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Anagni. In arrivo un nuovo pastrocchio?

Un nuovo scandalo per l'amministrazione comunale? I consiglieri Proietti (PD) e Cicconi (SEL) hanno presentato ufficialmente un'interrogazione sull'uso di due linee telefoniche assegnate a loro, ma che loro non hanno mai usato.
Detto in parole semplici, qualcuno avrebbe sfruttato impropriamente i loro numeri telefonici. I due consiglieri di opposizione si sono già attivati per risalire all'origine ed ai destinatari delle telefonate.
Risponderà il Comune almeno a questo?
A seguire l'interrogazione presentata da Proietti e Cicconi.



Al Sindaco del Comune di Anagni Dott. Carlo Noto
Al Responsabile del settore Ing. Massimo Iachetta

Oggetto: telefonia mobile

I sottoscritti consiglieri comunali Egidio Proietti e Roberto Cicconi, nell’espletamento delle proprie funzioni

PREMESSO CHE

   1. Con apposita delibera di Giunta, l’amministrazione di centro destra, subito dopo il loro insediamento decise di conferire ad ogni membro dell’intero consiglio comunale un apparecchio di telefonia mobile con annessa una scheda telefonica;
   2. I sottoscriventi non hanno mai ritirato tali apparecchi con le relative schede telefoniche;
   3. Ci risulta tuttavia che le schede telefoniche assegnate ai sottoscritti e corrispondenti ai numeri xxxxxxxxxx (Proietti) e xxxxxxxxxx (Cicconi) siano state attivate ed anche usate;

Alla  luce di tutto quanto sopra  i sottoscritti consiglieri comunali  n.q.

                              INTERROGANO

 Le autorità di cui sopra per sapere:

   1. chi utilizza attualmente tali apparecchi e per quali finalità;
   2. quanti e quali sono gli apparecchi che predispongono di un traffico illimitato all’interno di quelli dati in dotazione;
   3. a quanto ammontano per il Comune le spese per l’acquisto di tali apparecchi di telefonia mobile e quanto spende complessivamente in un anno l’ente comunale per le spese di  telefonia.
   4. Si resta in attesa di celere risposta scritta. 


F.to Consigliere Egidio Proietti
F.to Consigliere Roberto Cicconi

Commenti

  1. Ragazzi, accidenti.
    Purtroppo aumenta la quantità di messaggi e commenti che sono costretto a filtrare. In una parola, a censurare.
    Liberi (come sempre) di non credermi, ma davvero non vorrei farlo. Però a volte inviate parole e fate accenno ad eventi non supportati dai fatti. E date per scontate cose che si dicono magari fra amici, ma che qui acquisterebbero un carattere diverso e pericoloso.
    In modo particolare, all'ultimo arrivato (e censurato) in ordine di tempo, raccomando attenzione nell'usare la parola "assegni".
    [Ave]

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  2. La realta e che purtroppo a tutt'oggi il comune di anagni pensa solo ed esclusivamente alle cose di reale superficialita non occupandosi veramente dei problemi reali esistenti in tutte le zone della citta ,e delle problematiche che ogni giorno attanagliano i cittadini.....finira un giorno tutto questo??torneremo forse a godere di ciò che era anagni una volta???lo spero di cuore....
    Valter cecilia pres.ass.obiettivo comune per il cittadino

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  3. Anche tu.. la sai lunga e non la sai raccontare... avevo solamente invitato i consiglieri d'opposizione a verificare delle spese pazze.. e fare delle comparazioni di servizi tra anagni e san bartolomeo... spiegami cosa c'è da censurare !!! ma che per caso abiti a san bartolomeo ?

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  4. Mentre chiacchieriamo, perché non troviamo il tempo per firmare la petizione di Amnesty per salvare Sakineh Mohammadi Astiani, condannata alla lapidazione?
    L'Iraq non è così lontano!
    Riflettiamo anche su questo e su tutte le donne che ogni giorno muoiono o subiscono violenza perché qualcuno si sente di esserne il padrone!
    Grazie.

    RispondiElimina
  5. Ahahahah. Ma certo che abito a San Bartolomeo. Non è mica una novità. Ma, come vedi, appena si può pubblico.
    Alle volte, però, è sufficiente una sola parola sbagliata, per far saltare tutto. Capisco che voi magari non ci facciate molto caso.
    Ma io devo.
    [Ave]

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  6. E' vero. I problemi non vanno mai in vacanza. Non si fanno neppure uno straccio di weekend. Stanno sempre lì e, prima o poi, te li ritrovi davanti. Inossidabili. Più grandi di prima.
    Basterebbe elencare poche parole per farci (ri)venire i brividi.
    Scuole. Ambiente. Diossina. Ospedale. Lavoro. E mi fermo perchè i brividi son già troppo forti. Mi piacerebbe davvero che le opposizioni ricominciassero a girare per la città. A fermarsi tra la gente. Ad organizzare il confronto sulle idee e sulle proposte. A dare forma e sostanza a questa incredibile voglia di riscatto e di recupero che pure è presente in città.
    Ma, come è stato detto altrove, l'unica cosa che sembra siano capaci di fare è giocare con le alchimie politiche.
    Buon autunno a tutti.
    [Ave]

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  7. Penso che, ammesso ci fossero state irregolarità nella questione dei telefoni cellulari, sarebbe "zucchero d'orzo" rispetto a quanto combinano i nostri governanti cittadini. L'opposizione farebbe bene ad occuparsi anche delle questioni molto più serie che incidono direttamente sulel vita dei cittadini.

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  8. Sarei curioso come consigliere di opposizione, di sapere cosa si può fare x san bartolomeo; sarei tentato di dire perchè non vi rivolgete alla maggioranza visto che li avete ricoperti di voti ma siccome io la politica la intendo in un altro modo sono pronto ad ascoltare le richieste dell'anonimo a patto che siano esenti da censura. Ave. Egidio Proietti PD

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  9. ahahahahahahaha!!!! per i problemi seri non si fanno le cose e per i telefonini sì?! Vergogna

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  10. All'indomani del risultato elettorale che ha sancito la rielezione del dott.Carlo Noto a primo cittadino del Comune di Anagni una delle prime iniziative intraprese dall'attuale maggioranza è stata quella di dotare la Giunta ed il Consiglio neo-eletti di appositi Telefoni Cellulari al fine di agevolare il gravoso compito a loro conferito dalla Comunità.
    E' necessario precisare che in questi telefoni non è stata prevista alcuna limitazione di traffico,è quindi possibile effettuare tutte le telefonate che si vogliono eseguire.
    Il sottoscritto e molti altri colleghi di minoranza decisero che non fosse opportuno ritirare tali telefoni in quanto,è opinione mia non verità rivelata,la politica dovrebbe essere un dovere nei confronti della comunità e non un privilegio fatto da una serie di benefit.
    Tuttavia decidemmo di non dare risalto a questa cosa ritenendo che l'integrità non deve essere sbandierata ma,al massimo,riconosciuta.
    Una cosa sola ritenni di dover dire a qualcuno della maggioranza all'epoca:"un giorno verrò a chiedervi questo telefono che chiedo non venga usato",piccolo se non irrisorio contributo ad un Comune che di sprechi ne aveva già visti troppi.
    A distanza di oltre un anno vengo a sapere che non solo il mio (o meglio quello che doveva essere assegnato a me) ma anche altri di quei telefoni (ripeto senza limitazione di traffico),da noi mai ritirati,erano attivi.
    Ha ragione il signor Franco,sono altri i problemi di questa città e di questa amministrazione ma non si poteva tacere rispetto a quello che è l'emblema di un certo modo di fare politica:tutto fa brodo.
    Anche telefonare gratis per 5 anni.
    Ci sono Comuni molto più grandi del nostro le cui amministrazioni sono cadute per una cosa del genere.
    Detto questo accetto ogni critica purchè civile e costruttiva ma mi piacerebbe vedere,oltre alle critiche,un aiuto concreto per un compito che non può essere onere di sole otto (quando siamo 8) persone perchè non è sostenibile non per mancanza di volontà.
    Roberto Cicconi.

    RispondiElimina
  11. Mi pare molto ben detto.

    Il principio ispiratore che ha indotto due consiglieri di opposizione a non usufruire di quello che potremmo a tutta ragione individuare come privilegio di casta, mi pare assolutamente condivisibile.

    Peccato che lo stesso comportamento (evidentemente) non sia stato reputato opportuno anche da altri.

    E peccato anche che una decisione del genere, piccola ma dal grande valore simbolico, non sia stata esplicitata e resa pubblica fin dall'inizio.
    Qui non c'entra niente la (falsa) modestia. Qui si tratta di comportamenti politici che ricadono esplicitamente sul groppone di noialtri cittadini. Non era dovere delle opposizioni controllare e riferire? E, quand'è il caso, stanare?

    Allora. Dice bene il consigliere Cicconi. Non possono essere lasciati soli. Verissimo. Ma non si può neppure nascondere dietro uno stecchino. La prima responsabilità è degli eletti e dei partiti, che organizzano il consenso. Dopo viene quella degli elettori.

    Quando un partito sta tanto tempo senza dare prova di esistenza in vita. Quando si trastulla in attesa dell'ennesimo balletto di nomine. Quando in aula si preferisce alzarsi ed andarsene.

    Poi si rischia che pure gli elettori, magari, si alzano e se ne vanno.

    [Ave]

    RispondiElimina
  12. Per Roberto Cicconi: se hai letto bene il mio post ho detto che dovreste occuparvi "anche" dei problemi più seri. Va benissimo l'intenzione di non usufruire dei telefoni comunali, anche se si tratta di benefit che potrebbero essere controllati magari mettendo un tetto basso di consumi, oltre i quali paga chi lo ha in dotazione.
    E ha ragione Meazza quando dice che devono essere prima di tutto i consiglieri e i partiti a muoversi. Volete una mano? Posso indicare i problemi sui quali mi piacerebbe posizioni forti da parte dell'opposizione:
    1) costi dei loculi e conseguente possibilità di fare i mutui (uno scandalo, se volessero aiutare davvero i cittadini si abbassano i prezzi, non li si invita a indebitarsi anche per morire).
    2)Centro storico. Questa è una città d'arte, ci sono due o tre assessori che hanno deleghe connesse. Eppure ogni giorno, tanto per citare quello che è più evidente, il centro è pieno di automobili perennemente parcheggiate davanti ai negozi di via Vittorio Emanuele. E i vigili o non si vedono o tirano dritto.
    3) Parco della Rimembranza: un girdino centrale che è diventato l'ombra di se stesso, nel degrado più assoluto. Tu sei troppo giovane per ricordare quanto quel giardino era un vero fiore all'occhiello, era di una bellezza degna di una città come la nostra.
    Ovviamente ci sono tanti altri problemi (ambiente, scuola, ospedale ecc.) che richiedono interventi articolati. L'opposizione dve farsi sentire, anche con iniziative eclatanti. Altrimenti nessuno si accorgerà di voi e questa specie di amministratori ce li terremo. Dio non voglia, ancora per anni!
    In quanto al numero di consiglieri, sei sicuro che siete in otto? Qualcuno non è in Africa? Questo non è un altro problema da risolvere? Possibile che un candidato sindaco si defila così? Esistono anche le dimissioni se si fanno altre scelte (oltretutto lodevoli)....

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  13. Avevo letto con la dovuto attenzione il suo post sig. Franco,cerco sempre di dare e di attribuire alle parole il dovuto significato.
    Le ho risposto perchè ho ritenuto la sua una critica civile altrimenti non credo lo avrei fatto,ho preso spunto dal suo intervento per precisare alcune cose tutto qui.
    Per quanto concerne i temi sollecitati le posso dire che su alcuni di quei temi delle iniziative sono stape prese ma non possono essere esplicitate su un blog,sugli altri cercheremo di prendere spunto.
    Personalmente rinnovo la mia disponibilità ad accettare sollecitazioni e consigli sperando che l'aiuto pian piano diventi anche qualcos'altro.
    Per quanto concerne il dott. Sansoni,ho avuto un colloquio su questa situazione,gli ho rappresentato quello che penso,ma spetta solo a Lui decidere cosa fare anche se è innegabile che degli imbarazzi questa situazione li crea.
    R. Cicconi.

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