Passa ai contenuti principali

Scuola. La manifestazione ad Anagni. Il video

Commenti

  1. Fabrizio Tagliaboschi4 dicembre 2010 alle ore 07:55

    I tuoi studenti ti ammirano et osannano, Prof.!

    RispondiElimina
  2. Naa. E' che ho tagliato le maledizioni...ihihih. [Ave]

    RispondiElimina
  3. Certo deve essere una vergogna non mandare i bambini a scuola per fargli curare gli interessi dei professori di sinistra... instancabili lavoratori

    RispondiElimina
  4. tu e tagliaboschi, sembrate gianni e pinotto... ridicoli. ma fateci il piacere...

    RispondiElimina
  5. Vedo che un blog che dicono di " sinistra" è letto principalmente dalla destra!!!!
    Ovviamente che come al solito vista la sua cultura e il suo coraggio, si firma esclusivamente con l'anonimato!!!!!!

    RispondiElimina
  6. Ahahah. Gianni e Pinotto? Due begli imbecillotti, non c'è che dire. Lascio a Fabry l'onore della scelta. In effetti non mi son mai tanto piaciuti. Quindi passo.

    Per quanto riguarda, invece, il commento precedente, occorre forse una precisazione. Io non ho a che fare coi bambini. Ma con ragazzi, diversi dei quali maggiorenni. Ed il "mandare o meno i bambini a scuola" è cosa che riguarda i genitori, non i docenti.

    Sulla manifestazione studentesca, poi. I ragazzi l'hanno pensata. Organizzata. Scelta liberamente di fare. O di non fare. Qualche ragazzo, a scuola, è liberamente entrato. Mia figlia, su al classico, ha scelto di fare un compito in classe. Non ho avuto e non ho niente da dire nè agli uni nè agli altri. E' bene che ognuno impari a gestire responsabilmente la libertà che gli appartiene.

    Il sottoscritto, che pure avrebbe voluto partecipare, invece, non ha potuto. Ho fotografato i ragazzi all'entrata, davanti alla scuola, quando ancora le lezioni non erano cominciate. Ed ho potuto riprenderli solo quando sono ripassati, alla fine, in corteo. Perchè il mio orario di servizio giornaliero era terminato. Il sottoscritto non si è allontanato impropriamente dal servizio neppure un minuto.

    E, visto che ho fatto trenta, farò anche trentuno. Proprio la giornata della manifestazione è stata una di quelle nelle quali sono rimasto a scuola ben oltre i miei obblighi di servizio. Con altre 3 colleghe. A svolgere un lavoro che non mi sarà retribuito. Non mi sarà riconosciuto. Non sarà neanche citato nel mio fascicolo di servizio.

    E dunque, caro il mio quaquaraquà. Il mio essere lavoratore non è instancabile. Al contrario. E' stancabilissimo. Perchè io lavoro. Io non mi assento. Io fatico. E mi stanco.

    Cribbio. Mi sta venendo una vertigine. Vuoi vedere che, sotto sotto, sono proprio un docente del fare?

    [Ave]

    RispondiElimina
  7. Leggendo i commenti di questo post apprezzo ancora di più questo blog. "...non mandare i bambini a scuola..." Sconvolgente, mi chiedo a che età smetterebbero di essere bambini i figli chi scrive questo. Ad ogni odo segnalo questa straordinaria lettera dai movimenti studenteschi.... questi bambini sono davvero straordinari. Un ex bambino!

    RispondiElimina
  8. Fabrizio Tagliaboschi4 dicembre 2010 alle ore 20:38

    ...anonimo, sei un c*j**e

    RispondiElimina
  9. Dopo Gianni e Pinotto ci sono io ma chi sono aspettate forse Lucignolo o un sempliciotto di turno.Ma quanta tristezza ogni volta nel sentire l'abuso di termini impropriamente violentati da persone ignoranti."Vergogna"..Ma come vanno di moda le parole che il gran capo di settimana in settimana conia come proprie quale sarà la prossima "Mistificatori" scommetto.
    [1]Questo blog non è di sinistra ma dove vedete qui la sinistra anzi ma che cosa è per voi la Sinistra per caso il contrario delle vostre false convinzioni?Guardate che il mondo non è solo bianco o nero ma ci sono le sfumature miei odiati anonimi.
    [2]Ma se questo per voi è un blog di Sinistra scrivetela voi una cosa di destra allora o lo avete già fatto!!!!Scommetto di si vero, guarda un po che mi sa che "Vergogna" è una parola di destra e magari fosse anche un ammissione di colpevolezza chi sà!!!!
    [3]Venerabbile K ma che fai ti giustifichi con queste nullità?Io rocordo i miei prof. come se fossero stati la mia 2° famiglia e con loro di manifestazioni ne abbiamo fatte moltissime e non di cosi carine eppure non mi vergogno del fatto che grazie a loro ho la mente aperta.
    VitK Lauretti Nico
    P.S
    Gianni e Pinotto ...che volgia ho di scrivere quello che penso ma non posso tanto poi mi metti tutti bip bip....Ciao

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Anagni. Aspettando i nuovi barbari

Ritornare (ad Anagni) è un po' come morire

Anagni. Il NON-partito fa NON-propaganda (NON-politica)

Emanuele Mattozzi, reo confesso grillino, ha avuto la bontà di rispondere con una decina di commenti ad un articolo dell'altro giorno . E, sopratutto, ad alcuni commenti seguenti l'articolo stesso. Non ho trovato nessun altro modo per ringraziarlo del primo, vero (ed attualmente unico) discorso grillino diverso dall'insulto, che rispondergli in modo adeguato qui. Per l'occasione, ho tirato fuori dalla naftalina il faccione, come vedete. Spero ne sia valsa la pena.