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Anagni. Neve. Testimone del gelo e del buio


Prima settimana di Febbraio, precisamente Mercoledi 1 Febbraio: la protezione civile lancia l'allerta meteo per pesanti nevicate nel nostro territorio. Il Comune di Anagni non si fa trovare impreparato e risponde con una ordinanza di chiusura delle scuole per Venerdi 3 Febbraio. Vedete cari amici la nostra amministrazione non dorme affatto come alcuni vorrebbero farci credere. Al contrario ha le idee ben chiare ed è pronta a gestire le ore di forte maltempo annunciate dalle previsioni meteo.

Devo dirvi che ho sentito dire che l'ordinanza è stata soltanto un modo elegante di sviare i disagi vissuti l'anno scorso con la brave nevicata di Dicembre, ma non ho creduto neppure per un secondo a queste maldicenze: per una volta ho creduto veramente che chi ci governa fosse cosciente di cosa stava per accadere, e che sicuramente con la stessa prontezza con cui è stata emessa l'ordinanza di chiusura delle scuole, avessero pensato ad un piano di emergenza meteo. Insomma ero certo che tutto fosse sotto controllo, non sapendo neppure io a cosa andavamo incontro.

Eccoci a Giovedi 2 Febbraio. Nel tardo pomeriggio inizia a nevicare e l'euforia sale nel vedere quei bianchi fiocchi cadere dal cielo. Con il sorriso si va a dormire sapendo e sperando di trovare un po' di bianco al mattino dopo.

Venerdi 3 Febbraio tutto è bianco e quello che ci si presenta dai vetri delle nostre finestre è affascinante e anche un po' romantico. Mattino senza lavoro, caminetto acceso, luce soffusa e lettone caldo caldo. Insomma una mattina perfetta per un meritato riposo, ma ora dopo ora le cose cambiano. La neve non smette di scendere e si accumula centimetro dopo centimetro e l'energia elettrica inizia a lanciare segnali non confortanti con quei piccoli vai e vieni.

Guardando i fiocchi dalla finestra passano le ore e una cosa imprevista ci obbliga ad abbandonare il paese dei sogni e tornare nella realtà: l'energia elettrica è andata via, e da qui l'ncubo ha inizio.
Passano le ore tra un sorriso e uno sguardo all'orologio. Si fa pomeriggio e tutto tace, arriva la sera nel buio delle stanze di casa che, pian piano, inizia a gelarsi e con un giro di lancette arriva la notte. E questa volta il gelo è una brutta realtà, ma ancora la speranza e la certezza che tutto fosse sotto controllo ci tiene tranquilli e sicuri che tutto si sarebbe risolto nelle ore successive, e ci fa dormire senza alcuna preoccupazione.

Eccoci a Sabato 4. Tutti svegli pronti a correre davanti alle finestre per vedere cosa fosse rimasto della neve del giorno prima ma, aperte le persiane, ci rendiamo subito conto che la cosa è grave perchè circa un metro di neve si era accumulata fuori casa e l'energia elettrica non era ancora tornata. Allora i sorrisi iniziavano a sparire e l'idea che forse non fosse stato tutto calcolato iniziava a farsi spazio nelle nostri menti, anche perchè in quelle ore senza energia elettrica non abbiamo potuto trovare informazioni su quello che stava accadendo e perchè l'energia elettrica ancora non fosse tornata.

Allora iniziamo a chiamare l'Enel ma nessuna risposta. Telefono ai Vigili ma anche loro non sanno nulla, anzi mi dicono che non è una cosa di poco tempo e che non potevano aiutarci se non portarci medicine nel caso si fosse presentata la necessità, e per questo li ringrazio, ma per fortuna sono giovane e posso mettermi gli scarponi e uscire da casa, prendere una pala e farmi un vialetto per arrivare sulla provinciale per andare in paese, e cosi ho fatto.

Arrivato in strada vedo il disastro totale. Piante cadute, strada totalmente innevata, circolazione bloccata e persone spaesate che non sanno come organizzarsi e soprattutto non si rendevano conto di cosa stesse accadendo anche perchè erano passati due giorni dall'inizio della nevicata e il silenzio la faceva da padrone: nessuno si vedeva all'orizzonte per portare notizie e speranza.

Arrivato in paese i negozi sono stati svuotati: non si trovano più bottiglie di acqua e nè pane nè acqua, e nessuno ha notizie del perchè l'Energia elettrica ancora non tornasse. Qualcuno parlava di pali dell'Enel caduti ma nulla di certo. Da lontano si vedono vetture della polizia locale ma non è servita a nulla la corsa verso i loro finestrini perchè anche loro ancora non sanno nulla di certo sui tempi di ripristino dell'Energia elettrica nè del perchè del disaggio.

Torno a casa e per strada incontro molte persone che avevano iniziato a spalare la neve per le strade, casa dopo casa e strada dopo strada tutti uniti per darsi una mano per cercare di limitare i danni dovuti dal maltempo, ma in tutti si vedeva la confusione di non sapere nulla di cosa stava accadendo, non si sapeva come si sarebbero affrontate le ore successive senza corrente e come si potevano scaldare le case ormai gelide anche perchè senza corrente non si potevano accendere i riscaldamenti ma a questo punto tutta la mia certezza che i nostri governati sapevano cosa fare svaniva e la preoccupazione di come avrei potuto scaldare le stanze della mia casa e di come potevo trovare un angolino caldo per mio figlio e mia moglie si faceva sempre più pressante e preoccupante.

Una nuova notte ormai era alle porte. Con mia moglie decidiamo di portare il materasso in sala da pranzo (la stanza meno fredda), prendiamo dall'armadio i cappotti ed i cappelli e ci prepariamo con candele e lampade a batterie ad affrontare un'altra nottata. Ma la cosa più pesante per noi era il non sapere se il giorno dopo avremmo avuto i riscaldamenti o se dovevamo prendere in braccio nostro figlio e uscire da casa in cerca di qualcuno pronto ad ospitarci visto che nostro figlio era anche malato e certamente quel clima gelido non gli faceva bene.

Guardate io non voglio stare qui a sparare sentenze su come si doveva agire in questa emergenza ma di sicuro sono qui per dire che la cosa più brutta è stata quella di non sapere nulla e di non trovare nessuno che avesse informazioni sui disagi. Non riesco capire come può un'amministrazione non avere contatti diretti con il gestore di Energia Elettrica, non capisco come può un'amministrazione non avere chiaro angolo per angolo il disagio del proprio paese, e come può non sapere cosa stesse accadendo nelle periferie, e come ha potuto rimanere inerme e non istituire un numero verde o comunque un recapito telefonico per rispondere alle domande di poveracci lasciati soli con le proprie paure e speranze.

Dopo le prime 24 ore era ormai chiaro il fatto che il danno all'impianto dell'Energia elettrica non era da sottovalutare ma, nonostante tutto, nessuno ha istituito un piano d'emergenza aprendo alberghi o alloggi per chi ne avesse avuto bisogno, o magari portare coperte e acqua a tutti coloro che erano rimasti isolati e abbandonati, nulla di tutto ciò è stato fatto.

Ho visto persone prendersi il sale e spargerlo per strada, le ho viste spalare le strade del centro storico e quelle delle periferie, ho visto gli Anagnini reagire con dignità e volontà e non solamente pronti a criticare come qualcuno ha detto o scritto. Ma una cosa dobbiamo dirla, ossia che chi doveva organizzare e gestire l'emergenza è stato assente e che tutti quei Fans irriducibili hanno perso ancora una occasione per restare zitti e fare mea culpa.

Io sono stato fortunato perchè Domenica alle 16 ho visto tornare l'Energia Elettrica che mancava a casa dalle 15 di Venerdi, ma ancora oggi ci sono persone, intere famiglie che non hanno la corrente e che non sono state aiutate e sono state lasciate sole.

Amici ora sappiamo che non dobbiamo più essere certi di nulla quando si parla di Governi e Governanti. Dobbiamo essere certi che a pensare male non si sbaglia, e ora incrociamo le dita e speriamo che il prossimo fine settimana sia più clemente con tutti noi. Nel dubbio lasciamo le pale da neve fuori dalle nostre porte e magari prepariamoci ad occupare locali caldi nel caso se ne avesse bisogno.
VitK2

Commenti

  1. prof. Non me ne vorrai se commentero' ancora una volta..... Io credo che sia importante il "botta e risposta"....cosi' si cresce e il dialogo diventa costruttivo...almeno nelle intenzioni. Scrivo in minuscolo per non dare l'idea di "urlare" ...come dite voi...... Voglio essere breve...e concisa..... Mi dispiace per i disagi che hai subito Nik (assieme ad altre 80 mila persone in tutta la nazione)....soprattutto perchè ho pensato al tuo piccolino (ne ho anch'io due...e il primo pensiero va a loro)... ma la stoffa da DRAMMATURGO ce l'hai proprio.... e quello che mi dispiace è che, nel tuo/vostro intento di colpire chi amministra...si i DESTRI come li chiamate voi, colpisci invece tanti uomini e donne..... impreparati a fronteggiare questa nevicata (per quanto l'avessero annunciata nessuno si aspettava che fosse così copiosa...e soprattutto parlate di inandempienza, impreparazione, ecc, ad affrontarla ma ad oggi non ho sentito ancora nessuno dire "COME" e facendo "COSA"....a parte l'ipotesi dei tappeti termici sulle nostre strade!!!) ..... voglio spezzare una lancia a favore dell'ENEL...(questo cosa mi comportera' da parte vostra????) ... LO SAPETE CHE HANNO CHIAMATO AIUTI DALLE ALTRE CENTRALI ????SONO ARRIVATI TECNICI E CAPOSQUADRE ANCHE DAL NORD, DALLE SEDI CENTRALI???? E LO SAPETE CHE C'E' STATO UN BRUTTO INCIDENTE? MENTRE QUALCUNO TENTAVA DISPERATAMENTE DI RIPARARE I DANNI DI QUESTI GIORNI!!!!!!??????? QUESTO VOI LO SAPETE VISTO CHE PARLATE DI UN PIANO DI EMERGENZA.....MA QUALE EMERGENZA????!!!! MA COME FAI ???? METTI IL SOSTEGNO A OGNI SINGOLO PALO DELLA LUCE???? E LO SAPETE CHE IL SINDACO HA CHIESTO LO STATO DI EMERGENZA E CALAMITA' NATURALE??? .... E POI...."NON SONO STATI MESSI A DISPOSIZIONE ALLOGGI PER LE FAMIGLIE": GRANDE CAAAAAZZATAAAAAA!!!!!!!!!! E' STATA MESSA A DISPOSIZIONE UNA SCUOLA.....CON TANTO DI LOCALI MENSA, SERVIZI, RISCALDAMENTI ED ENERGIA ELETTRICA..............!!!! E' UNA NOTIZIA "U F F I C I A L E " NON MI STO INVENTANDO NIENTE!!!! LA VERITA'...è CHE FORSE.... SI STAVA BENE NELLE PROPRIE CASE, NONOSTANTE I DISAGI ( LO AVREI FATTO ANCH'IO...PIUTTOSTO CHE ANDARMENE IN UNA SCUOLA AVREI PREERITO STARMENE A CASA)! O ANDARSENE DA QUALCHE PARENTE PIU' FORTUNATO: L'OCCASIONE BUONA PER RITROVARE IL "SENSO DELLA FAMIGLIA"...E PER FARE UNA BELLA POLENTATA! QUESTO VOLEVO DIRVELO..... ops...scusate mi è scappato il Maiuscolo! e anche che...ho provato pena e ammirazione....per quelle persone con indosso delle divise.... con gli occhi gonfi dal freddo...ma anche dalla soddisfazione....nell'aiutare chi maggiormente colpito.... spero di cuore che quel CRISTIANO stia bene...... lo spero per lui..... spero che almeno qualche lingua lunga abbia la decenza di risparmiarsi per un pò..... Buona giornata... Vi saluto! e fino a che scriverete...continuero' a rispondere.... ;-) RR

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  2. Giusto qualche nota, con la premessa che della politica mi importa almeno quanto alla politica importo io.
    Nel piano emergenza dovrebbe esserci cosa bisogna fare per "prevenire" in qualche modo i disagi dell'emergenza che, in quanto tale, non può essere totalmente gestita. Ad esempio, liberare i pali della luce dagli alberi PRIMA che vengano giù (ebbene si, quando c'è il sole... prima che venga giù un metro di neve)
    La scuola aperta è un'ottima idea, ma si sarebbe dovuto trovare il modo di avvertire tutti i cittadini... non credo che "Nik", abbia avuto capacità telepatiche... E capisco che avvertire tutti dopo la nevicata sarebbe stato difficile; allora, ad esempio, lo si poteva fare PRIMA: un bell'avviso, una macchina che passi ovunque con l'altoparlante (come si faceva un tempo) dicendo "in caso di disagi informiamo che la scuola ... resterà aperta"
    Beh, mi viene proprio da dire che è ELEMENTARE ciò.
    Onore e ammirazione per CHIUNUQUE, con o senza divisa, si sia messo al servizio degli altri. Ancora di più per chi l'ha fatto gratuitamente e civilmente, come dovrebbe essere ogni giorno e non solamente in questi casi..
    E concludo che magari uno non ce l'ha parenti da cui andare a fare una polentata... e che sopportare e lamentarsi della suocera è già un logorìo quotidiano, figuriamoci h24!
    Vittorio.

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  3. [Parte 1]

    Uane. Meno male che ci siete voialtri. Da quando è sparito (in qualche aula di tribunale) il grande comico Silvio, padre nobile, come ama ripetere spesso, di quel gran cabaret che è la destra italiana, quaggiù ci si diverte meno.

    Per fortuna, appunto, ci siete voialtri. I quali è assolutamente inutile qualificare. Perchè vi qualificate abbondantemente da soli. Più che sufficiente sottolineare le vostre parole.

    [1] «Scrivo in minuscolo per non dare l'idea di "urlare"...come dite voi......». Il fatto che la maiuscola, nei post e nelle chat ed in generale sul web, è considerata URLO non è che lo diciamo noi. E' consuetudine mondiale. Forse, quando diventerà consuetudine anche dei pensierini dei Baci Perugina, sarà più facile ricordarlo. Comunque, come si vede facilmente, siete incapaci di mantenere una promessa fatta appena poche righe sopra. Siete meravigliosi,
    davvero. Chi potrebbe mai farci ridere altrettanto?

    [2] La nevicata... «nessuno si aspettava che fosse così copiosa». Capito. Questo può significare solo 2 cose. Numero uno. Il piano di emergenza prevedeva che NON ci sarebbe stata emergenza. Come dire: canta che ti passa. O, se si preferisce, fischia. Bisogna vedere qual è l'ordine che arriva dall'alto. Numero due. Il piano d'emergenza prevedeva una spruzzatina appena appena accennata. Praticamente un niente. Allora si, che avrebbero tirato fuori
    un'efficienza mai vista. Non ci credetre? Garantito. Cani da slitta. Sci e racchettoni per tutti. Biciclette spazzaneve in giro per ogni anfratto della città. Intere flotte aeronautiche a spargere sale. Meglio se iodato: dicono che faccia un gran bene.

    [3] «parlate di inandempienza, impreparazione, ecc, ad affrontarla ma ad oggi non ho sentito ancora nessuno dire "COME" e facendo "COSA"». Bontà divina! Ma allora era così facile!? Si trattava solo di dare soluzioni! Per capire.

    Ci stanno dei tizi che, per le elezioni, ti seguono per strada, in casa, nelle cene, nei pranzi. Che ti chiedono, anzi pretendono il tuo voto. Perchè ti dicono che sono bravi. Anzi. Che sono i migliori. Che loro faranno funzionare le cose che gli altri hanno rotto. Te lo garantiscono. Te lo assicurano. Te lo giurano proprio. Eppoi questi tizi magari vincono pure. E ci vanno, lassù al comune. Ed iniziano a commannare. Ed improvvisamente tu non li vedi più. Anzi. Non t'ascoltano proprio per niente. Si fanno negare. Niente telefono. Niente mail. Non ti salutano mai. Quasi non ti
    riconoscono. Non rispondono neppure se gli vai a dire ch'è franata una strada.

    Però questi tizi sono pagati per stare lì dove sono. E sono pagati per gestire. Pure le emergenze. Ed invece che ci venite a raccontare? Che le soluzioni dobbiamo venirle a dare noialtri? Noi poveri cittadini che non abbiamo i contatti. Non abbiamo i mezzi. Non abbiamo i bilanci. Non abbiamo neanche uno straccio di sinergia. Siamo noialtri che dovremmo farci ascoltare da chi non t'ha proprio mai ******** per tutte le piccole, mille emergenze capitate in giro per la città? Siete fantastici, davvero. Più di Zelig.

    [CONTINUA NEL COMMENTO A SEGUIRE, PARTE 2]

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  4. [PARTE 2]

    [4] «voglio spezzare una lancia a favore dell'ENEL...». Ecco, signora. Non la spezzi. Che poi magari le tocca ripagargliela pure. Perchè l'Enel le sue lance se le spezzarà per conto proprio, e nelle sedi opportune, stando alle notizie che giungono da tutto il paese. Che poi, in effetti. Spezzare lance per l'Enel quando ci si lamenta dell'inefficienza del Comune è cosa divertentissima assai. Perchè non c'entra proprio niente. Ad ognuno le sue tragiche impreparazioni. Rimanere assediati in casa a causa della neve che blocca strade, cancelli, porte, finestre. Senza nessuno che venga a soccorrerti. Non riguarda l'Enel. E spezzare lance in suo favore è operazione comicamente sublime.

    [5] Il padre nobile Silvio è il migliore di tutti, certo. Come fa ridere lui non fa ridere nessun altro. Ma nel popolo destro, grazie al suo esempio, è tutto un pullulare di comici in erba. Dal futuro promettentissimo. Ad esempio.

    Ricordate la crisi economica mondiale, quella che ci ha fatto arrivare fin sul bordo del baratro grazie alle c*****e del più creativo di tutti? Ebbene. Quando già avevamo messo pure un piede, nel baratro, ricordate come se ne uscì
    il padre nobile? «Ma quale crisi? I ristoranti sono pieni! Vuol dire che la crisi non c'è». Roba da brividi. Ecco. Adesso ascoltate questa: «...L'OCCASIONE BUONA PER RITROVARE IL "SENSO DELLA FAMIGLIA"...E PER FARE UNA BELLA POLENTATA! QUESTO VOLEVO DIRVELO.....».

    Dio mio! Sento l'ovazione crescere a dismisura. Una ola? Ma che dico. Una standing ovation. Con la gente impazzita che si strappa i capelli per la gioia. La felicità. Che non ce la fa a tenersi la pancia, tanto è il ridere. Il problema della neve? Ma quale problema! Occasione di polentata, è. Ecco. Siete sublimi. Magnifici. Stratosferici.

    Grazie di esistere. Davvero. Questo volevo proprio dirvelo.

    Ma senza maiuscole, che non ce la faccio a gridare. Sto ancora ridendo.

    [Ave]

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  5. Ma la [...] per stare da mattina a sera a scrivere queste c*****e su internet? o per scrivere quelle frasi sdolcinate su facebook? Ma facebook non è bloccato [...]? La sua costante presenza su internet è un [...] a chi ha veramente voglia di lavorare ma un lavoro non ce l'ha.

    RispondiElimina
  6. Mauro, ti appoggio su tutta la linea. Ancora più divertente è il post di risposta: stile "macchina del fango".

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  7. Solo poche parole in risposta ai due commenti degli anonimi:
    1) già il fatto di non mettere il vostro nome e cognome la dice lunga,
    2) la nevicata catastrofica,apocalittica quasi, era stata abbondantemente annunciata da tutti i vari meteo locali e nazionali, ed era stata annunciata non come quattro fiocchi di neve ma come "una bomba di neve", cito le testuali parole del metereologo di Sky,quindi non so nelle intenzioni dei nostri amministratori cosa ci fosse,ma so quello che che hanno poi messo in pratica, cioè il nulla. Ed è del tutto inutile dilungarsi in commenti sulla dimostrata incapacità da parte di chi amministra la città di gestire questa situazione, tanto le nostre critiche non li scalfiscono più di tanto. Continua cosi prof.
    Mauro Ponza.

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  8. e che volevate che l'amministrazione vi venisse a prendere a casa e vi portasse un una reggia al riparo dai fiocchi di neve? adesso costruiamo una nuova anagni in un bungalof, cosi ad ogni evento naturale i signori possono ripararsi,ma fatela finita,rimboccatevi le maniche e date una mano invece di criticare.........

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  9. Anonimo.....ma mettere il nome no eh?
    Cmq per tua informazione noi le mani ce le siamo già rimboccate , anche perchè se aspettavamo l'intervento dei potenti mezzi di soccorso messi a disposizione dai nostri amministratori stavamo freschi.Sapete cosa penso ? Che queste situazioni vanno cosi perchè a certi personaggi fa comodo che vadano cosi......visto quanti mezzi in giro per anagni? Sarei proprio curioso di vedere il conto finale di questo spiegamento (oramai inutile secondo me) di forze.

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  10. Complimenti per il post Mauro, esemplare. Un cenno agli anonimi: ma loro che si lamentano perchè si sta "sta sempre su internet" dove stanno? Da dove rispondono? Da uno spargisale attrezzato con computer? O hanno in mano una pala ultima generazione con connessione wi fi?
    Korvo Rosso (Sebastiano Salis)

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  11. Vedo che il vizio dell'anonimato non muore mia è un pò come la madre degli imbecilli che si dice essere sempre incinta no?
    Nei commenti ho letto un pò di tutto, da quello che dice che persone come noi sempre presenti sul web non abbiamo nulla da fare e che al sicuro del nostro lavoro ipergarantito e pagato ci possiamo permettere di stare per ore qui sul blog o facebook a scrivere cazzate l'unica nota stonata è che quel buon anonimo ha lo stesso nostro tempo da perdere visto che ci legge sempre e trova il tempo per appuntarsi sul taqquino quante volte al giorno noi stiamo collegati al mondo virtuale.
    Scorrendo le righe dei commenti trovo con una certa ricorrenza i soliti stonati che consigliano di stare zitti a rimboccarsi le maniche e che ci accusano di essere soltanto critici e di non aiutare gli altri nemmeno lui stesso passi tutto il giorno con noi per sapere cosa facciamo e chi aiutiamo senza poi mettere sul piatto la sua puntata e rischiare la partita.
    Veramente mi rendo conto che lo spessore ideologico e sociale di queste persone è cosi in basso che non si riesce a trovarlo neppure raschiando il fondo più nero.
    Venite qui a leggere cosa scriviamo e poi nell'oscurità delle vostre generalità vi permettete di sparare sentenze e di offendere gratuitamente noi altri nemmono ci conoscessimo stimandoci reciprocamente, allora dico a voi anonimi di stare zitti perchè una voce anonima non merita considerazione e merito e poi vi consiglio di aprire gli occhi e di allargare il vostro sguardo anche oltre a quei limiti che vi hanno imposto di non superare che purtroppo sono ormai diventati i vostri paletti intellettuali......part(1)

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  12. parte (2).....
    2] Per quando riguarda cosa secondo noi si doveva fare vi accontento subito, vorrei ricordare per prima cosa che un Sindaco ha dei poteri eccezionali che spesso si dimenticano,il Sindaco è il capo della protezione civile presente sul proprio territorio, il Sindaco è il capo della Polizia Municipale, il Sindaco può emeanare ordinanze Sindacali che hanno potere legislativo immediato nel territorio di appartenenza ecc..
    Nel momento in cui un Sindaco viene allertato dalla protezione civile con un comunicato di allerta meteo di proporzioni straordinarie potrebbe giustamente fare delle ordinanze di chiusura delle scuole e degli uffici pubblici, potrebbe limitare il traffico nel territorio cittadino, potrebbe obligare la circolazione con catene a bordo o gomme termiche e poi potrebbe annunciare un vertice istituzionale d'urgenza per organizzare un piano di emergenza meteo.
    Un Sindaco potrebbe come prima cosa assicurarsi di quali e quanti mezzi ha a disposizione per affrontare l'emergenza, stabilire in quale modo intervenire sul territorio e con quali priorità, disporre sale e mezzi in punti strategici della città, ordinare la movimentazione immediata delle macchine spargi sale e istituire un ufficio d'emergenza con un numero telefonico attivo 24 ore al giorno per ogni tipo di i nformazione per non parlare poi di pagine web dedicate ecc.... insomma prepararsi al meglio.
    Come tutti abbiamo pototu vedere la nevicata è stata più che straordinaria e umanamente sarebbe stato impossibile pensare a tutto ma nel momento in cui ci si è resi conto dell'emergenza bisognava che il comune non si facesse trovare impreparato.
    Il Sindaco può iniziare a chiamare tutte le ditte private della zona e chiedere assistenza con uomini e mezzi, organizzare con la protezione civile la distribuzione di acqua e coperte per chi non ha riscaldamento e aprire una linea diretta con l'Enel per gestire il problema e poter dare informazioni.
    Ora dopo ora si potevano mettere in condizione le persone di poter andare in luoghi di fortuna riscaldati e sicuri, aiutare ed informare gli anziani e aiutare le famiglie con figli piccoli e donne incinta e secondo me si poteva organizzare un punto di raccolta per i volontari, si poteva chiedere aiuto anche alla città e dire agli Anagnini AIUTATECI PERCHE' SIAMO MESSI AL MURO!!!!!!!! insomma si doveva essere più cittadini tra i cittadini.
    Per quanto riguarda i pali dell'Enel la storia è ben altra e non ha nulla a che vedere con poveracci che non hanno potato le piante ma su questo punto mi fermo e lascio a voi ovvie conclusioni.
    NIK

    RispondiElimina
  13. parte (3).....
    Non parliamo poi del piano circolazione che non è stato neppure pensato.
    Dopo qualche ora dall'inizio della nevicata si poteva gia intervenire con la pulizia delle strade e si poteva iniziare a pensare su come gestire la circolazione nella città.
    Si poteva decidere di chiudere il traffico in determinate ore, istituire dei sensi unici nella circonvalazione della città e segnalarli con cartelli e vigili urbani a dirigere il traffico, si poteva con chiarezza segnalare in quale strade si poteva uscire dalla città e con quali si poteva entrare ecc... Ma scusate se mi ripeto ma penso che sarebbe stato molto importante informare la cittadinanza sulla gravità dell'accaduto e mettere in condizione i vigili e gli uffici comunali di poter rispondere alle telefonate con notizie sicure e soluzioni praticabili................Tutto qui .Nik

    RispondiElimina
  14. le destre ma ci sono coinvolti anche tanti
    paesi di sinistra , allora come dice il professore
    non è roba da destre.

    RispondiElimina
  15. destre sinistre centri... QUANDO VOTATE GUARDATE OLTRE ALLE PROMESSE (mantenute???) BENE CHI LE FA, sentite come parlano e cio che propongono e imparate a valutare!!! le scuole sono state messe a disposizione per le famiglie senza energia solo da lunedì... infatti venerdi,sabato e domenica nessuno di dovere si faceva trovare al tel, nessuno si è interessato alle famiglie con problemi... qui da noi, gravi problematiche non ce ne sono state, grazie a NOI stessi, che abbiamo avuto iniziative e risorse, avendo sentito in tutte le TV che ci sarebbe stata questa grande nevicata ci siamo organizzati, questo perchè conosciamo molto bene come ci tengono in considerazione i nostri amministratori comunali, infatti abbiamo deciso di FIDARCI di noi stessi e abbiamo fatto bene!!! peccato che Nik invece, al contrario, gli ha dato un minimo di fiducia, infatti ecco i risultati... grazie cari anonimi, spero davvero che anche a voi un domani, quando sarete anziani e piu' vulnerabili al freddo, IN CASO DI EMERGENZA, avrete una amministrazione responsabile come lo è stata oggi la nostra... e che troverete qualche pecorella pronta a difendersela... ISA

    RispondiElimina
  16. Intanto che voi gridate o parlate,io ed altri poveri cristiani siamo stati in giro a portare aiuti,e vi posso dire una cosa?un ragazzo ha rischiato la vita perché uno [...] gli ha detto:vai a [...],visto che hai un bel trattore,li troverai due bimbi [...] con la madre [...] perché [...]...non possono uscire,sono sommersi dalla neve...sapete come è finita???40minuti per arrivare,liberano la strada,e i bimbi???e la madre [...]???tutte cazzate,solo per far un favore a quel suo amico!!!ma da chi ci facciamo "comandare"?????????storia vera,e il sale???ma dai,passiamo noi...io posso dire che ho spalato a mano la neve con altri colleghi,ma se poi non mettono il sale,ghiaccia ed è peggio,qui è tutto inutile...poveri noi...però paghiamo i mezzi sotto piscina fermi...grazie [...]...grazie...

    RispondiElimina
  17. lega [...] zona anagni osteria10 febbraio 2012 alle ore 19:16

    iu problema è che aecco anagni troppa gente la neve è abituata a tiralla ngima dalle froie

    RispondiElimina
  18. Il Marchese del Grillo10 febbraio 2012 alle ore 22:10

    Spalate la neve e ringraziate il sindaco che ha messo tutti i mezzi spazzaneve a disposizione della città e di voi cittadini !!!!!
    Mò quando vé presenta er conto, sò c........i vostri !!!!!

    RispondiElimina
  19. Io no ho capito di cosa continuate a lamentarvi, siete Anagnini e basta , guardate gli altri comuni come si sono comportati Ferentino, Acuto et...... l'unico comune di cui non si sente parlare è Anagni e non perchè ha risolto il problema da solo ma perchè tutti abbandonati a loro stessi ma troppo [...] per denunciare oppure come al solito cercate di guadagnarci sopra ma vergognatevi e non vi offendete quando vi si dice che siete [...] e [...] .................... io ho dei vicini a destra e a siistra di dove abito e nessuno mi ha chiesto ti serve qualche cosa anche se ero bloccata , mi hanno portato dopo due giorni il necessario da Roma pensate un pò......................fate [...] come al solito

    RispondiElimina
  20. lega [...] zona anagni osteria ha detto...
    iu problema è che aecco anagni troppa gente la neve è abituata a tiralla ngima dalle froie

    10 febbraio 2012 19:16


    cosa ha detto ?

    RispondiElimina
  21. Il Marchese del Grillo ha detto...
    Spalate la neve e ringraziate il sindaco che ha messo tutti i mezzi spazzaneve a disposizione della città e di voi cittadini !!!!!
    Mò quando vé presenta er conto, sò c........i vostri !!!!!

    10 febbraio 2012 22:10


    ah si e dove stanno ? io no ne ho visto uno che abbia fatto qulache cosa qui............e tu Marchese del Grillo è meglio che stai zitto e io so perchè quindi shhhhhhhhhhhhhhhhh

    RispondiElimina
  22. Ma de che stamo a parla? Ma ci rendiamo conto della ridicolaggine? Ma in Trentino o in Valle d'Aosta come faranno mai? Il problema è la mentalità che a tutti i livelli non consente la minima organizzazione. Va da se che gli alberi vicino ai cavi elettrici vanno potati regolarmente, ma c'è bisogno di dirlo? Che le paghiamo a fare tutte queste tasse regionali, provinciali, comunali se poi nessuno fa un bel niente? Io direi da Roma in giù meno sagre e più serietà civile. Ma lo sapete che una delle spese maggiori di bilancio dei Comuni sono i fuochi d'artificio? Ma ci rendiamo conto?
    A parte che in Trentino è difficile vedere dei fili volanti (è tutto saggiamente interrato). In quale altro angolo di pianeta si vedono palazzi o pseudo-ville alimentate da corrente di cantiere per 20 anni?
    Io dico che si può benissimo fare la polentata ed essere nello stesso tempo organizzati al meglio. Proprio come i nordici (duole dirlo ma è così). Che poi la neve sia un fatto eccezionale da noi posso essere d'accordo ma qui si sbraga tutto anche quando fa due gocce d'acqua, per non parlare della farsa della tratta Roma-Cassino che hanno dovuto fermare. L'uomo è andato sulla Luna ma in ciociaria e in gran parte d'Italia non trovano il sistema di scaldare gli scambi!
    Vi ricordo che dopo il terribile terremoto in Giappone del 2011, dopo una settimana avevano ripristinati 960 Km di autostrada su un totale di 990! Qui sono 30 anni che lavorano alla Salerno-Reggio Calabria. Benvengano i cinesi che fanno camminare i treni da Pechino fino in Tibet con altitudini di 4.000 m. ed oltre. Come faranno mai?
    amen

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  23. ANonimo dell'11 febbraio 17.23 io sostengo da una vita che la differenza tra il Sud e il Nord esiste, ma quelli del sud si offendono.................per gli alberi sono 4 anni che dico al padrone di casa che li deve potare che sono marci risultato ?= lunotto sfondato e lui pensa che nemmeno me lo ripaga ahaha come suggeritomi se non me lo ripaga bonariamente subirà una denuncia ai carabinieri per negligenza e se vengono qua a vedere è meglio che sparisca da questo posto..............

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Emanuele Mattozzi, reo confesso grillino, ha avuto la bontà di rispondere con una decina di commenti ad un articolo dell'altro giorno . E, sopratutto, ad alcuni commenti seguenti l'articolo stesso. Non ho trovato nessun altro modo per ringraziarlo del primo, vero (ed attualmente unico) discorso grillino diverso dall'insulto, che rispondergli in modo adeguato qui. Per l'occasione, ho tirato fuori dalla naftalina il faccione, come vedete. Spero ne sia valsa la pena.