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Anagni. Nuova rapina. E' il turno di Capannaccio.

Ecco qua. Ci risiamo. Ancora una villetta presa di mira da rapinatori di professione. Questa volta ad essere colpita è stata la zona di Capannaccio. Si tratta con ogni probabilità di una banda specializzata che pianifica con una certa attenzione i suoi colpi. Per fortuna, almeno, nessuno si fa male. Ma certo lo spavento, e l'impressione, sono grandi.
Ora per favore non ricominciate con la pena di morte od il bombardamento a tappeto. Tra l'altro, COG parla di un colpo effettuato di prima mattina, dunque neanche l'alibi del buio sembra esserci stavolta.
La cosa assai triste è che le telecamere non servirebbero a niente. La schedatura degli extra non servirebbe a niente. Neppure sapere se e quanto si lavano gli extra servirebbe a qualcosa. Per non parlare delle ronde, poi. Inutili più che mai. La verità è che solo incrementando le risorse per la sicurezza vera, ossia corpi di polizia e magistratura, potremmo reprimere efficacemente i reati. Ma per  prevenirli, può servire solo la cultura. E l'educazione alla civiltà. [Ave]

Commenti

  1. Bah, la sicurezza ad Anagni non è gran che. Quando si chiamano i carabinieri per segnalare cose che non vanno quello che rispondono è che,, quando e se possibile, proveranno a incrementare il passaggio della volante. Ne avessi mai vista una di volante. Ma di gente sospetta che sembra fare ronde (non padane!) invece...

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  2. leggendo i resoconti di queste rapine, oltre la normale preoccupazione, un'altra domanda sorge spontanea: perchè si detengono in casa questi enormi quantitativi di denaro contante?

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