Passa ai contenuti principali

Un solo grido. NO diossina

Sabato è accaduto qualcosa di anomalo per questa sonnacchiosa cittadina di destra. Centinaia di cittadini hanno deciso di partecipare ad una marcia di protesta e poi ad un'assemblea pubblica dedicate all'inceneritore car-fluff Marangoni. Vi risparmio i dettagli folkloristici, e punto dritto alla giugulare.
La gente. Per un'occasione del genere non dovevamo essere centinaia, ma migliaia. Tutta Anagni doveva star giù, a chiedere di voler riprendersi la propria vita. Purtroppo c'è ancora un gran numero d'imbecilli che ritiene che la sua ignoranza lo proteggerà dalla diossina. «Abito in piazza. Sto su ai monti. Che me frega della Marangoni?». Per costoro nessun ragionamento scientifico, nessun buon senso potrà mai valere. E' tristissimo dirlo, ma solo la dura realtà di una malattia innominabile potrà schiaffeggiare queste persone, e risvegliarle dal torpore. Mi conforta molto almeno aver visto tanti giovani, in corteo. Se è vero che il futuro è loro per diritto genetico, questa può essere la risposta migliore ai parrucconi della politica.
Ecco. La politica. Non c'è niente da fare. Il sindaco Carlo Noto è vittima delle sue paure, delle sue timidezze. Mai fidarsi di una persona che nei suoi discorsi apre tante parentesi, senza riuscire a chiuderne alcuna. In questa vicenda continua ad avere un atteggiamento titubante. Incerto. Dice di essere contrario. Dice che voterà contro. Accenna a studi misteriosi. A team di esperti mitici. Eppure non riesce a dare mai, neppure una volta, l'impressione di essere davvero convinto di quello che dice.
Allora sarà bene metterlo in chiaro una buona volta, signor sindaco. Esiste una sola risposta per l'inceneritore. Ma combatterlo non significherà solo votare NO. Significherà tirar fuori gli attributi, almeno per una volta. Sbattere i pugni sul tavolo. Combattere una battaglia politica anche contro i propri referenti. Insomma. Che non pensi, signor sindaco, di andare a mettere la sua schedina col NO e poi sgattaiolare via. Servirà combattere davvero. Con decisione. Per il bene di tutta questa comunità. Sarà in grado di farlo, signor sindaco? Sarà capace di rappresentare il presente ed il futuro di questa città?
Torni vincitore, signor sindaco. O non vada per niente.

[Ave]

Commenti

  1. e Fiorito dove stava??????? lui non è quello che ama la sua terra???? e Scalia dove stava???? e Michelangeli???

    RispondiElimina
  2. se vengono i politici è per fare campgna elettorale...se non vengono e perchè non vengono.....se fanno dichiarazioni e perchè fanno dichiarazioni....
    ma non c'avete proprio niente da fare che guardare le schedature? andate alla sostanza smettiamola di fare GOSSIP!

    RispondiElimina
  3. Sono d'accordo con Gianni. Ma che cosa vi importa se i politici ci sono o no... la battaglia è della gente. In quanto al no del Comune (o della Provincia, della Asl etc.) va detto che quello della conferenza dei servizi è solo un parere e non vincola affatto la Regione.
    Ho paura quindi che ci stiamo facendo prendere in giro perchè la Regione deciderà a prescindere dai no che verranno fuori... Certo, dovrebbe tenerne conto ma non è obbligata...

    RispondiElimina
  4. Con tutto il rispetto, mi chiedo: ma dove vivete?
    Posto che, in soldoni, come tutto purtroppo in questo stramaledetto paese, stringi stringi si risolve in una questone politica.

    Perchè a mare l'interesse comune. A mare il bene comune. A mare il futuro, la salute, il benessere della comunità. Perchè l'unico interesse che si persegue davvero è quello di parte. Che è politico. Ed economico.

    Orbene. In questo contesto io trovo estremamente significativo notare la grande assenza. Se la politica deve essere un servizio alla comunità. E qualcuno ha volontariamente scelto di dedicare il suo tempo alla politica. Ebbene. Non può lasciare sola la comunità nel momento in cui questa ha più bisogno di aiuto.

    Il gossip e le schedature (?) mi sembrano davvero fuori luogo. Spero si sappia di cosa si sta parlando. E l'espressione "battaglia della gente" mi sembra buona per la favola della buonanotte. Non nascondiamoci nel romanticismo. La gente serve eccome. Ma senza la politica non andremo da nessuna parte.

    [Ave]

    RispondiElimina
  5. Ma se la Regione è di dx, la Provincia è di dx, il Comune è di dx, che importanza ha il fatto che al Comune di Anagni è stato tolto qualche voto? Essendo tutti di DX non avranno nessun problema a dire tutti NO al momento della votazione, avendo tutti dichiarato di non volere il CAR FLUFF.
    Che dite, possiamo avere fiducia che al momento opportuno si dimostreranno tutti cavalieri senza paura? O saranno tutti imprigionati nella loro armatura di latta?

    RispondiElimina
  6. Ahimè. Io temo molto il gioco delle parti. Facile da fare. Non serve neppure una calcolatrice. Al Comune hanno già tolto 1 voto. Sembra ci sia la volontà di togliergliene un altro.

    Ecco perchè la battaglia politica dovrebbe essere combattuta con forza dal nostro rappresentante politico principale. Quel sindaco che dovrebbe avere il coraggio di farsi sentire (ma per davvero) dai suoi stessi amici.

    Seeeeeeeee.

    [Ave]

    RispondiElimina
  7. Sono d'accordo con il Professore: se da un lato la notevole partecipazione popolare mi ha fatto davvero piacere, dall'altro non si può ignorare l'assenza di gran parte del "ceto" politico: al di là delle cause accidentali che possono aver impedito a qualcuno di essere presente, è pur vero che certo assenze non si contano: si pesano. E questo è vero soprattutto per gli esponenti della maggioranza (e, in misura minore, dell'opposizione) comunale, provinciale, nazionale e soprattutto regionale (cui spetterà la decisione finale), a partire da Fiorito (considerato oggi capogruppo "in pectore" del PDL): viene il sospetto che si voglia evitare di prendere oggi una posizione netta, in un senso o nell'altro.
    A pensar male si fa peccato...ma talvolta ci si azzecca. Spero tanto di sbagliarmi.

    RispondiElimina
  8. Sarebbe mejo che je li tojessero tutte due i voti, tanto per quello che contano er sindaco e l'assessore!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Annassero a chied aiuto all'assessore "zeru tituli"!!!!!!!!!!!!!!!!
    Ave

    RispondiElimina
  9. Guardi signor Meazza se non avessi seguito il suo vecchio blog direi proprio che lei è un sostenitore del ruolo della politica, quindi dei politici e di conseguenza dei partiti che sono lo strumento unico che viene dato alla democrazia per essere tale cioè libera. Se non avessi letto il suo vecchio blog.....
    Siccome l'ho letto mi ricordo quando sparava a zero sui partiti, sui politici (tutti senza distinzioni di sesso, razza o religione) insomma quando diventava un pò anarchico, un pò grillino, un pò neodemocratico liquido, un pò uno contro tutti. La sostanza (che si differenzia dal gossip) è che, come ho già detto, la sfido a venire il sabato sera verso le 21 le 21:30 davanti al punto verde a parlare di diossina....tra una pizzetta e un bicchier di vino vedrà cosa le risponderà la gente. (quella che cmq poi vota ed ha il suo stesso identico potere di eleggere).

    ps:sottolineo quello che dice Francesco, anche se la conferenza dei servizi votasse sfavorevolmente ciò non impedirebbe alla Marangoni di ottenere le autorizzazioni, ma lo volete sapere perchè o no? questo è il problema, no se c'era o no il sindaco a farsi una passeggiata.....

    RispondiElimina
  10. Famo a capicce (in puro stile polverino, come vedete).

    A Gianni dico che non rinnego assolutamente niente. Anzi rilancio. I partiti ed i politici, se non tutti la stragrande maggioranza, fanno letteralmente schifo. Intrallazzini di quart'ordine, capaci di arraffare una poltroncina qualsiasi solo per dimostrare la propria esistenza in vita.

    Inetti e/o disinteressati del tutto ad interpretare la politica nel senso di servizio alla comunità. Privi di ideali. Di progetti. Di professionalità. Senza il benchè minimo concetto di pudore istituzionale. Privi del senso di responsabilità.

    Ma tutto questo, attenzione, non c'entra assolutamente niente con il ruolo della politica, quindi dei politici e di conseguenza dei partiti. Non è la politica che vorrei abolire, ma questa politica. Non sono i partiti che vorrei annullare, ma questi partiti. Non sono i politici che vorrei azzerare. Ma questi politici.

    Infatti, a sostegno di questa prospettiva, ho sempre blaterato che occorreva (ed occorrerebbe ogni minuto di più) mandare a lavorare questi nostri rappresentanti. Ed eleggere gente diversa. Gente nuova. Con una mentalità ed una cultura diverse. Capace di metodi diversi. Capace di interpretare davvero la politica per quello che dovrebbe essere. Un servizio per la comunità. Punto.

    Ma per arrivare a questo cambiamento ci sarebbe bisogno di un contemporaneo innalzamento del livello dell'opinione pubblica. In una parola, della comunità. Che deve anch'essa prendersi le sue responsabilità. Che deve demandare ma non tutto. Che deve delegare ma senza che questo diventi un alibi per il disimpegno e l'indifferenza.

    Una comunità molto attenta, attiva e non pecorona come quella che siamo è in grado di fare pressioni sui propri politici. Non si accontenta di un biglietto per il cinema. Non si vende l'anima per un po' di brecciolino davanti casa. Una vera opinione pubblica preme in continuazione sulla politica per perseguire i propri interessi legittimi. Non dà tregua. Costringe a reagire.

    Ed, alla fine, è in grado di selezionare anche i rappresentanti migliori. Quelli che, al di là degli schieramenti, offrono reali garanzie di capacità e responsabilità.

    Chiudo sulla Regione. Posto che ci stiamo sbattendo inutilmente perchè la Regione potrà decidere per conto proprio, a prescindere. Non è ancora più grave che il grande amatore di questa terra, la Grande Effe, il futuro fiorito non si sia fatto nemmanco vedere? Non abbia mai espresso pubblicamente, precisamente ed inequivocabilmente, il proprio appoggio al NO car-fluff?

    Com'è che diceva mia nonna? Gatta ci cova.

    [Ave]

    RispondiElimina
  11. Proffffffff e quanto se la piglia... mika le ho detto "cotica"! (come dicono qui ad Anagni) ;)

    in qualche vecchio post lei lo diceva: "abboliamo i partiti!"...non si offenda ma qualcun altro le faceva notare che era un pò troppo drastica l'affermazione....ora ha precisato meglio e ne sono contento.
    Per quanto riguarda il "fare pressioni" io penso che dovrebbe essere reciproca la cosa no? i cittadini dovrebbero pressare i propri rappresentanti ma allo stesso modo i membri di partito quando informano i cittadini (anche se non sempre lo fanno nel miglior modo che lei ritiene adeguato). Quando questi partiti fanno volantini sopratutto quelli che lei chiama i "sinistri" è per dare una sensibilità diversa alla città o secondo lei lo fanno solo perchè si grattano la pancia tutto il giorno?
    Per questo allora dico... iniziamo a riprendere quel rispetto reciproco che c'era qualche tempo fa(decenni) tra i rappresentanti di partito e i cittadini. Perchè anche lei non viene a partecipare alle noiosissime riunioni di qualche partito di oggi? così lei diventa un pò politico (anche se io penso che un pò già lo è e ha voluto esserlo, nel senso che "rappresenta i cittadini") e i politici diventano un pò più cittadini..........(anche se non mi sembrano affatto venuti da Marte o dalle grotte di Neanderthal)


    ps: Ho letto sul giornale che ci annettono alla campania, ora ho capito perchè chi attaccava i manifesti aveva l'accento napoletano......

    RispondiElimina
  12. Tutti ad aspettare la Grande Effe!!! Ma quando mai si è fatto vedere nei momenti importanti della città? A parte quando disse che si sarebbe incatenato per l'ospedale e poi sappiamo come è andata a finire nonostante lui fosse nella commissione sanità della Regione. Parlate di lui come se fosse veramente interessato alla sua terra e non esclusivamente alla sua carriera politica. Purtroppo ancora in tanti non lo capiscono e continuano a votarlo... A Frosinone si dice: "E' più pazzo carnevale o chi ci va appresso?". Chiaro il concetto?

    RispondiElimina
  13. p.s.s. DIMENTICAVO.....ma la domanda che le ho fatto nel precedente post scrittum? (quello del 27/04)
    Come al solito delle parole scritte è passato il gossip sui politici e non la sostanza sull'argomento....
    Ma lo volete sapere o no perchè la conferenza dei servizi non serve a nulla?

    RispondiElimina
  14. Naa, per carità. E perchè mai me la dovrei prendere? Anzi. Finalmente ci sta una discussione. Forse può dipendere dal temperamento un po' sanguigno.

    Però, garantisco, mai detto perchè mai pensato che i partiti debbano essere aboliti. Questi pateracchi che ci ritroviamo, con questo personale scadentissimo, si.

    Una persona che sta a grattarsi la pancia tutto il giorno farebbe meno guai dei cosiddetti politici che ci ritroviamo, che invece inzuppano il naso in ogni dove, ma lo fanno solo per interesse personale.

    Mi dispiace, ma di fronte a certo personale politico non riesco a provare il benchè minimo rispetto. Anzi. Proprio perchè questo personale politico non ha mai rispettato me in quanto cittadino, in quanto facente parte di una comunità continuamente tradita dai pupazzielli di turno.

    Partecipare a riunioni di partito? Di questi partiti? Ma per carità. Quel poco che vengo a sapere mi fa schifo abbastanza. Mi basta e mi avanza. Nonostante spinte e controspinte, io sta facciaccia posso metterla per questo blog. Ce la metterò per il progetto al quale stiamo lavorando. Ma per questi partiti, per questa gente assolutamente no.

    Eppoi è questione genetica. Considero l'attività politica diretta una cosa importante assai. Da fare con grande responsabilità. Ma, assolutamente, non da soli. Ci vuole un gruppo. Un team. Capace di condividere in profondità uno stesso modo di leggere la realtà. Di assumersi delle responsabilità. Di mettersi in gioco. E di sognare.

    Un brindisi. A quel momento.

    [Ave]

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Anagni. Aspettando i nuovi barbari

Ritornare (ad Anagni) è un po' come morire

Anagni. Il NON-partito fa NON-propaganda (NON-politica)

Emanuele Mattozzi, reo confesso grillino, ha avuto la bontà di rispondere con una decina di commenti ad un articolo dell'altro giorno . E, sopratutto, ad alcuni commenti seguenti l'articolo stesso. Non ho trovato nessun altro modo per ringraziarlo del primo, vero (ed attualmente unico) discorso grillino diverso dall'insulto, che rispondergli in modo adeguato qui. Per l'occasione, ho tirato fuori dalla naftalina il faccione, come vedete. Spero ne sia valsa la pena.