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Ciociaria. L'intossicazione berlusconista è anche tra di noi

Che questi siano tempi delicati e tremebondi non ce lo deve venire a dire nessuno, purtroppo. Ognuno di noi lo sa molto bene. Un ventennio di regime berlusconiano ha falcidiato le risorse pulite di questo paese, gettandoci nella più profonda e grave crisi sistemica mai occorsa in Italia. Ma il regime ha fatto danni ovunque. Ed ovunque danni gravissimi. Ferite profonde, ad esempio, ci sono nel tessuto sociale, civile e politico. Abituate a pendere dalle labbra di politici d'avanspettacolo, pronte all'applauso prezzolato ed insensato, ci sono quelle masse che hanno messo il cervello in naftalina, e che ora trovano qualche difficoltà a ricollegarlo alla realtà.

Capita così che qualche frangia impazzita, un bel po' più insensata di altre, pensi di potersi riappropriare della politica attraverso scorciatoie violente. E' capitato. Pochi giorni fa. Nazzareno Pilozzi, coordinatore provinciale di SEL, ha ricevuto una lettera anonima piena di insulti. Il circolo SEL di Acuto invece s'è visto recapitare una vignetta con contenuti omofobici ed antislamici. Infine, a Fiuggi, i soliti noti hanno strappato bandiere e manifesti di SEL.

L'evento scatenante, ammesso che sia possibile rintracciarne un percorso razionale, potrebbe essere una recente intervista di Pilozzi a TeleUniverso, nella quale il coordinatore ha sottolineato la delusione per misure di risanamento che non toccano i problemi reali della gente reale. Anzi. Ne aggravano le prospettive e ne riducono le speranze sottraendo ancor più garanzie e risorse. A livello locale, invece, potrebbero non essere estranee le critiche che SEL Acuto ha rivolto all'amministrazione comunale. Colpevole di avere, in occasione di una festa patronale, invitato 38 sindaci del comprensorio a cena, e di aver sborsato un conto di 1.100 euro. Cosa ch'è sembrata un po' insultante rispetto a tutti i cassintegrati, i precari ed i disoccupati che affollano le strade anche del piccolo paese montano.

I fatti parlano da soli, comunque. Per quanto ogni critica sia sempre ammessa e possibile, avventurarsi sui sentieri dell'insulto anonimo e dell'intimidazione premeditata fa emergere tutta intera la tragedia dei danni che il berlusconismo ha perpetrato nei confronti del nostro paese. E' questo il male politico per il quale dobbiamo trovare le medicine giuste. Che, alla fine, son sempre le stesse. Cultura. Partecipazione. Democrazia. Responsabilità. E' questa l'unica strada possibile per riprendersi il futuro.

E, sopratutto, per far si che esso sia migliore dell'orribile passato dal quale proveniamo.

[Ave]

A seguire il comunicato diffuso da Loredana Ludovisi, coordinatrice provinciale SEL area nord.

A nome del coordinamento dei circoli di Sinistra Ecologia Libertà dell’area nord della provincia di Frosinone esprimo la mia solidarietà e quella di tutti i compagni al coordinatore provinciale Nazzareno Pilozzi, al coordinatore del circolo di Fiuggi Luca Tucciarelli e alla coordinatrice del circolo di Acuto Laura Meloni per gli inqualificabili atti intimidatori di cui sono stati fatti oggetto in questi giorni. Questi comportamenti vili e per nulla democratici che non hanno assolutamente a che vedere con il nostro modo di fare Politica, non fanno altro che stimolarci ad andare avanti nelle nostre battaglie politiche con sempre maggiore convinzione. Questi rigurgiti di fascismo non sono altro che gli ultimi colpi di coda di quel berlusconismo che noi abbiamo sempre avversato. La necessità dei nostri avversari di scendere ad azioni così infime ci dà anche la cifra della crescita di Sinistra Ecologia Libertà, che evidentemente inizia a disturbare chi pensava di aver relegato la Sinistra a mero ruolo di testimonianza. Sel è in campo, tutti i sondaggi la accreditano di un grande
consenso che insieme a quello delle altre forze del centro sinistra consentirà di ridare all’Italia un governo democratico e attento alle istanze popolari. Questo è anche l’augurio che il coordinamento zona nord esprime per il nuovo anno appena iniziato.

Loredana Ludovisi
Coordinatrice Sel area nord

Commenti

  1. Condivido pienamente la breve ma incisiva analisi fatta da Nazzareno Pilozzi e, il commento a seguire della coordinatrice Loredana Ludovisi. Le scritte anonime ed intimidatorie,non sono altro che il disegno perverso di alcune schegge impazzite scollegate con la realtà.Firmarsi significa metterci la faccia, nascondersi è da vili come lo è stata la loro inutile vita.

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  2. Solidarietà all'amico Nazzareno e agli altri amici di Sel da parte mia e del circolo Pd di Anagni!! F.to Egidio Proietti capogruppo PD

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