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Marangoni. Biancaschiuma e il mistero degli allacci fantasma

Ecco qua. Ci siamo arrivati, finalmente. Se non ci saranno altri rinvii, stamane i giudici valuteranno l'ennesimo ricorso della Marangoni, che vuole avviare la termocombustione del carfluff.

Forse ci siamo un po' tutti distratti, perchè i tempi son sempre lunghi e le emergenze di questa città non si contano, ma la questione bruciatore sta sempre lì. Una spada di Damocle che pesa sulla testa nostra e dei nostri figli, che non meritano certo di vivere nella diossina.

La cosa incredibile, infatti, è che questo territorio continua ad essere letteralmente assediato da veleni di tutti i tipi. Ma chi dovrebbe avviare la bonifica non si muove. Anzi. Si progettano nuovi impianti e nuove discariche, confidando sempre sull'imbecillità delle popolazioni residenti e sui complici silenzi delle politiche locali.

E' appena di giovedì scorso l'ultima, sgradevole ed inquietante sorpresa. Ve lo siete già dimenticato? Dal depuratore Marangoni è fuoriuscita schiuma bianca. Ancora. Che sarà? Che non sarà? Certo difficile parlare di nerofumo, stavolta. Probabile magari che si tratti di biancaschiuma. Ma dalla Marangoni proviene il solito bollettino: noi non c'entriamo per niente.

Ci sarebbe qualcuno, questa la tesi difensiva di Marangoni, che si è allacciato abusivamente al loro depuratore. La tesi è misteriosamente affascinante. Ragioniamoci. Se vi arrivasse a casa una bolletta elettrica di 8000 euro e vi venissero a dire che, probabilmente, qualcuno sta sfruttando il vostro allaccio, voi che fareste? Non fareste forse carte false, pur di scoprire se davvero c'è qualche ladro di corrente che vuole far pagare a voi i suoi consumi?

E dunque. Qui abbiamo la Marangoni che è in causa con la comunità anagnina, ed ha un milione di occhi puntati addosso. E' nel suo interesse tenere un basso profilo. Evitare di diffondere panico e sospetti. A pochi giorni da un nuovo verdetto dei giudici accade l'ennesimo incidente. Non sarebbe interesse della Marangoni andare a fondo dei presunti allacci abusivi al suo depuratore, per dimostrare la sua assoluta buona fede? Ha, la Marangoni, presentato un esposto per chiedere indagini approfondite? Ha lei stessa aperto i cancelli agl'inquirenti ed agli esperti del caso, per metterli nelle condizioni d'indagare e risalire così agli eventuali abusivisti? Voi non impieghereste, insomma, un po' di semplice buon senso per difendere la vostra onorabilità?

Ma sul giornale non ho trovato nulla di tutto ciò. Si riporta, solo, l'ennesimo rito dei prelievi da parte dell'Arpa. Ma anche su questo, insomma. Quanti prelievi nostri giacciono nei frigoriferi Arpa, dei quali ancora non sappiamo nulla? Faremo in tempo a morire tutti avvelenati marci, nell'attesa che gli esperti ci dicano esattamente che piffero c'è in tutti quei campioni che hanno preso dal nostro territorio. In tempi e località diverse.

Per non parlare dell'amministrazione, che si mantiene fedelissima al suo tombale silenzio. Allora. C'è qualcuno che riesce a comportarsi in maniera da dimostrare un po' di rispetto per la nostra comunità? Si. C'è. Sono le numerose associazioni ambientaliste, cittadine e di quartiere che, in tutto questo tempo, hanno continuato a lavorare sottotraccia per difendere il nostro ambiente ed il nostro futuro.

Oggi si segnerà un'altra tappa del cammino giuridico, che di certo si prospetta ancora lungo e faticoso. Ma una cosa è sicura. Nessuno di noialtri smetterà di sollecitarvi. Di controinformarvi. Di stanare le contraddizioni di un sistema che vorrebbe farci vivere nella merda, e pretenderebbe che ne fossimo pure felici.

Noi delle VitamineK ci crediamo veramente, che un altro mondo è possibile. E che è possibile anche un'altra Anagni. Perchè Anagni siamo noi. Noi cittadini. E, se cambieremo  le nostre menti ed i nostri cuori, cambierà anche questa città.

[VitKAve]

Commenti

  1. Uniti e condividendo la conoscenza un altro mondo è possibile....VitamineK
    Nik

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