Passa ai contenuti principali

Post

Car-fluff. In attesa del CTU

Ieri udienza al TAR sulla vertenza car-fluff. Risultato? La Marangoni ha chiesto la nomina di un CTU, ovverosia di un Consulente Tecnico d'Ufficio , mentre i nostri hanno sottolineato che tutto ciò che c'era da sapere è agli atti, dunque non serve una ulteriore perdita di tempo. E così il tribunale s'è preso qualche giorno per decidere se accordare o meno la nomina di questo CTU. Se la richiesta Marangoni sarà accolta, si procederà a questa nomina. E l'esperto dovrà avere il tempo di espletare la sua consulenza. Morale della favola: tempi complessivi allungati di almeno un paio di mesi . Se invece la richiesta sarà respinta, da quel momento dovrebbero bastare pochi giorni per avere, dal TAR, il verdetto finale. Quale che sia. Dunque occorre ancora pazienza. I cittadini di Anagni ne hanno avuta tantissima, in questi anni. Ma abbiamo saputo dimostrare anche di non voler mollare neppure di un millimetro. Aspetteremo. Fiduciosi nella giustizia dei nostri diritti . [Ave]

Anagni. Il TAR decide sul car-fluff

Il 14 luglio 1789 il popolo parigino assalì la Bastiglia . Simbolo dell'ormai decadente monarchia francese. Vecchio carcere che rinchiudeva, oltre a delinquenti comuni, anche i cospiratori, i politici, gli antagonisti. A distanza di secoli anche la città di Anagni tenterà, oggi, di conquistare la sua Bastiglia. Che non sta a Parigi ma a Roma. E che per l'occasione si chiama T.A.R. Non ci sarà alcuno spargimento di sangue, come nel lontano 1789, perchè si useranno solo le armi della legge. La posta in palio, però, è altrettanto importante. Si parlerà infatti dell'inceneritore di car-fluff voluto a tutti i costi dalla Marangoni di Anagni, per il resto costruttrice di pneumatici nuovi, e già inceneritrice di quelli esausti. E' molto probabile, vista la delicatezza della questione, e visto che il TAR stavolta è stato chiamato ad entrare nel merito anche tecnico della vicenda, che la sentenza si farà attendere qualche giorno. Rimaniamo in fiduciosa attesa . Ogni rivoluzi...

Ambiente. Città che vai, diossina che trovi

[da Saluteme ] Insomma. Sembra che, ovunque ci siano inceneritori, aumenti proporzionatamente alla distanza dei cittadini dagli stessi, la quantità di diossina presente nelle persone. In pratica: più vicino stai, più diossina hai . Ma si parla di chilometri, eh. Mica di metri. Il filmato che vi propongo oggi riguarda Forlì. C'è una dottoressa che spiega molto semplicemente l'orrore presente. Se poi ci sono di mezzo le neomamme, bè allora la situazione pare ancora più disperata. Perchè la diossina, se gira nel territorio, sembra prediligere il latte materno , e va ad infilarsi subito lì. Forse perchè così è più facile arrivare alle generazioni future? A conferma potete dare un'occhiata a questo articolo . Troverete impressionanti similitudini con le altre diossine d'Italia. A partire dalle bufale menzognere che si spacciano per far credere che tutto va bene. [Ave]

Ambiente. Diossine d'Italia

Historia magistra vitae , dicevano i saggi antichi. Ma che popolo è quello che, continuamente, dimostra di non essere in grado d'imparare nulla dalla propria storia? Mettetevi comodi. Allungate i piedi. Il pezzo che vi propongo oggi è un altro brano della nostra storia. Storia di popolo che soffre. Che muore. Che viene svenduto agl'interessi di pochi. Nel disprezzo più assoluto dei suoi diritti. Impariamo ad avere più rispetto del nostro futuro . Ed impariamo, sopratutto, che il futuro è nelle nostre mani. [Ave]

Anagni. Matrimonio car-fluff. Meno tre

Fra tre giorni la cerimonia coatta. «Vuoi tu, Anagni, prendere come sposo l'inceneritore di car-fluff sito nell'impianto Marangoni in località QuattroStrade. E tenertelo bello stretto ai tuoi polmoni, ai tuoi organi, ai tuoi bambini fino a che la morte non vi separi?» NO NO NO NO NO Anagni NON vuole

Ambiente. Auguri diossina

Quella che sta per iniziare è la settimana della diossina . Passata. Presente. Futura. E, purtroppo, ci riguardano tutte e tre. A cominciare dalla madre di tutte le tragedie, della quale fecero le spese i cittadini del piccolo centro di Seveso , oltre 30 anni fa. Era infatti proprio il 10 luglio 1976, e faceva un gran caldo, quando la nube nera diossinica si depositò sulle cose, sulle case, sulle persone, sui bambini di quella città. Le bufale indecenti cominciarono a dirle fin da allora. Non è successo niente. La nube nera non è pericolosa. Va tutto bene. Non fate gli allarmisti. Continuate a crescere e moltiplicarvi. Salvo che poi, però, incredibilmente alto fu il numero di aborti spontanei che le donne di quelle zone ebbero nei decenni seguenti. Ed il numero di nati malformi. E di morti. E di tumori. E di escrescenze. Moltiplicarsi, in queste condizioni, non è mica facile. Se volete ripassare un po' di storia, qui potete trovate una cronaca puntuale . Oggi è un anniversari...

Anagni. Il sabato del villaggio (sportivo)

Non so cosa ne avrebbe pensato Leopardi, ma noialtri ci accontenteremo. Insomma. Se stasera non sapete proprio cosa fare, andate coi vostri figli allo Sport Village (forte il nome, eh? sembra roba seria). Infatti le società sportive che gestiscono gl'impianti della città offrono il primo Sabato dello Sportivo . Vi dico subito che a me pare una cosa molto simpatica. E con ciò son sicuro di far felice il mitico assessore Vecchi , quello che, ogni volta che m'incontra, mi chiede ridendo: «Ma quand'è che la pianti di dire str****te? Possibile sempre tutto male? Almeno una cosa buona, una sola» . Al che, immancabilmente, sempre col sorriso, rispondo che «smetterò di scriverle quando voi smetterete di farle, le str **** te» . Bene. Con un colpo solo, finalmente, faccio felice anche lui. A seguire vi giro il comunicato ufficiale. Nel quale, e ne son contento assai perchè mi erano un po' mancati, ultimamente, è tornata in forma variata la vecchia abitudine dei ringraziamenti...

Anagni. VideoCon Day. Ultima spiaggia

L'appuntamento è per martedì 19 . Davanti alla fabbrica. Sto parlando del Videocon Day . Per il quale non solo i sindacati, ma anche i partiti dell'una e dell'altra parte, ed addirittura le istituzioni, si stanno spendendo molto. Comuni, provincia, persino regione saranno rappresentati il 19 davanti alla fabbrica. Per sollecitare l'interessamento di tutti, affinchè la pressione mediatica possa spingere verso una soluzione positiva della vertenza. Che, vi ricordo, riguarda direttamente 1400 lavoratori . Per non contare l'indotto.

Sinistre. PonzioPilatoDemocratico. Dal PD al PPD

Ma come? C'era finalmente l' occasione di tagliare (e per davvero) le spese mostruose della politica, per rifondare il bilancio dello stato. C'era l'occasione di dimostrare che è indecente e criminale considerare uno spreco le spese per la sanità, l'istruzione, le pensioni, i trasporti. C'era la possibilità, insomma, di passare finalmente dalle parole ai fatti . Votando la soppressione delle province . Ed invece? IdV e SEL favorevoli. Il PD , invece, s'è astenuto. Astenuto! Non ha neppure avuto il coraggio di votare NO. Ponzio Pilato gli fa un baffo, a Bersani. VitamineK respinge e condanna l'irresponsabilità del PD . Il quale, messo di fronte alla possibilità di un reale segnale di cambiamento forte e profondo, ha invece preferito seguire le vecchie logiche di casta. Vergogna. Dalla parte dei cittadini bisogna starci coi fatti, non con le chiacchiere . [Ave]

Anagni. Il PD denuncia il bilancio fuffa

Avevo provato a sollecitare, da parte delle opposizioni, un documento chiarificatore a proposito dell'ultimo consiglio comunale dedicato al bilancio . Per spiegare, con parole semplici a vantaggio di tutti noi cittadini, i reali contenuti del documento appena approvato. E' dunque con molto piacere che vi giro il comunicato stampa del PD cittadino, nel quale è spiegato molto chiaramente quali sono tutte le preoccupanti cose che in esso non vanno. Il testo è quello originale. La schematizzazione, per favorire la fruibilità, è del sottoscritto. [Ave]

Regimi. Quo usque tandem abutere, Berlusconi, patientia nostra?

Anno 63 aC . Cicerone entra nel Senato romano. Ha la faccia scura ed un po' titubante. Non è proprio tranquillo, perchè sa che il momento è delicatissimo per la Repubblica, ed un niente potrebbe spazzarla via. E quel niente sta lì. Davanti a lui. Isolato dagli altri senatori come se fosse un appestato. E' Catilina . L'unico cittadino romano che abbia mai tentato un colpo di stato popolare. Catilina ha tramato. Ha organizzato un esercito. Ha programmato la rivolta, che dovrebbe scoppiare a breve. I due si conoscono e si scontrano da tempo. Fin da quando Catilina si presentò alle elezioni consolari promettendo populisticamente la remissione totale di tutti i debiti. E la distribuzione coatta di terra a tutti i cittadini. Il Senato, spaventato da questo avventuriero che non aveva paura di nulla, audace, spregiudicato e fortunato con le donne, valutò che solo Cicerone avrebbe potuto contrastare la sua ascesa. Ed infatti Catilina perse le elezioni. Due volte provò. Due volte fu...

Anagni. Concorso vigili urbani? Sorridi. Sei su scherzi a parte

[ immagine ] Che vergogna ragazzi. Che pena. Ma come. Non fanno in tempo a sviolinare sul bilancio approvato. Sulle cose magnifiche che dicono di voler fare, e che poi regolarmente si dimenticheranno per strada. Si pavoneggiano sull'incredibile farsa del non abbiamo aumentato le tasse . Dimenticando di ricordare che esse sono già al livello massimo, e la legge non gli permette di aumentarle ancora. Parlano dei milioni (tutti virtuali) che saranno. E poi si accorgono troppo tardi di non avere 20.000 (dicasi: ventimila) euro per pagare i vigili urbani extra. Addirittura dopo aver svolto il concorso. Al quale hanno partecipato poveri Cristi arrivati davvero da tutta Italia. Veramente senza parole. Una vergogna infinita. Il nostro destino cittadino è nelle mani di queste persone. Ma ci pensate? E' vero. Fa molto caldo. Ma vengono i brividi ugualmente. A seguire un comunicato di Roberto Cicconi , consigliere di SEL , che spiega chiaramente cosa è successo. [Ave]

Ciociaria. Mira la sanità quant'è bella!

Quanti altri danni dovranno fare queste destre irresponsabili prima che potremo liberarci di loro? Quando potremo ricominciare a ricostruire dalle macerie che le Polverini, i Fiorito, i Pallone hanno lasciato in questa terra? Vi ricordate le menzogne spudorate sulla nostra sanità? Chiudiamo gli ospedali per rendere la sanità pubblica più aderente alle esigenze dei cittadini. Una cretinata di proporzioni colossali. Detta e ridetta solo in queste zone, si badi, perchè qui le destre sono abituate a confrontarsi con un popolo pecora . Che annuisce in silenzio. Che svende la propria dignità per un piatto di lenticchie.

Anagni. SEL denuncia l'inciviltà

La mattina del 29 giugno, nel corso di un sopralluogo nei pressi del centro storico effettuato dai membri di S.E.L Anagni, sono stati individuati diversi sacchi dell’immondizia abbandonati contenenti ogni tipo di rifiuto solido  ed umido in evidente stato di decomposizione. Secondo le testimonianze dei cittadini che vivono nelle zone battute, quei sacchi si trovano li da diverse settimane, in alcuni casi (ad esempio in Vicolo Largo, di fronte al portico del municipio) da diversi mesi. E’ certo grave che ancora oggi, epoca in cui la difesa dell’ambiente e la lotta contro il degrado sono temi condivisi da tutta la cittadinanza, si verifichino episodi di questo genere.

Anagni. I comitati ringraziano

Per compensare quanto affermato da certi imbrattacarte locali, che non sanno leggere, oltre a non saper scrivere, vi giro il comunicato ufficiale del Coordinamento per l'ambiente. [Ave] Il Coordinamento per l’Ambiente  di Anagni, comunica il proprio compiacimento per la riuscita della manifestazione organizzata nel pomeriggio di sabato 25 giugno 2011. Come le immagini documentano è stata una manifestazione colorata e partecipata da cittadini di ogni età, ma soprattutto giovani e giovanissimi. La manifestazione era stata organizzata per ricordare a tutti che, il giorno 14 luglio 2011, il TAR del Lazio sarà chiamato nuovamente a pronunciarsi sulla richiesta della Marangoni Maind di bruciare CAR FLUFF nel proprio inceneritore, dove attualmente vengono incenerite le gomme delle autovetture.

Regimi. Faccendieri. L'Italia migliore

[da ItalyNews ] Avete provato a soffermarvi, anche solo per un attimo, su certe parole? Io ci ho provato. E mi gira ancora la testa. Prendete il nuovo incredibile scandalo P4 . Al centro di tutto sembra esserci questo signore qui. Luigi Bisignani. Prendetelo e mettetelo al centro della pagina. Adesso, tutt'intorno, mettetegli una miriade impressionante di personaggi. Gente tipo generali della Guardia di Finanza. Funzionari dei servizi (segreti). Imprenditori. Politici. Non è difficile. L'importante è mantenere al centro di tutto il Luigi. Alla domanda su cosa sia e cosa faccia il Bisignani , si usano le seguenti parole: «lobbysta» ; «faccendiere» ; «uno che conosce gente» .

Anagni. Verrà il futuro. Ed avrà questi occhi

Si sa come succede. Il bicchiere mezzo pieno somiglia sempre in modo impressionante al bicchiere mezzo vuoto. E siccome non sono certo il tipo che i bicchieri li rompe, quando magari non piacciono, non mi tirerò indietro neppure stavolta. Sabato pomeriggio, alla manifestazione, nel momento migliore saremo stati un 200 persone. Cifra più cifra meno. E, da come si vuole guardare il bicchiere, è possibile dirne cose diverse.

Anagni. L'occasione

«Siamo uomini o caporali?» si chiedeva Totò in un famoso film. Ecco. Oggi noi anagnini potremmo rivolgerci una domanda simile, ma meno simpatica. «Siamo cittadini oppure pecore?» . La risposta l'avremo oggi pomeriggio, a partire dalle ore 16.00 , orario dal quale inizierà la manifestazione cittadina contro il bruciatore car-fluff e contro la chiusura del nostro ospedale. Saremo dunque pecore, capaci solo di sbavare appresso ai regalini ed alle promessine sottovoce dei soliti inutili, menefreghisti della città e dei suoi reali bisogni. Oppure sapremo diventare finalmente cittadini, consapevoli che ci sono diritti, come quello alla salute ed alla salubrità, che per niente e nessuno si possono svendere? Ai posteri l'ardua sentenza.

Anagni. Per l'ambiente. Per l'ospedale. Per il futuro.

Ci siamo ragazzi. Ci sono momenti, nella vita di una città, nei quali quasi si può percepire il passaggio della storia. Ecco. Per tanti motivi, sabato pomeriggio noi potremo misurare questo passaggio. Valutarlo. E poter vedere, anche solo in uno scorcio momentaneo, il futuro che sarà. Sabato pomeriggio , infatti, alle ore 16.00 , inizierà la manifestazione cittadina organizzata un po' da tutti. Per dire due NO grossi come una casa. NO all'inceneritore car-fluff . E NO alla chiusura del nostro ospedale . Questi due NO, naturalmente, sottintendono due giganteschi SI. SI alla riqualificazione ambientale di Anagni. Struprata quotidianamente da un apparato industriale e politico-affaristico che ha saputo dimostrare l'amore per questa città solo nei conti in banca. E SI all'affermazione del diritto di 80.000 persone facenti capo al bacino d'utenza di poter usufruire di una reale sanità pubblica, incarnata dall'ospedale di via Onorato Capo.

Regimi. I calci in culo della libertà

Ecco cosa rimane del berlusconismo. Povertà . Esasperazione. Lavoro che non c'è più. Aumento dell'inflazione mentre gli stipendi (già bassi) rimangono fermi. Aumento dell'età pensionabile. Mentre la casta degli schifosi di regime si dedica al BungaBunga con minorenni. Mentre la politica italiana costa almeno 3 volte più di tutte le altre politiche europee. Mentere la sola camera spende oltre 1 miliardo di euro l'anno. E noi che siamo tanto amati da illustri concittadini che, se ci ammaliamo, non sappiamo neppure dove andare a sbattere la testa! [Ave]