Il nostro incontro di sabato era già il secondo
di questo tipo. Il primo si è svolto a novembre. In entrambe le occasioni ha
partecipato, su nostro invito, il primo cittadino di Sgurgola. Abbiamo rivolto
a lui le nostre richieste di far cambiare il ciclo della raccolta dei rifiuti
nel nostro paese. Dopo sei mesi nulla è cambiato, così ci siamo permessi di
preparare una stima dei costi del sistema
porta a porta a Sgurgola e l’abbiamo consegnata al Sindaco.
Ringrazio l'avvocato Teofilato di CODICI, la
quale nel suo intervento ha riportato l'attenzione alla problematica
dell’amianto; ringrazio i ragazzi dell'UGI di Colleferro, che hanno dato una testimonianza
di come i giovani non sono sempre passivi, e lottano concretamente per costruirsi un futuro migliore. Anche l'intervento di Rosa Maria di RETUVASA è stato essenziale. Ha fatto notare la gravità
dello sciagurato progetto Piano rifiuti Lazio della giunta Polverini, che è un
altro attacco alla Valle del Sacco ed alla salute dei suoi abitanti.
Ci rendiamo sempre più conto che bisogna partire
dal basso e dare più informazioni possibili alla
popolazione, ma in modo molto semplice. Poiché noi tutti siamo produttori di rifiuti, bisogna rieducare le persone alla raccolta differenziata. Occorre spingere le amministrazioni locali per metterci nelle condizioni di poterlo fare, e di conseguenza
proteggere il territorio dalle scelte sciagurate tipo inceneritori e
discariche. Il lavoro è lungo e a volte sembra di parlare con un muro. Ma per
noi è importante il dialogo con i cittadini.
Lo scopo dell’evento INCONTRIAMOCI (che è un proseguimento delle nostre altre iniziative) è di
far capire che i rifiuti sono un problema grave del presente ma anche del
futuro; vogliamo svegliare le coscienze dei singoli e chiedere politiche diverse
nella gestione territoriale.
Toccando con mano la realtà quotidiana ci
rendiamo conto che queste tematiche così banali e ovvie tante volte sono
sottovalutate. Continueremo
la nostra campagna di sensibilizzazione e, insieme con i comitati e le
associazioni del territorio, porteremo avanti la battaglia contro quelle politiche
che mettono a rischio il futuro dei nostri figli.
Olga
Kozarova
(presidente del Circolo Legambiente Monti Lepini Sgurgola)
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