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Anagni. Il PD in controluce

Ho ricevuto, sotto forma di commento all'intervento che Sara Battisti ha fatto in questo blog, una lunga analisi dell'attuale PD. L'autore è anonimo. Dopo attenta riflessione, ho deciso di mettervelo a disposizione in modo ufficiale. L'anonimo si rivolge fondamentalmente a Sara Battisti, segretaria giovani PD Lazio. Ma, naturalmente, svolge ragionamenti molto ampi, che coinvolgono la base ma anche le vette del partito. Personalmente ho trovato, in questo intervento, diversi spunti che condivido. Altri che invece non mi convincono. Mi auguro almeno che possa servire per scuotere la tradizionale apatia nel quale il partito è scivolato da tempo. C'è, nel PD cittadino, qualcuno in grado di prendersi cura delle ragioni del secondo più grande partito d'Italia? Staremo a vedere. [Ave]



Premesso che si scrive "intenzione" e non "intensione", vorrei fare alcune considerazioni su quel che "dice" Sara Battisti. Cara Sara, parli bene... ma a quanto pare, razzoli maluccio. L'Italia dovrebbe ripartire dalle giovani generazioni, peccato che, a iniziare dagli apparati di partito, permettere elezioni negli organi dirigenti di perfetti ignoranti, completamente asserviti. Piccoli "yesman" che eseguono ordini da bravi "soldatini", senza sapere per chi eseguono ordini e per quale fine ultimo.

Il Pd, di cui sono un iscritto alquanto critico, utilizza un metodo, per l'elezione dei suoi dirigenti, molto simile a quella che è la legge "porcellum". Anzi: uguale. Pertanto non sono le capacità, riconosciute dai simpatizzanti ed elettori del PD, a portare un dirigente di partito dov'è. Ma la cooptazione... che nell'antica Roma serviva a non lasciare l'impero nelle mani di un mentecatto, invece nei tempi recenti viene utilizzata per fare in modo che un leader, più o meno trainante, si circondi di mentecatti, di persone in grado di dire solo "si", poiché devono essere grati al leader se si trovano li. Questa è democrazia? O è Berlusconismo?


E tu di cooptazione ne sai qualcosa, visto e considerato che per la seconda volta sei stata candidata in una lista, alquanto deboluccia iin provincia, ma sempre al primo posto. E poi… stai nei giovani democratici (democratici per dire!) e poi sei anche nel partito. A quanto pare, predicate bene anche in questo, ma poi razzolare malino: cumulate incarichi di partito, lasciando poco spazio a chi potrebbe veramente portare un valore aggiunto alla causa; inoltre se cumulate incarichi di partito, immaginiamo un giorno cosa farete con le cariche elettive.
La legge elettorale "porcellum" la schifate, ma adottate lo stesso metodo per trovare i dirigenti. Visto e considerato chi sono i dirigenti di questo partito in provincia di Frosinone, ad eccezione di qualcuno, prima di parlare dei giovani, penserei a quali e quanti giovani.
Soprattutto, cercherei di considerare le loro capacità. Sinceramente, non ne vedo molte.

La generazione anziana, nella politica frusinate, non compie alcuna attività educativa nei confronti dei giovani. Non mi pare di vedere nessun “nuovo Jean Jaques Rousseau” nella politica locale. Vedo solo “machiavellici individui” intenti a cavalcare l’onda del potere, per poter succhiare l’essenza di questa terra, traendo guadagni e facendo affari su qualsiasi cosa. Quei pochi giovani "scelti" vengono utilizzati come teste d'ariete, come agnellini sacrificali. Immolati in nome del partito (che non c’è!): vengono buttati alla meglio nella mischia, sperando che facciano cazzate (e puntualmente le fanno!) per poi dover attendere l'arrivo del “deus ex machina”, che risolve il problema. (Vedasi quel che è accaduto ad Anagni sotto elezioni amministrative: un segretario di partito, inconcludente, che non è riuscito a prendere una decisione, a prendere una posizione. E per risolvere il problema del candidato sindaco, abbiamo dovuto aspettare Franky da Ripi, per avere il candidato sindaco che volevamo. Vogliamo poi parlare di quel che "i giovani" stanno facendo da Frosinone, per risolvere il problema del segretario del PD di Anagni inesistente? Vogliamo parlare della posizione di certi esponenti, a livello provinciale, che hanno perso le elezioni regionali, dando la caccia al nucleare, quando avrebbero dovuto dare la caccia ai termovalorizzatori in questa zona? (Mai sentito parlare di localismi? Problemi locali? Di adattamento della politica alle peculiarità o problematiche del territorio? .. Mi sa di no! Vogliamo anche parlare di chi si è autocandidato alle regionali e, provenendo dalla Margherita, si è fatto eleggere con i voti degli ex DS "bersaniani", per poi portare avanti una politica, che potremmo definire “rutelliana” o “casiniana”? …

Voi pensate forse che i problemi di un partito possano esaurirsi naturalmente? Io credo che i problemi, se lasciati in un angolo non si deteriorano. Non sono “biodegradabili”, ma proliferano. Diventano sempre di più. Quando sono troppi, il sistema si rompe.

I vostri metodi sono berlusconizzati. Potrete anche vincere le elezioni, ma il vostro modo di agire non si discosta da quelli del “nano arcorensis”. Dopo anni di politica antiberlusconiana, avete preso le sembianze del nemico. (Se non erro era Bacone, a cavallo del ‘500 e del ‘600, che diceva in buona sostanza, che a furia di combattere la borghesia, si finisce col prenderne le sembianze!) Parlate bene, ma senza concreti contenuti. O meglio: parlate bene, ma quel che fate non collima con quel che dite. Finché governerà Berlusconi, saremo rovinati. Ma se andrete voi in parlamento, lo saremo comunque. Ad eccezione di qualche rado caso, voi, giovani del PD, e anche vecchi del PD, non mostrate di avere alcuna preparazione per traghettare questo paese in acque calme. Il sapervi vendere con i media e in un dibattito pubblico, non fa di voi dei politici. Qualcuno ha idea di chi siano Pina Picierno e Marianna Madia? Tanto per fare un esempio di “giovani nel PD”.


In un clima così, l'Italia necessita di persone che, per rettitudine, preparazione e determinazione, somiglino ai padri della Costituente. Non provare a pensare, neanche lontanamente di avere la benché minima possibilità di somigliare pallidamente ad uno di loro. Non avete neanche un unghia di quelle persone. Mi dispiace se sono così duro: ma non vedo tra voi gente come Calamandrei, Togliatti, Pertini, Terracini, Ingrao, Moro, Fanfani, Berlinguer… (Berlinguer!!!!!!!!!! Che cazzo di fine ha fatto la sua eredità politica!?!?!)

Quando al 17 marzo ... non sapete neanche cosa avete festeggiato. Voi che dovreste essere paladini della Costituzione, dovreste sapere che il 17 marzo del 1861, Vittorio Emanuele II venne incoronato Re d'Italia, ratificando l'annessione del Regno delle due Sicilie. L'unità non era completa (mancava Roma, gran parte del Lazio - la zona del sorano per esempio venne annessa) e il nord est. Avete cantato l'inno nazionale scritto da Goffredo Mameli, repubblicano convinto morto in difesa della Repubblica Romana nel 1849. Si è rivoltato nella tomba del Verano in cui è sepolto.


In questa Italia, le cose vanno al contrario: qualche bisnonno bergamasco di qualche leghista, avrà sicuramente partecipato alla spedizione dei mille. Solo Bergamo ha dato 100 garibaldini alla causa. Loro cantano il "Va pensiero" (tratto dall'opera del Nabucco di Giuseppe Verdi, opera dai forti contenuti risorgimentali, quindi ignoranti anche per questo!), mentre noi l'inno di Mameli.
L'unico inno da far suonare poteva essere la Marcia Reale d'Ordinanza.


Se voi giovani aveste letto con senso critico la storia del risorgimento italiano, vi sareste accorti che Garibaldi fu fregato da Vittorio Emanuele: se a Teano il Generale non avesse capito che dietro i piemontesi erano pronti i francesi, sarebbe scoppiata una guerra civile. Se Garibaldi non avesse ceduto il Regno borbonico a Vittorio Emanuele, avremmo avuto una repubblica nel sud Italia, prima ancora della nostra amata repubblica italiana, nata nel 1946. Si... io festeggio il 25 aprile e il 2 giugno. Le uniche due date che riconosco come festa nazionale. Per paura di mostrare un sentimento antinazionale, per non andare ad educare la società civile di questo paese, il Pd ha preferito farsi trascinare nel giochetto del berlusca e dei suoi compari. Festeggiando l'incoronazione di un monarca, insieme ai suoi discendenti al Pantheon a Roma.
Voglio vedere se il 2 giugno tutti i "nuovi nobili" italiani, si ritroveranno in piazza.

Un'ultima raccomandazione: nominiamo Gramsci solo se abbiamo veramente letto qualcosa dei suoi scritti. Non parliamo a vanvera di educazione per favore! Poiché qui, a quanto pare, il monito gramsciano "studiate!", è stato seppellito sette piedi sotto terra, da chi prima di voi, ha contribuito – da sinistra – all’involuzione culturale di questo Paese. Che Guevara, nei suoi scritti parlava di rivoluzione, si, ma soprattutto a partire dall’istruzione. Un popolo istruito, non voterà mai sulla “fiducia” questo o quell’altro leader di partito. Un popolo istruito, che sa riconoscere una balla, voterà per chi di balle non ne dice. Ma voi non avete fatto “educazione” neanche nei piccoli circoli di partito.

Hasta la victoria e sempre, sempre resistenza!!!

Commenti

  1. Caro Mauro,

    condivido (e faccio mie) gran parte delle ragioni enunciate nel commento inviato dall'anonimo follower del tuo blog; vorrei, però, precisare una cosa: quella che si trova al Verano non è più la tomba di Goffredo Mameli ma un monumento a lui intitolato dopo che nel 1941 Mussolini ordinò che venissero traslate al Gianicolo. Per il resto, grazie per la tua opera di sensibilizzazione delle coscienze: anche se il mio contributo alla discussione è piuttosto modesto ti seguo sempre con attenzione e costanza. Un caro saluto,

    Ivan Quiselli.

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  2. MI DISPIACE CHE L'ANONIMO SI SIA CELATO SOTTO QUESTA ACCEZIONE PERCHE' SE E' VERO COME DICE CHE E' UN ISCRITTO DEL PD GLI CHIEDEREI DA DOMANI UN CONTRIBUTO NON SOLO A PAROLE ALLA CAUSA DI ANAGNI; IL NS. PROBLEMA DI SEMPRE E' CHE QUANDO C'E' UN PROBLEMA NON SI CERCA DI RISOLVERLO, MA SI CRITICA DALL'ESTERNO E QUESTO NON FA CHE AUMENTARE LO SCORRAMENTO TRA LE NS. FILA!!! FERMO RESTANDO CHE OGNI COMMENTO E' SEMPRE BEN ACCETTO PURCHE' COSTRUTTIVO E QUESTA INVETTIVA CONTRO LA BATTISTI NON MI SEMBRA VADA IN QUESTA DIREZIONE! !F.TO EGIDIO PROIETTI capogruppo Pd ad Anagni!!

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  3. Pdl Pd l'originale e la fotocopia...

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  4. @Ivan. Grazie per la precisazione, come sempre.

    @Egidio. C'è (una parte di) vero anche nelle tue parole, senza dubbio. Ma comunque non mi pare che l'intervento anonimo sia un'invettiva contro Sara Battisti. La critica, anche molto forte, si mantiene rigorosamente sul piano politico. E' su quel piano che occorrerebbe rispondere.

    @anonimo. Ecco. forse si potrebbe partire da questo concetto. Che, la butto lì facendo finta di niente, a me pare davvero il più sconvolgente di tutti. E mi piacerebbe sentire anche le vostre opinioni.

    Insomma. Scherzi a parte. Il PD è davvero la fotocopia (riuscigta malissimo, beninteso) del PdL? Ed il berlusconismo è stato fatto proprio anche dal PD?, che pure (a parole) dice di volerlo sradicare dal paese?

    [Ave]

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  5. Caro Mauro,
    Dopo aver letto il commento dell'anonimo iscritto al PD mi viene spontaneo dire ma un uomo di così grande saggezza perchè non si fà avanti e prende posizione nel partito????
    E no .... comodo criticare!!!

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  6. hanno fatto il pd per dire che anche loro sono riformisti, e non più comunisti, ma, dovendo fare i conti con i comunisti, questi sono i risultati, il pd lasci la sinistra radicale al suo destino (la scomparsa) e vada per conto suo se ne è capace, se no, se la gente non vuole moderazione, allora facesse anche le guerre... come hanno sempre fatto i comunisti, affamando la gente in tutto il mondo

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  7. Caro Egidio,
    lo sai benissimo che da dentro non si risolvono ne problemi interni, ne problemi esterni, inerenti il rapporto con la società che vi circonda.
    Altro esempio: nei giorni scorsi l'euro parlamentare De Angelis ha parlato di "Acqua Pubblica". Mi sembra un po' strano che che parli solo ora, dopo che per anni hanno dato ampio spazio all'attuazione dei piani che hanno portato alla gestione di Acea Ato 5. Non vogliamo neanche sapere i motivi. Il punto è: sui problemi che la società avverte, riguardo i problemi concreti, un partito di massa, un tempo, riusciva a prevedere (non di certo a prevenire) e cercava insieme al cittadino le soluzioni.
    Mi sembra che, a parte qualcuno, i partiti di oggi, siano affetti da un misterioso morbo, che impedisce loro il confronto con la gente. Far politica, essere eletti in consiglio comunale, o ad altre cariche (elettive o di partito) non vi pone su un piedistallo!! Ma mi deve indurre a immergervi tra la folla, a sporcarvi le mani con i problemi veri.
    Un tempo il "genio politico" individuato dal partito, ricopriva un ruolo e indicava la linea da seguire. Oggi si è ribaltata la situazione: la società rileva i problemi prima dei "partiti bradipo". Di conseguenza non c'è più bisogno dello spindoctoring. Poi ad Anagni, lo sappiamo tutti cos'è che non va. Continuiamo a parlare di "rinnovamento", di cambio al vertice. Ma di competenze e di buona volontà non se ne può senti parlare mai!? Non ce l'ho con te, Egidio. O meglio, non solo con te: tu in quanto capogruppo hai delle notevoli responsabilità e dovresti essere da stimolo al partito. Apprezzo che per spirito di squadra, parli in difesa di Sara Battisti. Ma sappi che da quando è morto lo spirito autocritico nei partiti è morta la politica. Nel momento in cui, in democrazia uno si sente costretto a parlare celandosi dietro l'anonimato, significa che poi, tanta democrazia non c'è più.
    Ringrazio l'anonimo che mi ha corretto, riguardo le info che ho sulla tomba di Mameli.
    Ringrazio anche il prof. Meazza, al quale dico semplicemente: sono contento che lei condivida qualcosa e non tutto dei miei pensieri, perché questa nazione si fonda sul pluralismo delle idee.
    Sempre Resistenza!

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  8. Il PD è un partito fallimentare malato di moderatismo e democristianismo, entrambi anacronistici. Un partito deve essere al passo coi tempi e soprattutto guardare con gli occhi di noi giovani, pensare al futuro: invece è una guerra di poltrone e politica zero! Vedo molti partiti fare politica ad Anagni, metterci la faccia, prendere iniziativa , aprire alla società civile, fare volantinaggi, giornalini di controinformazione, ecc. Ad esempio a me è stata data la possibilità di esprimere una mia opinione sulla scuola e l'Università sul giornalino di SEL dopo essere stato contattato direttamente dalla segretaria, che mi ha sollecitato ad esprimere ciò che avevo dentro. l'ho apprezzato molto perchè dovete rendere partecipi noi giovani se volete vincere e produrre buona politica e non fare politica radical chic tra di voi, senza volersi sporcare le mani con il popolo e i giovani! Premetto che non sono iscritto ancora ad alcun partito e ci sto ragionando su. Ma il PD...
    Marco

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  9. Il Pd non è intenzionalmente la fotocopia del Pdl. Lo è in modo malriuscito nel momento in cui, i vecchi leader, formatisi nella vecchia scuola del Pci, hanno dato il via ad uno pseudorinnovamento che ha portato una sorta di massificazione, di appiattimento culturale nel partito. L'esempio di Marianna Madia, candidata numero 1 nella lista Lazio 1 nel 2008, automaticamente eletta e poi scomparsa (sarà anche presente in parlamento qualche volta, ma di lei, dopo la presentazione in pompa magna ad opera di Veltroni, nonsi è saputo più nulla).
    E' la fotocopia del Pdl, nel momento in cui adotta le stesse strategie comunicative. In questo periodo, qualcuno ai vertici, lo stesso Bersani, se pur in minima parte, cerca di cambiar rotta. Badate bene, sull'onda del Pdl non c'è solo il Pd a sinistra (se così possiamo chiamarla). Ma anche Idv, per certi aspetti, ad esmepio.
    Riduciamo il problema in piccolo: ogni volta che amministratore locale dice una idiozia, sarebbe il caso di prendere le prove della baggianata prodotta, e spiattellarle in faccia al suo autore e ai media locali(quali media però?!).
    Parliamo di alta (per modo di dire) politica: da poco, qualche politico, ha iniziato a prendere i dati delle idiozie di Berlusca, e a spiattellarli in diretta in trasmissioni come Ballarò o Annozero. Ma l'hanno capito troppo tardi. Il gap da colmare è ampio e sarà difficile (non impossibile però!).

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  10. Precisazione: "ma un monumento a lui intitolato dopo che nel 1941 Mussolini ordinò che venissero traslate al Gianicolo"; il soggetto di "venissero" è, ovviamente, "le spoglie di Mameli".

    Ivan.

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  11. Ai due commenti anonimi delle 14.39 e delle 14.42.
    1) Non mi risulta che prendere una posizione nel Pd, contribuisca a risolvere le questioni, interne ed esterne.
    2) Ancora co sta storia dei comunisti? Lo vedete allora che siete berlusconizzati?
    Se fate caso a quel che dico, non si parla ne di comunismo ne di altre ideoloie nei miei commenti. Bensì si fa riferimento ai partiti di massa, ai metodi di questi partiti.

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  12. Giovani del PD...cambiate le regole e stringendo i pugni detronizzate coloro che Sovrani non sono.
    Nik

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  13. L'intervento di Sara battisti che ho visto sulla rete è interessante e apprezzabile,non credo come dice qualche anonimo che il PD sia la brutta copia del PDL, condivido l' idea di Ivan sul monumento a Mameli.
    Sono iscritto a SEL Sinistra Ecologia e Libertà, non credo che i comunisti e la sinistra radicale, come qualcuno non più al passo con i tempi continua a dire, sapriscano e se c'è la fame facciamo i conti di quanti anni ha governato il GHEPENSIMI'negli ultimi 15,qualcosa avrà sbagliato anche lui.

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  14. Sara Battisti??????? Ma ragazzi per piacere........PER PIACEREEEEEEEEEEEE!!! Concordo con la nota dell'anonimo.
    Giovanni.

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  15. N'atro saprucone: n'se ne pò più.
    Ogni tanto esce qualcuno che giudica, che sentenzia, e tutti contro il PD.
    Del genere Fratelli Coltelli.
    Ma non sarà che sono tutti presi dalla voglia di protagonismo,dal virus del Berlusconismo?

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  16. Giovani del PD detronizzate i residuati bellici, i generali senza truppe, i signori delle tessere.

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  17. Infatti uno che si fa prendere dal virus del protagonismo in stile berlusconi (scrivo con la minuscola, per evidenziare il mio spregio nei confronti del cav) fa un commento anonimo su un blog.
    Se era malato di protagonismo, invece di indurre a riflettere su alcuni aspetti, faceva qualcosa di più eclatante, uscendo magari allo scoperto, firmandosi.

    Per MOntalbano: ha scritto la stessa cosa di uno che si è firmato Nik. Permettimi di darti un consiglio: iscritivi al Pd, e prova a cambiare le cose dall'interno, come dice qualcuno. Se sei giovane abbastanza (credo che fino ai 30 anni vada ancora bene) iscriti ai giovani democratici, e insieme ai giovani del Pd, detronizza un po' quelli che chiami i signori delle tessere. Famme sapè come va poi!
    Una osservazione: sappi però, che tessere o non tessere, purtroppo in un partito come quello, avere la maggioranza, purtroppo, non sempre ti permette di fare quel che ti pare. Guarda Bersani: è ostaggio delle componenti del Pd, non può portare avanti una linea ben definita come gli si addice!

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  18. allora se nne vao bbè manco le tessere che bisogna fa pe vota dentro a no partito?

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  19. Purtroppo ho 45 anni e non mi posso più iscrivere ai giovani democratici, se qualcuno pensa che io sia Nik sbaglia.
    Dentro un partito non si vota soltanto con le tessere, a mio avviso si dovrebbero votare le buone iniziative politiche, per carità le iscrizioni contano, così come contano le mozioni, ma ridurre la discussione alle tessere ed al fatto che, io alle scorse elezioni ho preso 200 voti non porta lontano.
    Poi, francamente prenderei in considerazione il PD se fosse l'Ulivo del 1996, ma visto che è cosa diversa, guardo gli altri partiti del Centrosinistra.
    avete dei bei giovani comunque e sono un tesoro che non va perso.
    Saluto tutti con rispetto. Ave

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