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Edizione straordinaria. Ospedale. Domani tutti in passeggiata


COMUNICATO STAMPA DEL 22 GIUGNO 2012

Il Comitato Salviamo l’Ospedale di Anagni nella riunione tenutasi ieri presso la sede dell’Associazione Anagni Viva, ha analizzato l’intollerabile situazione creata dal comportamento della direzione aziendale della ASL di Frosinone che, nonostante la sentenza del Consiglio di Stato dello scorso anno,  continua a ridurre i servizi dell’Ospedale di Anagni. Nonostante la diffida dell’Avvocato Simone Dal Pozzo, la direzione Asl ha chiuso il reparto di Ortopedia dell’Ospedale di Anagni, impedendo altri ricoveri e costringendo i degenti al trasferimento in altre strutture.

Il Comitato, tramite lo Studio legale Dal Pozzo, ha presentato ricorso al TAR del Lazio contro questi provvedimenti, sollecitando un’urgente decisione di revoca. Il Comitato ritiene che comunque queste azioni siano insufficienti a contenere la proterva volontà di chiusura di Anagni da parte di Regione e ASL. Ci vorrebbe una forte azione politica e istituzionale per impedire che venga realizzato il disegno, completamente illegale, di chiusura dell’Ospedale di Anagni. Questa azione politica e istituzionale, da noi più volte sollecitata, tarda ad arrivare.

Il Comitato ritiene che non si possa aspettare oltre e che bisogna agire in tutti i modi per pretendere il rispetto della legalità e cioè il rispetto dell’ORDINE, impartito dal Consiglio di Stato, di  garantire il funzionamento dell’Ospedale di Anagni. Il Comitato  ha, per questi motivi, deciso di chiamare la cittadinanza alla mobilitazione per denunciare la situazione di illegalità creatasi ai danni della Città di Anagni e del suo Ospedale.

Il Comitato invita tutti i cittadini a partecipare alla Conferenza stampa aperta che si terrà sabato mattina 23 giugno p.v. alle ore 10.30 sul marciapiede di V.le Regina Margherita di Anagni. Contestualmente alla conferenza stampa verranno raccolte le firme per sottoscrivere l’esposto allegato al presente comunicato. Sarà possibile sottoscrivere l’esposto anche presso l’Ospedale di Anagni. L’esposto sarà presentato lunedì mattina 25 giugno alle ore 12.00 presso la Caserma dei Carabinieri di Anagni.

Si invitano i cittadini degli altri Comuni afferenti al polo ospedaliero di Anagni a fare altrettanto, sottoscrivendo l’esposto allegato per poi presentarlo alla locale Caserma dei Carabinieri.

IL COMITATO SALVIAMO L’OSPEDALE DI ANAGNI

Tel. 3930723990 - mail: info@dirittoallasalute.com

Di seguito riportiamo il testo dell’esposto da sottoscrivere:


Al Sig. Procuratore della Repubblica di Frosinone
per il tramite della Stazione dei Carabinieri di ANAGNI

p.c. a S. E. Il Prefetto
FROSINONE
 Anagni, lì 23.06.2012

Oggetto:       Ospedale di Anagni - esposto

I sottoscritti (con domicilio, ai fini del presente esposto, da tutti eletto presso la sede dell’Associazione Anagni Viva in via V. Emanuele presso Palazzo Bonifacio VIII di Anagni – tel. : 3930723990; mail: info@dirittoallasalute.com, con riferimento alla situazione del presidio Ospedaliero di Anagni, espongono quanto segue.

Con Decreti 80, 111 e 113 del Commissario ad acta per il rientro dai disavanzi sanitari della Regione Lazio, era disposta la disattivazione dell’ospedale di Anagni dal 1.10.2011.
A seguito di azione giudiziaria, il Consiglio di Stato, dapprima con decreto n. 3549/2011 e, quindi, con ordinanza n. 3629/2011 del 30.8.2011, sospendeva gli atti nella parte in cui dispongono la chiusura dell’ospedale di Anagni.

Con provvedimento del 1.6.2012 la Direzione Generale della ASL di Frosinone ha disposto la sospensione delle attività del reparto di Ortopedia (già impugnato davanti al TAR Lazio con motivi aggiunti al ricorso principale iscritto al n. 3447/2011 e pendente davanti alla Sezione III—quater) e ciò a seguito di una pluralità di atti che hanno comportato il trasferimento di personale dal presidio di Anagni con conseguente depotenziamento della struttura.

E’ chiaro che ci troviamo di fronte ad una violazione di quanto disposto dal provvedimento giudiziario sopra richiamato che, come detto, nel momento in cui sospende l’efficacia dei decreti commissariali che dispongono la chiusura dell’ospedale, impediscono l’adozione di provvedimenti che non abbiano una natura esclusivamente organizzativa.

E’ ovvio che un provvedimento che dispone la cessazione di un reparto successivo a trasferimento di personale, mai sostituito e mai ricollocato in servizio presso la sede originaria, costituiscono una grave lesione al diritto alla salute dei cittadini, alle norme che garantiscono l’erogazione dei pubblici servizi oltre che una violazione del provvedimento giudiziario che congela la situazione dell’intero ospedale di Anagni.

Lo stesso discorso si pone per eventuali ulteriori atti adottati che vadano nella direzione di una lenta ma inesorabile (sia pure, magari, non scritta) chiusura del Presidio Ospedaliero di Anagni.

Tanto si doveva alla S. V. Ill.ma perché, in un momento così delicato per la sanità del nostro territorio, si accerti se siano state compiute violazioni e si vigili affinché il diritto dei cittadini venga tutelato e garantito assicurando la piena funzionalità di una struttura ospedaliera essenziale.

Si allegano i seguenti documenti:
1)      copia dell’ordinanza del Consiglio di Stato n. 3629/2011;
2)      copia del provvedimento del 1.6.2012.

Commenti

  1. Ad Anagni non salveremo mai niente!
    Tutto si fa a compartimenti stagni. Chi difende il SUO ospedale, chi la SUA scuola, chi la SUA fabbrica, ma alla fine non si salva niente!
    E i risultati, volenti o nolenti, li abbiamo tutti davanti ai nostri occhi.
    Oggi, per concludere, al Tribunale di Frosinone, si è messa l'ennesima pietra, "tombale" questa volta, sulla Videocon. E questo, visto l'impegno da parte di tutti, sembra essere quello che ci meritiamo!
    Grazie a tutti quelli che non hanno voluto metterci la faccia. I politici di Anagni, tanto vicini ai cittadini, non sono stati presenti nemmeno in questi ultimi giorni di agonia della Videocon. Spero non si facciano vedere ai funerali.
    CHE SCHIFO! Nessuno degli eletti e degli aspiranti, meriterà un solo voto da parte delle famiglie EX dipendenti Videocon. Anzi forse è meglio specificarlo, perché scommetto che ad Anagni ancora ci sono persone che non lo sanno: Videocon-Videocolor sono la stessa fabbrica. Grazie Ciociaria! Folle di disoccupati, andiamo a produrre il Cesanese!!! Magari l'anno prossimo un po' di attenzione da parte delle amministrazioni comunali ce l'avremo!

    RispondiElimina
  2. concordo con l'iniziativa ma perchè non si organizzano queste manifestazioni nel tardo pomeriggio quando c'è più gente in giro ? io come, penso, molti per motivi lavorativi non potrò essere presente.

    RispondiElimina
  3. questa sera dalle ore 19 saremo ancora sul marciapiedi di v.le Regina Margherita a raccogliere le firme per l'esposto da presentare ai Carabinieri a salvaguardia dell'Ospedale di Anagni. Questa mattina ne abbiamo raccolte oltre un centinaio, speriamo che ci sia altrettanta partecipazione questa sera così ci incoraggiamo per fare anche domani mattina un'altra raccolta.
    Grazie a chi vorrà condividere con noi anche questa battaglia.
    Alessandro Compagno

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  4. Nemmeno un commento a quello del 22 giugno 2012, ore 19:36! Di qualsiasi genere, positivo, negativo, del senso "ma vattene a...".Zero assoluto.
    Eppure io ho sempre partecipato a tutte le altre lotte fatte per Anagni! Oggi, mi dispiaccio ancora di più, perchè mentre si chiamavano all'appello i cittadini per l'appuntamento di stasera, due parole potevano essere spese per i lavoratori della VDC che forse stasera hanno anche un problemino in più, oltre a quello dell'ospedale...o no?

    RispondiElimina
  5. Voialtri e la vostra dannata mania di restare anonimi. Sto tentando di organizzare una cosa sulla VideoCon.

    Mi contatti in mail.

    [Ave]

    RispondiElimina
  6. Mi scusi professore, ma il fatto di restare anonimi non c'entra niente con la vicenda VDC, questo è l'alibi che hanno tutte le persone che non partecipano, non hanno le informazioni.
    Tutto ciò che è stato fatto e che ancora, inutilmente, si sta facendo è alla luce del sole.
    Tutta Anagni vede Teleuniverso, compera Ciociaria Oggi, vede le locandine appese all'esterno delle edicole, sono stati fatti i volantinaggi, ci sono gruppi FB a cui molti anagnini sono iscritti.
    E allora? Il problema è qualcuno che dice cose in forma anonima? Le assicuro che nella vita reale, che secondo me non è Internet, l'anonimato non mi piace. Purtroppo.

    RispondiElimina
  7. Il Marchese del Grillo24 giugno 2012 alle ore 16:45

    Capisco l'amarezza e la delusione dei lavoratori della Videocon o Videocolor, ma nessuno si è mai chiesto a chi è convenuto o a chi conviene che questa cittadina venga spogliata di tutti i suoi servizi !!!!!!!!
    Finchè la gente si accontenta di due pale di breccia o di due schede telefoniche in cambio di tutto questo, il problema non sono le campagne personali !!!!!!!

    RispondiElimina
  8. Anonimo ha detto...
    Ad Anagni non salveremo mai niente!


    Beh dipende se l'Anagnino ci può guadagnare fregando il prossimo si fa tranquilli......

    ANONIMA

    RispondiElimina
  9. Anonimo 22.6 e del 23.6, hai perfettamente ragione, si, ma molti ex della vdc si sono fidati delle super promesse di costoro che invece hanno non fatto... quindi, amici vdc, quando ci saranno le nuove elezioni, non guardate a chi, per esempio, [...] e che dice (a chiacchiere) di amare la sua città ... ma guardate ai fatti e alle proposte concrete che arriveranno magari da persone come voi e come noi, che vogliono solo migliorare il futuro della città e degli abitanti senza fare promesse allucinanti.... insomma guardate oltre la [...] del mese... guardate magari ai mesi in cui nessuno di coloro che promettono poi si occuperà di voi e delle vostre famiglie in quanto già sappiamo! non facciamo un denigrante replay... MA ANDIAMO AVANTI!!!! ISA

    RispondiElimina
  10. L'amarezza per la situazione VideoCon non autorizza nessuno a spararle grosse.

    Il problema è anche chi preferisce parlare rimanendo dietro la tenda della finestra. Perchè la disinformazione e/o l'informazione mooooooooooolto parziale oppure la semplice NON informazione è dilagante in questo paese.

    E, poichè il sottoscritto non ha l'abitudine di parlare di cose delle quali non ha una visione completa, contrariamente a quanto accade a certa stampetta rionale, preferisco non avventurarmi.

    Se lei non fosse rimasto anonimo, confermando tutte le peggiori caratteristiche di questo paese, l'avrei contattata di persona. Proprio per capire meglio. E da un punto di vista particolare e privilegiato.

    Ma mi sto organizzando, appunto. Nonostante gli anonimi tanto, tanto arrabbiati che pretenderebbero che (gli altri) commentassero.

    [Ave]

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  11. Forse ho bisogno di tornare a scuola...non riesco a farmi capire. Quello che intendo io, non è l'interessamento alla mia persona-dipendente VDC, nonché anonimo, ma a tutti gli altri che comunque sono sempre stati visibili, in carne ed ossa, durante le manifestazioni, . a cui nessun cittadino Anagnino ha partecipato. Mi dispiace ma è così.
    Ad una manifestazione contro la chiusura dell'ospedale a Roma, sul pulman ho chiesto ai presenti di partecipare alla nostra manifestazione in Provincia o Prefettura, non ricordo bene, che ci sarebbe stata qualche giorno dopo, e nessuno ha aderito! Questo è quello che intendo, non c'è la comunione dei problemi e quindi la necessità comune di risolverli. Unica soddisfazione k'ho avuta il giorno dell'udienza contro le denunce al Tribunale di Anagni. Un ragazzetto 13/14 anni si è fermato e ci ha chiesto perchè eravamo lì a manifestare. Questo è esattamente quello che voglio dire.

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  12. Ma Vi siete costi cosa pensano di Anagni quelli di Roma o quelli non dico tanto lontani tipo Colleferro ? Io lo so e sinceramente sarebbe meglio nascondersi ............non voglio dire altro

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  13. invece di nascondersi sarebbe ora di cercare di cambiare le cose,questo si che è utile... infatti anche l'atteggiamento indifferente o pauroso da parte di molti cittadini ha rovinato questo paese... ma visto che ancora non sprofondiamo sotto terra, visto che le possibilità di cambiare ci sono perchè la nostra Anagni è storicamente e artisticamente superiore a molti paesi vicini, visto i continui commenti da parte di concittadini qui sul blog che oggi e finalmente sono stufi di questa situazione, non credo ci voglia chissà che... basta tirare fuori gli attributi, mettersi in gioco (che non è un peccato mortale, sapete?)e riprenderci in mano la nostra stupenda cittadina per renderla quella che è davvero, ossia, una città da vivere!basta l'onestà e la buona volontà. Buona giornata a tutti ISA

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