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Anagni. Mario Felli sulla chiusura dell'ospedale di Anagni

Ecco il comunicato ufficiale del consigliere provinciale Mario Felli, della lista Schietroma, sulla chiusura del nostro ospedale. Un ringraziamento speciale ad Ivan Quiselli che me lo ha segnalato.

COMUNICATO STAMPA DEL GIORNO 1.10.2010

CHIUSURA DELL'OSPEDALE DI ANAGNI

Il “piano di riordino della rete ospedaliera del Lazio” presentato dal Presidente della Giunta Regionale Renata Polverini, in qualità di commissario per la sanità, ai tecnici dei Ministeri della Sanità e dell’Economia ha severamente colpito la Provincia di Frosinone prevedendo la chiusura di diversi nosocomi tra cui quello di Anagni il quale (unico complesso Ospedaliero dell’area Nord) esce fortemente indebolito dal predetto piano in vista del suo declassato a cd. “struttura infermieristica” nella quale è prevista la possibilità del ricovero solo per lievi patologie.
Tale strategia politica/amministrativa (in patente contrasto con quanto dichiarato e promesso dalla stessa Polverini nel corso della campagna elettorale che l’ha portata alla guida della nostra Regione) danneggia seriamente la sanità del nostro territorio (con un bacino di utenza di circa 60.000 persone) in quanto frutto di scelte superficiali non elaborate tenendo conto delle reali e concrete esigenze della popolazione ivi residente ma dirette ad arrecare notevoli vantaggi alla sanità privata romana la quale viene premiata con ulteriori posti letto.

Si tratta di un piano illogico che non tiene nella debita considerazione dell’esistenza, nella nostra area, di realtà industriali nonché di importanti infrastrutture e rilevanti strade di collegamento (autostrada, superstrade e strade statali) frequentemente interessate da gravi incidenti che richiedono la presenza di strutture sanitarie di pronto ed efficiente intervento.

Sarà, pertanto, mia cura invitare sia il Presidente della Provincia di Frosinone che i tutti i Sindaci del comprensorio a convocare in via straordinaria le rispettive Assise onde prendere le più opportune decisioni per contrastare il sopramenzionato piano che esclude, senza alcuna valida argomentazione, il nostro territorio dal piano sanitario che dovrebbe essere formulato avendo come punto di riferimento il diritto alla salute di ogni singolo cittadino.

Concludo confermando la mia partecipazione all’assemblea organizzata per domani 2.10.2010 ore 9.00 (innanzi i cancelli dell’Ospedale di Anagni) dall’Associazione – Diritto alla Salute

Commenti

  1. Spero tanto che qualche stufo cittadino faccia provare l'efficienza della nostra struttura sanitaria ai coraggiosi politicanti che si presenteranno domani e che fino ad oggi hanno tanto sostenuto la nostra cara Renata Polverini, si azzardi la presidentessa a metter piedi nella nostra città, ho giusto gl'euro da investire in ortaggi e verdure varie da recapitargli in vario modo!!
    SC

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  2. Fabrizio Tagliaboschi1 ottobre 2010 alle ore 20:38

    grande Mario!

    RispondiElimina
  3. ma che fine ha fatto SFIORITO: sicuramente avra deciso anche lui sulla chiusura dell'ospedale di anagni perche quando ha preso le sventole in faccia i dottori del pronto soccorso non sono stati capaci di curargli lonta della vergogna e ora si vendica

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  4. Chiudete l'ospedale di Anagni. E' un covo di medici politicanti incompetenti

    RispondiElimina

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