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Anagni. Un'amministrazione al condizionale



Alle volte ti capita di aprire il giornale e... puffete. Ti viene da piangere. Perchè scopri che non è proprio vero che abbiamo poche risorse. Il problema vero è che le risorse le sprechiamo. Le buttiamo. Le bruciamo. Scopri che basterebbe un po' di programmazione. Un po' di buon senso. Un po' di responsabilità. E molto, ma molto di più sarebbe possibile fare.
Insomma. Si potrebbe star meglio, questo è.
Allora ditemi un po' se non viene da piangere (anche solo un pochino) pure a voi. Prendete LaProvincia di sabato 16. Nella pagina di Anagni c'è un articolo sulle buche delle strade. Si riferisce che un mucchio di cittadini, per questo problema, ogni anno fa causa al Comune. Perchè magari ci son finiti dentro, ad una buca, ed hanno riportato danni che poi, inesorabilmente ma giustamente, chiedono all'amministrazione di risarcire.
Ebbene nell'articolo si fa riferimento all'anno 2010. Indovinate un po'? Risulta che sono state ben 150 le cause di questo genere aperte in città. Ma non è mica finita. Voi non potete avere idea. Provate a sparare una cifra. Provate a pensare quanto è costato, alla città. E dunque alle nostre tasche, risarcire giustamente questi cittadini che hanno riportato dei danni alle loro auto per colpa dell'incuria dell'amministrazione. Ce lo dice LaProvincia. Niente poco di meno che 8 0 . 0 0 0 piccioli. E non siete su scherzi a parte.


Detto con parole più semplici. Nell'anno 2010 abbiamo tirato fuori 80.000 euro di risarcimenti per cittadini danneggiati dai dissesti del manto stradale. Che ne dite? Altro che piangere. Qui sarebbe il caso di gridare dalla rabbia. Il Convitto Regina Margherita sono due anni che va a bussare a tutte le porte per racimolare quei 15-20.000 euro necessari per l'acquisto di una nuova caldaia. E questa è soltanto la primissima cosa che m'è venuta in mente.

Metteteci i soldi buttati nel congelatore natalizio. E le vagonate di euro affittate alla scuola media dell'Osteria. Più che sufficiente per creare un piccolo tesoretto che sarebbe stato molto carino, oltre che molto utile, usare per dare una bella sistemata alla città. Ed invece.

In tanto stupefacente dolore, per fortuna, c'è sempre un lato comico. Com'è decennale e consolidata tradizione delle nostre destre di regime. E' la considerazione finale riportata nell'articolo. Gli 80.000 euro son sembrati anche a loro uno sproposito, specialmente se si considera che quella è «una somma che, se spesa per acquistare conglomerato bituminoso, avrebbe evitato disagi e lamentele, oltre che significare un buon modo di amministrare».  Con ottantamila piccioli non ci tappi solo le buche. Mi sa che ci sistemi parecchio altro. Anche perchè, ovviamente, si crea un circolo virtuoso nel quale si elimina alla radice la causa dell'uscita economica anche per il futuro. E soldo non speso soldo guadagnato, come si può facilmente intuire.

Ebbene. Io ho trovato meravigliosa la chiusura dell'articolo. Che sembra trattenere talmente a stento l'indignazione, l'esasperazione per l'ennesima prova di pasticcioneria amministrativa della quale le destre hanno dato prova, che le parole son state come asciugate. Private quasi del loro suono umano. E' una specie di robot incredulo quello che ha concluso così: «Il Comune avrebbe deciso di correre ai ripari».

Come dire. Non ci sono davvero altre parole. Son finite tutte. Perchè se disgraziatamente ci mettiamo a trovarne altre, chissà quello che esce fuori. Ma in questa frase c'è persino qualcosa in più. Guardate il verbo. «Avrebbe». Capito? E' condizionale. Insomma. Vuol dire che non è mica sicuro. Forse. Chissà. Magari. Un giorno. Boh.

E poi, ragazzi. Quel correre. Ma si può mettersi a correre ai ripari? Con queste strade? Calma. Chi va piano va sano e va lontano. Non fosse mai che, per la frenesia di correre verso questi ripari, ovunque si trovino, pure qualche assessore competente si danneggiasse il suo bel macchinone! Indovinate un po' a chi toccherebbe ripagarglielo?

[Ave]

Commenti

  1. Evviva! Palate di bitume sulle buche della strada della scuola media Vinciguerra! Chissà se adesso dopo aver tamponato la conseguenza risolveranno anche il problema che queste "buche" le provoca?
    Ci risentiamo al prossimo allagamento. Tanto mica c'è bisogno che piova.....in questa strada!

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  2. 150 furbi.. che in fondo fanno bene dato che le buche ci sono veramente.

    RispondiElimina

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