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Anagni. Una città esplosiva

Noi cittadini di Anagni potremmo dividere il mondo in due. Da una parte ci sono coloro che inquinano. Per i quali personalmente potrei anche cedere alla tentazione della pena di morte. Perchè infinite e silenziose, e piene di dolore, son le morti che causano. Dall'altra invece ci stanno coloro che, chiamati ad intervenire istituzionalmente sull'avvelenamento, nulla fanno. Per i quali occorrerebbe stanare una ad una le pecore che hanno permesso loro di guadagnarsi responsabilità amministrative, grazie al voto.
In mezzo ci siamo noi. Anzi. Per meglio dire in questa circostanza ci stanno i concittadini di Ponte del Tremio. Eggià. Perchè adesso è proprio ufficiale. La loro acqua potabile, in realtà potabile non è. A causa di una percentuale di piombo (non quello dell'ispettore Callaghan, ma ugualmente pericoloso) tale da smuovere persino il sindaco Noto Carlo. Ch'è stato costretto ad emanare un'ordinanza restrittiva. Proibito impiegare quell'acqua per uso potabile. Dunque non solo quei nostri concittadini non possono berla. Non possono neppure mangiarla. Chessò, per bollirci la pasta o le verdure.



La notizia già di per sè è di una gravità inaudita. E fa nascere una serie di domande assolutamente spaventose. Per quanto tempo hanno ingurgitato piombo, i concittadini di Ponte del Tremio? E questo piombo da dove proviene? E come sarà possibile eliminarlo dall'acqua?

Per tutta risposta il sindaco Noto Carlo ha pensato la madre di tutte le soluzioni. Un'ordinanza che proibisce l'uso potabile di quell'acqua. Ch'è la solita (ed unica, a dire il vero) soluzione che l'abitudine ci ha fatto oramai conoscere assai bene. Diossina in località Quattro Strade? Divieto di consumare cibi coltivati in loco. Piombo a Ponte del Tremio? Divieto di bere l'acqua potabile. Non c'è che dire. C'è proprio da dormire sonni tranquillissimi, con tali disposizioni. Ma, a parte il fatto che sfido chiunque ad essere tranquillo nel lavarsi con un'acqua al piombo, magari i denti o le parti intime, ci sono almeno un paio di altre cose che mi preoccupano assai.

Innanzitutto l'atteggiamento del massimo responsabile della salute pubblica della città. «Ho inoltrato tutte le carte e i risultati delle analisi all'Arpa di Frosinone». [COG, 14 marzo]. Cribbio. Lo studio dell'Ufficio Ambiente trova troppo piombo? La patata bollente passa automaticamente all'Arpa, e chi s'è visto s'è visto. Non può fare niente altro, signor sindaco, per difendere la salute pubblica dei suoi concittadini?

In secondo luogo mi fanno pensare i tempi. Allora. La notizia del grave inquinamento «è stata comunicata nel corso del convegno conclusivo del progetto, tenutosi giovedì scorso presso la Sala della Ragione». [COG, 14 marzo]. Dunque la grave notizia si è diffusa il 10 marzo. Ma sul giornale è uscita il 14. Che fine hanno fatto questi quattro giorni?

Poichè un quotidiano non è un documento ufficiale, sono andato a cercarmi l'ordinanza del sindaco per verificare date e parole esatte. E qui ho trovato un'altra, bruttissima, sorpresa. Non sono riuscito a trovare questa stramaledetta ordinanza. Ancora fino a ieri sera, sul tardi, non c'era alcuna ordinanza riguardo l'acqua di Ponte del Tremio. Qualcuno, magari, potrebbe riprovare a cercarla? Magari scappa fuori dove meno te l'aspetti. Io posso testimoniare che, ieri sera, nella bacheca dell'Albo Pretorio on line l'ultima ordinanza contenuta era la seguente: la numero 37/2011, numero di registro 245/2011. Che non parla proprio dell'acqua di Ponte del Tremio.

Insomma. Tutta la faccenda emana un odore nauseabondo. Ma non di zolfo, naa. Proprio di piombo. Pesante, scuro e velenosissimo. Ma non è quello di Callaghan. [Ave]

Commenti

  1. E lei che farebbe Meazza invece? Cioè, visto che lei sta nel PD e che capisco le dure critiche ad una amministrazione che non amministra. La sua soluzione quale sarebbe?
    Spero che questo messaggio non venga inteso per fare polemica ma solo per capire cosa lei farebbe di concreto, o comunque farebbe la sua parte politica.
    Grazie

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  2. Poco fa sono andato in Comune per richiedere l'ordinanza di cui si parla.
    Dalla segreteria generale mi hanno mandato dai vigili, quindi di nuovo alla segreteria generale passando per il Presidente del Consiglio Comunale.
    Sembra che nessuno ne sappia nulla.
    Alla fine mi sono visto costretto a fare una richiesta scritta per sapere se esiste e, nel caso, per averne copia.
    Purtroppo tutti sono riuscito a trovare tranne che il Sindaco, il quale dovrebbe essere colui che ha emanato tale provvedimento.
    Di certo dovranno rispondermi.
    Noto un po troppa confusione a riguardo.
    Vi terrò aggiornati.
    Roberto Cicconi.

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  3. Innanzitutto grazie al consigliere Cicconi, che prende sul serio le sollecitazioni che provengono dalla città. Confidiamo di saperne un po' di più a breve.

    Dopodichè mi tocca rispondere anche al commento precedente, che mi chiama direttamente in causa.

    L'anonimo afferma di non volere la polemica. Voglio credergli. Anche perchè, in effetti, considero le domande mai indiscrete. Solo le risposte, qualche volta, lo sono. Com'è stupendamente detto da Lee Van Cliff in un film di Sergio Leone.

    Certo che però non è che inizi proprio bene. Sembra quasi una provocazione. Ve lo ridico in modo semplice. Io non sono del PD. Assolutamente. E non sono di niente. Assolutamente. Perchè quello che ho votato cosa privata è. Me la sono tenuta dentro. Ci sono molte persone, tra i sinistri, che apprezzo e nelle quali ripongo una certa quantità di fiducia.

    Ma ce ne sono pure di più che invece non ritengo assolutamente in grado di reggere la responsabilità di rappresentare certi ideali. E che, per la città, hanno fatto talmente poco da potersi quasi confondere coi destri.

    Quindi, caro anonimo, quando parli della "mia parte politica" parli di qualcosa che dovresti conoscere molto bene pure tu. Perchè la mia parte politica, in questo momento, è quella della città.

    Ma veniamo al punto.

    Che cosa farei io? Ebbene. Se mi fossi candidato a sindaco di questa città. E volontariamente avessi accettato di farmi carico dei suoi problemi. E ricevessi anche uno stipendio mensile per tale azione di volontariato.

    Ebbene. Non me ne starei tranquillamente rinchiuso dietro la porta blindata. Limitandomi a trasmettere le carte coi veleni all'Arpa.

    [1] Innanzitutto solleciterei le competenze migliori presenti in città. Per capire e sapere bene.

    [2] Poi solleciterei i tecnici comunali per andare sul campo a verificare e valutare se e come fosse possibile, magari, mettere in sicurezza il pozzo, che forse tanto sicuro non è.

    [3] Cercherei di alleviare i disagi della popolazione fornendo acqua potabile con una cisterna. Magari, se possibile, impiantando una piccola cisterna in loco ad uso dei residenti.

    [4] Valuterei la possibilità di finanziare analisi mediche per verificare lo stato di salute dei residenti. In modo tale da intercettare eventuali criticità sanitarie ed intervenire per tempo.

    [5] Farei il diavolo a quattro. Mica silenzi. Mica sminuetti. Mica spallucce. Andrei sui giornali. In tv. Alla radio. Scriverei a tutti. In continuazione. Romperei le p***e talmente tanto che, alla fine, anche solo per non sentirmi più, tutte le agenzie provinciali, e regionali, e nazionali mi darebbero tutto il supporto e tutta la collaborazione di cui la città ha bisogno. Ma entro un mese, eh. Mica nel prossimo secolo!

    [6] Cercherei finanziamenti ovunque, anche privati, per accelerare realmente gl'interventi di bonifica su tutto il territorio.

    [7] Provocherei con la richiesta di stato di calamità naturale, per colpa dei veleni. E guiderei i cittadini sotto i palazzi della politica. A manifestare per il sacrosanto diritto alla salute.

    Ma noi paghiamo 18.000 euro al mese per l'affitto di quattro mura adibite a scuola media. Abbiamo pagato migliaia di euro per il congelatore su in piazza. Continuiamo a pagare per le macchine a scontro.

    Non mi stupirei se s'inventassero un poligino di tiro. Almeno, il piombo, potrebbe servire a qualcosa.

    [Ave]

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  4. Non era mia intenzione fare polemica ed ero convinto che lei stesse nel Pd o comunque nel centrosinistra.
    Detto ciò........
    1) Quali sarebbero le migliori competenze in città? Giorni che passano
    2)I tecnici comunali sono compententi a trattare il piombo?
    3)L'idea della cisterna può andare ma ci vorrebbero molti giorni e a chi si rivolgerebbe? All'Acea ad esempio?
    4)Chi deve fare le analisi, sempre l'Arpa o deve mobilitarsi l'ASL?
    5)Si vede che non ha mai amministrato, più che fare il diavolo a quattro occorre anche sapere dove andare e come parlare. Molti enti bisogna prenderli per la gola anche ricattandoli.
    6)Più che finanziamenti privati cercherei quelli europei e regionali. Perchè i privati dovrebbero essere interessati a fare la bonifica? bisognerebbe promettergli qualcosa.
    7)Per dichiarare lo stato di calamità naturale non occorre solo volontà del sindaco e poi, ma sa comporta questo??? Anche a livello di panico tra la popolazione e ricaduta sulla città.
    La mia domanda non era provocatoria ma solo dimostrare che amministrare è molto difficile e che la sua molte volte è semplice propaganda, anche involontaria, ma conosce male, sempre a mio avviso, i meccanismi della pubblica amministrazione e della politica.

    Buona giornata

    Giovanni

    RispondiElimina
  5. Io non mi tiro mica indietro. E non mi spavento tanto facilmente.

    E' verissimo. Io non ho alcuna esperienza amministrativa. Ma penso a certe figurine che ci ritroviamo e... ahahahah. E poi... ihihihih. E ancora... uhuhuhuhuhu. Chiedo scusa: cerco di parlare ma le risate mi soffocano.

    Vogliamo parlare dell'altissima scuola politico/amministrativa che hanno frequentato i nostri valentissimi amministratori? Per favore. Evitiamo la k!whytdcòhsbdgy!. Che già sentir parlare (e dico solo: parlare) qualcuno ci sarebbe da farci un'intera puntata di Zelig!

    Eppoi si sa come funziona. Io le ho fatto una serie di ipotesi. E lei le ha, semplicemente, bocciate. E quelle più interessanti le ha puntualmente saltate, come non esistessero. Senza contare che lei segue schemi politici che io invece voglio azzerare. Non esiste l'impossibile, in politica. E non esiste alleanza nè militanza che possa reggere, di fronte alla chiusura dell'ospedale ed all'avvelenamento della città. Io rimango fedele solo agl'interessi della comunità. Lei, invece, si diletta nelle giravolte delle logiche che ci hanno portato nella m***a in cui ci ritroviamo.

    Inoltre, vede. Bocciare ed omettere le è stato possibile, caro Giovanni, perchè io qualcosa le ho risposto.

    Di fronte invece all'immobilismo ed al nulla di questa amministrazione, lei non avrebbe neppure la possibilità di bocciare. O di saltare.

    Sono pronto a scommettere che non solo il sottoscritto. Pure lei sarebbe capace di fare meglio, per Anagni.

    Perchè com'è che diceva? Two è meglio di one. E quindi, caro Giovanni, uno è sempre meglio di zero.

    [Ave]

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  6. Per mettere una cisterna con acqua potabile ci vogliono giorni????!!!!E' complicato?????!!!!
    E se i politici nell'emergenza andassero al supermercato, anche discount, e fornissero l'acqua potabile almeno per bere? Nell'emergenza... potrebbero anche tassarsi.
    Almeno fare dei contratti di fornitura d'acqua a prezzi scontati per i cittadini, mi sembra una cosa fattibile. O è così complicato?
    Le analisi per la presenza del piombo nel sangue mi sembrerebbe doveroso e urgente farla fare e subito. Nelle fabbriche
    rientra tra gli esami previsti dalla sicurezza sul posto di lavoro, qualora fosse presente nelle lavorazioni, e ci sono molti ambulatori o ASL che le fanno. Il "saturnismo" non è un film di Ozpetek.
    Visto che la presenza di piombo si smaltisce con l'allontanamento del soggetto dalla fonte inquinante, il Comune potrebbe anche pagare qualche fine settimana in un posto più salubre.
    Idea! Ho trovato la soluzione per l'Ospedale di Anagni.
    Potrebbe diventare un bel sanatorio, come lo è stata per molti anni la Clinica (ma è di proprietà anch'essa dell'Ospedale?). E' in collina, c'è un bel panorama, è sicura per via delle telecamere, e le persone che nelle periferie di Anagni respirano veleni, ogni tanto potrebbero andare a ritemprarvisi.
    Il punto N^5 è meglio lasciarlo perdere.

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  7. Allora vorrei domandarvi una cosa, ma è cosi' importante da che parte politica il Prof. Meazza è schierato?Farebbe differenza se fosse del PD invece di SEL o dell'IDV? Il prof. Meazza è una VitaminaK e come tutte le VitamioneK è schierato dalla parte della città, dell'informazione e della trasparenza verso i cittadini e non è intenzionato come nessanu VitK a rubare il lavoro ai politici o ad ostacolarli però è doveroso sottolineare che delle risposte al Sig. Giovanni le ha date e lo ha fatto in buona linea VitamineK e cioè ha detto un paio di cose fondamentali che subito sono state saltate dall'interlucutore assai esperto di amministrazione .
    Quelle cose omesse dal sig.Giovanni sono le seguenti:
    -Informare i cittadini con una conferenza stampa e consiglio comunale straordinario sulla gravità dell'evento.Chiamare i giornalisti dei principali quotidiani e le Tv locali e non per lanciare l'allarme inquinamento da piombo e dichiarare lo stato di allerta cittadina.
    -Far fare agli abitanti del luogo uno screaning tossicologico per l'inquinamento da piombo e controllare se ci sono contaminazioni anche nei campi e nelle zone circostanti.
    -Sollecitare le Asl per le analisi e L'Arpa per il grado inquinante delle falde acquifire.
    -La cisterna per l'acqua potabile non penso sia cosi onerosa e complicato portarla in loco ecc....
    Comunque cose importantisima è non restare immobili ed informare i cittadini sempre e costantemente ed aprire un ufficio di urgenza per dare informazioni a tutti coloro che ne vorrebbero..
    Insomma di cose se ne potrebbero fare tante alcune magari contestabili, altre forse nn necessarie ma forse alcune utili ed importantissime comunque non si dovrebeb restare fermi ad aspettare.
    VitamineK Nik

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  8. Magari una letta qui non farebbe male che dite....

    http://www.itisfocaccia.net/docenti/madaio/INQUINAMENTO%20DA%20PIOMBO.pdf

    Informare....VitamineK

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  9. Tra Sel e il Pd non c'è paragone almeno a livello locale. Sel tutta la vita.

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  10. Ecco. A proposito delle migliori competenze sulle quali s'interrogava Giovanni.

    Se andate nel gruppo VitamineK di FB capirete che cosa significa. E' sufficiente non rinchiudersi nel silenzio. Condividere un problema con la ferma volontà di risolverlo insieme alla città.

    Per far si che, dalla città stessa, arrivino suggerimenti e contributi ed informazioni utili ad affrontare nel modo migliore il problema stesso.

    Ognuno di noi può essere "esperto", in vari modi, al massimo su due, tre argomenti. Su tutto il resto siamo ignoranti come una cucuzza. Per questo il messaggio giusto è esattamente il contrario di quello che diffondono i destri.

    Occorre aprirsi alla città. Essere disponibili a sentire tutti. A valorizzare le competenze di tutti. Perchè tutti quanti dobbiamo remare dalla stessa parte.

    La città è nostra, e noi ne abbiamo la responsabilità. Ma condivisa. Con tutti i cittadini. Invece i destri che fanno? Zittiscono. Ammutoliscono. Polemizzano. Denigrano quella parte della città che ritengono "contraria".

    Ed i problemi li nascondono. Li minimizzano. Li ingurgitano solo per farli dimenticare. Non li affrontano. Se ne sbarazzano proprio.

    Cosa può venire da un comportamento siffatto? Solo il nulla. Ed il peggio. Conosciamo benissimo entrambi, purtroppo.

    [Ave]

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  11. Io dico che siamo un popolo fortunato noi anagnini. "Che cosa fare per il problema dell'acqua?!?!?!?" "è difficile governare e prendere delle decisioni?!?!?!?!?" per avere dell'acqua potabile? E' questo il problema irrisolvibile. Sono sempre più convinto che siamo un popolo fortunato, perchè... non abbiamo avuto un grande terremoto e uno tsunami...

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  12. Hai detto giustissimo.

    Proviamo solo per un momento ad ipotizzare una devastazione tanto mostruosa nelle nostre città. Noi che non riusciamo neppure a difendere il nostro ospedale. Che non riusciamo neppure a bonificare le nostre terre avvelenate.

    In fondo, solo un po' di piombo nell'acqua potabile. In compenso abbiamo dei meravigliosi cartelli per la strada del vino Cesanese.

    Sorridete. Siete su s*******e a parte. [Ave]

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  13. Scusate ma io continuo ad insistere, bisogna fare informazione e bisogna dire alle persone esattamente come stanno le cose.
    La zona interessata dall'inquuinamento da Piombo è sempre quella zona della via Anticolana vicino al casello Autostradale, la zona dove ci sono schiume ed odori nausebondi, la zona dove dovrebbe esserci la Diossina e la zona molto vicina a quel fiume dove tempo fa ha avuto una sospetta moria dei pesci ecc...
    Vorrei ricordare a tutti che giustamente la politica deve fare la sua parte, ma noi che facciamo aspettiamo che i nostri rappresentanti facciano fruttare quei bei voti presi in campagna elettorale o iniziamo a lottare per recuperare un pò di dignità e forse qualche pezzo di futuro?
    Il Prof. Meazza dice bene non siamo capaci neppure di tenerci l'Ospedale e non solo come se non bastasse facciamo finta di non sapere che lo stanno chiudendo, facciamo finta di non sapere che in tutto questo ci sono delle responsabilità politiche con nomi e cognomi, facciamo finta di non sapere che con questa nostra situaziozne ambientale non è proprio auspicabile non avere una struttura sanitaria funzionante e vicina alle nostre necessità e per finire ci nascondiamo dietro a falsi luoghi comuni come"...meglio che chiudano questo Ospedale perchè tanto non funziona" ma ci siamo mai domandati perchè questa struttura non funziona da anni?
    Perchè è colpa nostra, di tutti noi nessuno escluso perchè saimo rimasti impassibili a guardare l'Ospedale spegnersi anno dopo anno e non abbiamo mai gridato al paese questa ingiustizia sociale e sanitaria.
    Ci siamo fatti scappare i migliori specialisti, abbiamo permesso la chiusura di reparti ben collaudati, abbiamo seguito il sogno o la promessa del Privato infallibile e le promesse incatenate di politici rampanti.
    Il Paese ha bisogno di noi e dobbaimo rispondere alla chiamata, tutti noi abbiamo ancora una possibilità di riscatto per salvare il nostro paese, il nostro Ospedale, le nostre Scuole ed il nostro futuro non tiriamoci indietro anche questa volta perchè questo treno non passerà più.
    VitamineK.

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  14. In questo blog regna la madre di tutte le demagogie. Ma vi rendete conto che la chiusura di un Ospedale che non funziona forse salva la vita a qualche disgraziato. Ma chi è quel pazzo che per un problema serio si affiderebbe a una struttura ospedaliera fatiscente? Ma li avete mai visti gli ospedali veri che stanno a Roma, Bologna, Padova, Milano ecc..Tutti gli Ospedali che non funzionano vanno chiusi per il bene dei cittadini che hanno il diritto di essere curati allo stesso modo in tutta Italia. La difesa di queste strutture è corporativa, politica, localistica e serve solo a pochi parassiti politici e sindacali che non vogliono perdere le rendite di posizioni accumulate negli anni.
    Non bisogna essere di destra o polverini per capire che la riforma ospedaliera in atto nel Lazio è essenziale per avere prestazioni migliori e anche per ridurre l'imposizione fiscale che è tra le più alte d'Italia a causa dei debiti stratosferici accumulati da questa politica dissennata. Tutti i medici che ho contattato di destra di centro e di sinistra concordano sulla chiusura di tutti gli Ospedali che non funzionano, compreso quello di Anagni. Ero presente alla presentazione dei dati sull'inquinamento della valle del sacco e francamente sono rimasto sorpreso dai relatori che hanno minimizzato presentando una situazione tutto sommato sotto controllo. A parte il betaesaclorocicloesano, che ancora stagna nel letto del fiume e torna ad essere presente nei campioni di acqua col maltempo, le altre situazioni non sono allarmanti. Hanno spiegato che molti metalli o sostanze inquinanti trovate, seppure con concentrazioni nei limiti, sono insite nella struttura geologica dei terreni,tipo piccole quantità di arsenico, che ci sono nitriti derivanti dalla concimazione dei terreni, e che in un solo pozzo, privato, esiste una concentrazione di piombo fuori dai limiti. Il Sindaco dovrebbe intervenire con urgenza a vietare l'uso dell'acqua di questo pozzo, aiutare le famiglie con soluzioni alternative, trovare le cause che hanno generato solo in questo pozzo l'inquinamento, e soprattutto portare l'acqua potabile in tutte e dico tutte (nessuna esclusa) le abitazioni del Comune da lui amministrato. Continuare a gettare fango sulla città esagerando ogni episodio per fini politici o speculativi si chiama sciacallaggio che danneggia tutta la popolazione. L'episodio della bufala mediatica dell'inquinamento dell'azienda Fadda di Colleferro, arrivata persino sulle televisioni nazionali ha danneggiato tutti gli agricoltori e gli operatori commerciali e turistici della nostra amata città. Cercate di smetterla con le balle e parlate di problemi seri che possano aiutare e non penalizzare i compaesani.

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  15. A tutt'oggi vorrei sapere una cosa caro Sindaco, anche se qualcuno dice che è difficile governare (poverini...eppure lo fanno da 10 anni, avranno imparato qualcosa no?). Io abito in zona S. Giorgetto, ho un bimbo di 11 mesi: POSSO O NON POSSO UTILIZZARE L'ACQUA DI CASA? PERCHE' NON C'E' CHIAREZZA SU QUESTE QUESTIONI? Per me questo è sintomo di incapacità amministrativa! si verifichi il tutto, si agisca tempestivamente, anche con autobotti o con piani d'emergenza e soprattutto siate sinceri con i vostri cittadini! Il servizio al cittadino, dov'è?
    Create allarmismo per poi soffocarlo.
    Tiziana

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  16. Viviana Cacciatori SinistraEcologiaLibertà16 marzo 2011 alle ore 11:15

    Signor Giovanni, il fatto che non sia facile governare una città non costituisce un alibi per nessuno: proprio perchè si amministra una città bisogna essere in grado di saper prendere delle decisioni per il bene della stessa e per quello dei cittadini. Se si governa, si ha il dovere di farlo al meglio. Non ci sono scusanti! A volte, come in questo caso, andrebbero operate decisioni tempestive ed efficaci che riducano al minimo i disagi per i cittadini. Vede, bisogna essere in grado di amministrare una città ed essere consapevoli che, situazioni come questa, non possono essere affrontate con superficialità. Detto ciò, aspettiamo comunque delucidazioni in merito, il consigliere comunale Roberto Cicconi, come ha dichiarato anche a seguito di questo articolo, si è attivato in tal senso. Noi tutti abbiamo diritto a risposte chiare, chi ci governa ha il dovere di darcele. Non dobbiamo essere noi in questa sede a dare le soluzioni. Intanto cerchiamo di fare chiarezza su questa vicenda.

    RispondiElimina
  17. Vorrei rispondere all' intervento di
    prima per chiedere una spiegazione ,quale sono i problemi seri?? la chiusura di un Ospedale non è una cosa da farci riflettere o l'inquinamento
    della valle del sacco e poi parli danneggiamento dello sviluppo turistico che penso solo se entri
    nel centro storico ti viene da piangeree nel modo
    in cui viene trattato , le balle sono le tue.

    Ciao
    Marco

    RispondiElimina
  18. è vero che i cittadini vanno curati allo stesso modo in tutt'Italia. è vero che i migliori ospedali sono a roma, milano,torino, padova etcc.
    ma è anche vero, che gli ospedali dovrebbero essere messi tutti in grado di funzionare allo stesso modo, con le stesse risorse sia economiche e di personale adeguato.
    Cosa che per motivi politici " quelli si veri " non è stato fatto, ma si scelto scelleratamente e con la connivenza di un v/s illustre cittadino di far chiudere l'ospedale di anagni per salvarne un'altro, quello si inutile dato che sta in mezzo alle montagne, irraggiungibile e che al massimo può salvare qualche pecora. Non è vero che un'ospedale non salva la gente, un conto è l'emergenza, un'altra è l'eccellenza e quella non la trovi certo in tutti gli ospedali. Fino a prova contraria quasi tutti i medici primari che sono a frosinone, provengono dalla struttura di anagni, che prima che venisse massacrata, aveva qualità e anche eccellenza.
    l'ospedale, caro mio, lo fanno i medici e non i politici, quelli vostri, si sono stati capaci solamente di occupare poltrone ben remunerate e disinteressarsi completamente di voi e di tutta la cittadinanza!
    Comunque auguro a tutti di non aver bisogno di ricovero in qualche ospedale di roma o di quelli "eccellenti", dato che il tempo minimo per un ricovero in reparto e di tre giorni!!!
    Se tutto va bene !!!!!

    RispondiElimina
  19. Roberto Cicconi i Viviana Cacciatori prima iate a cummannà i doppo parlite!Sempre a bladera'.

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  20. Nella mia Italia parlo a prescindere dal fatto che vinca o che perda.
    Forse nella tua, che è solo nella tua testa piccolo anonimo, funziona che uno possa parlare solo quando vince.
    E cmq non mi sembra che i vostri argomenti siano così convincenti.
    Ripassatevi la Costituzione dell'Italia che domani anche voi volete festeggiare.
    Vi farà bene.
    Potrebbe rivelarsi addirittura illuminante.
    Roberto Cicconi.

    RispondiElimina
  21. Certo che, se hanno diritto di parlare solo quelli che cummannano, stiamo messi bene!!!
    Dov'è finito l'amore per la città?
    Volete tanto bene ad Anagni che l'avete distrutta cari destri VERGONA.

    RispondiElimina
  22. Caro anonimo che insulti Roberto Cicconi e Viviana Cacciatori perché non ci metti la faccia?
    Scrivi nome e cognome.
    Cos'è ti vergogni?

    RispondiElimina
  23. Finanziaria Fiscale 2011-2012.
    -voce pressione fiscale da ridurre drasticamente.
    -eliminare sprechi e costi inutile per la collettività.
    _punto 1° Chiusura di tutte le strutture sanitarie che non ripsettano un piano di stabilità fiscale e non hanno un buon rapporto qualità/prezzo.
    _punto 2° Chiusura di tutte le scuole statali che non rispettano lelinee guida del governo e che non si acontentano del nulla che gli viene passato per elemosina dallo stato.
    _punto 3° Chiusura di tutti gli uffici di polizia municipale che non assicura al comune di appartenenza entrate fiscali in un giusto rapporto sforzo/efficacia.
    _punto 4° Licenziamento di parecchie unità di Polizia Statale perchè la benzina per le volanti è aumentata troppo e poi alcuni chiedono il rinnovo del contratto e l'aumento.
    _punto 4° Chiusura totale dei mezzi d'informazione perchè potrebbero moìinare all'integrità dello stato ed alla sicurezza dei suoi parlamentari.
    _punto 5° LIBERO MERCATO PRIVATO A GOOO! GOOO! PER I DESTRI DI BUONA VOLONTA'.
    _punto 6° CHI DISSENTE E' COMUNISTA.
    Vi piace cosi almeno questa non è demagogia giusto?
    VitamineK

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  24. INSULTA PERCHE', A DIFFERENZA LORO, ANONIMO NON HA ARGOMENTI PER CONTROBATTERE... E LA VERITA' FA MALE A CERTA GENTE... NEI MIEI PROBLEMI DA CITTADINA MI E' STATA E MI E' VICINA VIVIANA E NON L'ATTUALE AMMINISTRAZIONE + VOLTE SOLLECITATA IN MERITO. NELLA PRIMA CAMPAGNA ELETTORALE IO ANDAVO IN GIRO A PROPORRE E SPIEGARE IL PROGRAMMA... LORO PUBBLICAVANO SOLO INSULTI SUI LORO INSULSI GIORNALETTI. IO AL POSTO LORO DOPO TUTTI QUESTI ANNI IN CUI HANNO MESSO IN GINOCCHIO LA CITTA' MI VERGOGNEREI A COMPARIRE, FIGURIAMOCI A PARLARE O PEGGIO A INSULTARE... SI L'INSULTO... QUANTA DEBOLEZZA DIMOSTRATE! CHI HA INVECE LA FORZA E LA PASSIONE DELLA RAGIONE, CHI HA ARGOMENTI VERI NEANCHE VI RISPONDE CON GLI INSULTI MA CON LA VERITA'. SOLO CHE QUALUNQUE RISPOSTA E' INUTILE CON GENTE COME ANONIMO... NON ARRIVA A CAPIRE IL SIGNIFICATO VISTO CHE HA IL CORAGGIO DI NEGARE ANCHE L'EVIDENZA CHE, DA DIECI ANNI A QUESTA PARTE, MOLTO TRISTEMENTE, CI PASSA SOTTO GLI OCCHI... ISA

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  25. Visto che al riguardo non ho competenze, provo ad approfittare dei lettori di questo blog...
    Ma se uno, a spese proprie naturalmente, volesse far analizzare l'acqua, a chi si dovrebbe rivolgere? E' sufficiente un normale centro analisi, tipo quello dove si fanno gli esami del sangue?

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  26. Neppure io ho competenze scientifiche al riguardo. Ma, se non vado errato, le analisi dell'acqua potabile non possono essere eseguite da chi fa analisi del sangue.

    Sono analisi diverse, che abbisognano di specializzazioni e strumentazioni specifiche. Dunque ci vuole un laboratorio specializzato in analisi del genere.

    Che, comunque, non mi risulta sia così difficile da trovare. Il costo non dovrebbe essere proibitivo, ma certo si tratta di numeri a tre cifre.

    Per soddisfare la tua curiosità, potresti contattare quelli di RETUVASA (il cui indirizzo trovi qui a fianco). Loro, nel caso, saprebbero sicuramente indirizzarti in modo più preciso.

    [Ave]

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  27. http://www.analisiacquaonline.it/default.asp?built=105
    Magari ti è utile vedere questo sito ciao
    VitK

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  28. Io le analisi le ho fatte in un laboratorio di Supino. A mie spese.

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  29. E' assurdo che si debba ricorrere ad analisi a proprie spese per avere una risposta. Io voglio delle risposte dal Sindaco e dall'assessorato di competenza. Non posso permettermi analisi private! Stiamo scherzando? Quindi chi ci governa è completamente esautorato dal suo ruolo, non vale nulla. Sono arrabbiatissima. vi ripeto , ho una bimba di undici mesi, posso farle il bagnetto nell'acqua di casa? Signor Meazza, vorrei entrare in contatto con il consigliere che si era impegnato a informarsi (Roberto) o con Viviana Cacciatori, è possibile?
    Altrimenti qui parto con le denunce, ho chiamato i vigili urbani, non sanno nulla della famosa ordinanza. Siamo alla frutta!
    Tiziana

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  30. Cara Tiziana. Per ragioni di privacy non posso pubblicare le mail di Roberto Cicconi e di Viviana Cacciatori. Hai due possibilità.

    [1] Contatti via mail il sottoscritto, all'indirizzo che trovi nella pagina in alto a destra (INFO) di questo blog, ed io ti invio le loro mail privatamente.

    [2] Ti colleghi su FB e chiedi loro l'amicizia. Li puoi trovare qui: Roberto Cicconi http://www.facebook.com/home.php#!/profile.php?id=1559104856 e
    Viviana Cacciatori
    http://www.facebook.com/home.php#!/viviana.cacciatori

    Personalmente comunque ho già provveduto a contattarli privatamente spiegando loro la tua richiesta. Non è escluso che a breve, appena leggeranno il messaggio, si facciano vivi.

    [Ave]

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  31. @Tiziana.

    Mi ha appena contattato Roberto Cicconi, e mi ha autorizzato a pubblicare la sua mail, che è la seguente: roberto.cicconi@yahoo.it

    [Ave]

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  32. Grazie signor Meazza ma ho risolto. Un amico in comune mi ha dato il numero di telefono di Viviana. Grazie comunque.
    Tiziana

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  33. Oggi ho ritirato in Comune l'ordinanza di cui si parlava.
    E' datata Ottobre 2010 e riguarda il pozzo di un privato cittadino.
    Purtroppo la generica dicitura della stessa non permette di individuare le sostanze inquinanti che sarebbero state individuate nel pozzo.
    Allegata alla stessa c'erano anche poche righe dell'assessore Retarvi in cui si affermavano come non fondate le notizie uscite sui Giornali senza però dirimere l'interrogativo su quali sostanze nocive sarebbero state rilevate.
    Forse sono stato troppo poco specifico nella mia domanda ma ritenevo fossero di tutta evidenza le motivazioni per cui avessi avanzato tale richiesta.
    Per evidenti ragioni di tutela della Privacy non posso rivelare il nome di colui al quale è diretta l'ordinanza, ma si tratta in ogni caso di una zona periferica, limitrofa a quella industriale.
    Avanzerò in ogni caso un'ulteriore richiesta per sapere quali sostanze nocive siano state rilevate.
    Roberto Cicconi.

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