Non so cosa ne avrebbe pensato Leopardi, ma noialtri ci accontenteremo. Insomma. Se stasera non sapete proprio cosa fare, andate coi vostri figli allo Sport Village (forte il nome, eh? sembra roba seria). Infatti le società sportive che gestiscono gl'impianti della città offrono il primo Sabato dello Sportivo . Vi dico subito che a me pare una cosa molto simpatica. E con ciò son sicuro di far felice il mitico assessore Vecchi , quello che, ogni volta che m'incontra, mi chiede ridendo: «Ma quand'è che la pianti di dire str****te? Possibile sempre tutto male? Almeno una cosa buona, una sola» . Al che, immancabilmente, sempre col sorriso, rispondo che «smetterò di scriverle quando voi smetterete di farle, le str **** te» . Bene. Con un colpo solo, finalmente, faccio felice anche lui. A seguire vi giro il comunicato ufficiale. Nel quale, e ne son contento assai perchè mi erano un po' mancati, ultimamente, è tornata in forma variata la vecchia abitudine dei ringraziamenti...
.. a proposito di informazione ..stavo vedendo il tg1 e come di colpo mi sono ricordato di disinformazione.... caro prof, domenica sera sono sobbalzato dalla poltrona e ti dirò il perchè...un tg locale, con tono trionfante annunciava la convocazione dei sindaci del circondario di Anagni dal parte del Nostro meraviglioso ed efficientissimo primo cittadino, al quale veniva attribuito il fatto che il Consiglio di Stato gli aveva dato ragione...ahh viva l'informazione libera...e ribaltata.....
RispondiEliminaSaluti The Spectator
Tristemente e drammaticamente vero. Per questo occorre un grande sforzo di vera e propria CONTROINFORMAZIONE. Ognuno si deve fare portatore sano di una realtà diversa. Persino di una verità diversa.
RispondiEliminaI più attenti fra i lettori di questo spazio se ne saranno accorti da molto. Che, in effetti, il ruolo di questo blog è mutato col tempo. Non solo aggredire la realtà per costringerla a mostrarsi per quello che è. Ma operare un vero e proprio ribaltamento controinformativo delle fregnacce di regime. Che trovano sempre ampio ed incontrollato spazio altrove, grazie alla potenza economica a disposizione.
Io NON vedo TG1, TG2, l'informazione di Canale5, Italia1, Rete4, tanto per citare i più noti. Occorre che ogni singolo si renda responsabile di un boicottaggio sistematico delle testate e dei gruppi e dei giornali grandi e piccoli che, puntualmente, travisano e mistificano la realtà perchè al soldo di certi potentati.
Meno spettatori e meno lettori vogliono dire meno share. Meno credibilità. Meno pubblicità. Meno soldi. Occorre colpire dove fa più male.
Il portafoglio.
[Ave]