Passa ai contenuti principali

Zingaretti risponde ad Alonzi. Sul nostro ospedale


Qualche tempo fa il nostro consigliere comunale Piero Alonzi (PD), aveva scritto una lettera aperta al governatore Zingaretti, che potete leggere qui.

Ebbene. Contrariamente alle abitudini alle quali ci siamo adattati coi destri, che non rispondono direttamente neppure alle bambine di otto anni, per non parlare delle interrogazioni che rimangono lettera morta, Zingaretti ha risposto.

L'argomento è decisivo. Il nostro ospedale. Sembra veramente un modo nuovo di governare questa Regione, dopo le schifezze del governatorato della zarina de noantri. Anche le parole, importanti, che Zingaretti dice a  proposito di Anagni sembrano davvero nuove. E fanno ben sperare.
Siamo autorizzati a sognare. [Ave]
Caro Consigliere,

innanzitutto mi voglio scusare per il ritardo con cui le sto rispondendo. Purtroppo, questi primi giorni di lavoro in Regione sono stati molto frenetici, a causa di alcune importanti emergenze che, come avrà certamente letto, siamo stati costretti ad affrontare.

Voglio però ringraziarla davvero per la segnalazione su un problema che, ha pienamente ragione, è di primaria mimportanza. Conosco la situazione di grave sofferenza dei cittadini della provincia di Frosinone nell'accesso ai servizi per la salute. Durante la campagna elettorale ho potuto constatare in prima persona i gravi disagi che in quel quadrante della nostra regione sono costretti ad affrontare le persone che hanno bisogno di assistenza socio-sanitaria. So bene, quindi, che uno dei grandi tempi su cui dovremo lavorare è quello del riequilibrio dell'offerta di servizi per la salute e di servizi sociali nella regione. E' inaccettabile che il sistema sanitario regionale conservi disparità e, di fatto, condanni una parte della popolazione a servizi di serie B.

In questo senso, uno dei temi da risolvere sarà certamente quello della destinazione delle strutture ospedaliere chiuse a causa del piano di rientro e, in particolare, degli ospedali di Anagni e Pontecorvo: io sono convinto che si tratti di presidi fondamentali per i cittadini. E quindi ci attiveremo subito per cercare nuove soluzioni per il loro utilizzo, coinvolgendo il più possibile la popolazione nelle future decisioni.

Insieme, come lei sottolinea, sarà necessario garantire le migliori professionalità nell'amministrazione delle aziende e in tutte le strutture della sanità. Su questo, come ho spesso ripetuto nei mesi che hanno preceduto il voto, ho intenzione di operare un cambiamento radicale rispetto al passato: vogliamo che chi ha l'onere di amministrare un settore delicato e fondamentale come quello della salute sia scelto esclusivamente in base a criteri di merito e di competenza, non di appartenenza politica.

Ho intenzione, in ogni caso, di tornare spesso nella provincia di Frosinone e spero quindi di poter discutere con i cittadini della riorganizzazione della sanità sul territorio e degli altri problemi di questa parte del Lazio.

Un cordiale saluto.
Nicola Zingaretti

Commenti

  1. Apprendiamo con soddisfazione che il presidente Zingaretti ha risposto alla lettera del consigliere del Pd di Anagni Piero Alonzi.
    Il consigliere ha ottenuto quella risposta che i telegrammi e le lettere aperte, precedentemente inviate dal comitato "Salviamo l'Ospedale di Anagni" allo stesso Zingaretti. non erano riuscite ad avere.
    Si tratta di una ulteriore dimostrazione che le forze politiche hanno dei canali spesso preclusi ai comitati e normali cittadini.
    Proprio per questo chiediamo ai partiti e ai loro rappresentanti (Scalia, Buschini, Pilozzi ...) uno sforzo e un impegno maggiori di quelli fino ad ora sostenuti , anche in vista della sentenza del TAR del 2 luglio. Carlo Ribaudo del Comitato "Salviamo l'Ospedale di Anagni".

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Anagni. Aspettando i nuovi barbari

Ritornare (ad Anagni) è un po' come morire

Anagni. Il NON-partito fa NON-propaganda (NON-politica)

Emanuele Mattozzi, reo confesso grillino, ha avuto la bontà di rispondere con una decina di commenti ad un articolo dell'altro giorno . E, sopratutto, ad alcuni commenti seguenti l'articolo stesso. Non ho trovato nessun altro modo per ringraziarlo del primo, vero (ed attualmente unico) discorso grillino diverso dall'insulto, che rispondergli in modo adeguato qui. Per l'occasione, ho tirato fuori dalla naftalina il faccione, come vedete. Spero ne sia valsa la pena.