri di SEL Anagni sono capacissimi di fare la Sinistra e che magari la politica delle merendine la fa chi si chiude dietro alcuni portoni organizzandosi nel Circolo dei Migliori!!!
    la politica si fa a contatto con la gente e confrontandosi con tutti!!!

    RispondiElimina

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