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Fiume Sacco. Un convegno

Alle ore 17 , su al Comune. Convegno sul fiume Sacco . E' il primo passo del neonato Ufficio Ambientale del Comune di Anagni, ennesimo dolce frutto del lavoro incessante e volontario delle associazioni ambientaliste, RETUVASA in prima linea. La novità è che il Comune, finalmente, ha deciso di spendere i 250.000 euro che la Regione Marrazzo (e non quella della "Ciao Vincè" ) aveva già a suo tempo elargito. Per non rischiare di perdere anche questo finanziamento, dopo i 4.000.000 di euro per la nuova scuola, la Noto2 ha deciso di darsi un pochino da fare. Hanno 6 mesi di tempo per spendere questi soldi. Ma non credo che sarà un problema. [Ave]

A volte ritornano

Allora. L'avete saputa la grande novità? E' stata raccontata, con il consueto stile da pellerossa repubblicano, dalla Provincia . E' risorto il PRI . Come dite? Non è una novità? Embè, che volete da me? Questo è quello che ci meritiamo. Quando il nuovo non avanza . Quando i prati fioriti si riempiono delle solite gramigne maledette che non si staccano mai. Quando le grandi rivoluzioni partoriscono solo l'ennesima poltroncina per il raccomandato di turno, bè, allora c'è ampio spazio affinchè il vecchio ritorni. Il PRI ad Anagni è il simbolo perfetto di quel sistema di potere fatto di parole , di fuffa, di personalismi, di clientes, di tessere di partito che è stato ereditato da tutte le forze politiche della città. E' stata la scuola politica nella quale si sono diplomati tutti i grandi statisti che ci ritroviamo, da una parte e dall'altra. E' delirante non solo il fatto che risorga. Ma che lo faccia praticamente con lo stesso personale nostalgico, ...

Galli della Loggia. Un paese senza politica

Questa è una cosa che dovete leggere. Personalmente non ho sempre condiviso le parole del signor Galli della Loggia, ed ho anche una certa allergia a quelli che hanno troppi nomi (o cognomi). Ma questo articolo va letto perchè è fondamentale. Per capire come siamo diventati. Che cosa abbiamo perso in questo ventennio. E da che cosa dovremmo ripartire. Ecco. Si può cominciare anche da questo articolo. E' vero. Siamo diventati un paese senza politica. E quella che c'è è del tutto sbagliata. Direttamente dal Corriere della Sera . Buona lettura. [Ave]

Roma. I celerini picchiano gli aquilani

In questo momento, a Roma, è in corso una manifestazione di aquilani . Esasperati per le buffonate ed il nulla del regime per la loro terra, protestano per chiedere la sospensione del pagamento delle tasse ed il blocco dei mutui per tutte le vittime del terremoto. Che, a tutt'oggi, continuano a non avere nulla. Niente lavoro e niente riavvio delle attività economiche. Ebbene. I manifestanti stanno assediando palazzo Grazioli, dove i responsabili dello sfacelo italiano, i responsabili del regime, stanno discutendo col capobanda dei soliti problemi sui quali siamo inchiodati da anni. Ossia come garantire l'impunità ai loro ladroni, come bloccare la libertà di stampa, come impedire che la magistratura faccia il suo dovere, come continuare a mangiare sulle spalle dei poveri cristi come noialtri. In mattinata il regime ha fatto trovare, agli aquilani, i famigerati celerini . Li hanno bloccati ed hanno persino cominciato a smanganellarli. Riprendendo un'antica tradizione fasci...

Una telefonata allunga la vita. Della Confindustria

« Qualche minuto fa ero al telefono con il ministro Tremonti e il presidente Berlusconi e penso di poter dire che le nostre richieste sono state accolte» . Così funziona il regime . Le istituzioni e le forze sociali si parlano al telefono. Corri, Giulio, c'è l'Emma. Eh, che diamine, ho appena aperto la doccia. La richiamo io. Certo, non vale così proprio per tutti. Perchè per la Confindustria immediatamente sull'attenti, perbacco. Accontentata subito. Invece per le Regioni. Le Province. I Comuni. Per i lavoratori dipendenti. Per gli ammalati . Per gli studenti . Mai un appuntamento. Mai una concertazione. Mai un confronto. E, se si azzardano a telefonare, sempre occupato. Sfido io. Tra imprenditori falliti, commercianti evasori e confindustriali a caccia di commesse il telefono deve scottare parecchio. [Ave]

Israele. L'Europa è più lontana

Qualche commentatore autorevole, tempo fa, aveva riproposto un concetto antico: per contribuire a risolvere la questione palestinese, Israele dovrebbe entrare nella Comunità Europea . Il concetto è semplice. Solo se costretta all'interno di una comunità ampia, forte, solidale, Israele potrà da una parte ricevere tutto il sostegno che merita per la salvaguardia del suo territorio. Ma, al tempo stesso, potrà anche vedersi costretta ad arginare quelle intemperanze, quei colpi di testa, quella intransigenza che è alla base dell'antipatia e dell'opposizione che sucitano le sue scelte in politica estera. Insomma: stare in Europa le toglierebbe quell' isolamento nel quale talvolta si crogiola come un valore assoluto, taltaltra se ne lamenta piagniucolando solidarietà. E' un'analisi ragionevole. Ma impraticabile. Lo stanno dimostrando per l'ennesima volta gli ultimi avvenimenti. Abituata a fregarsene delle risoluzioni dell'ONU, delle trattenute degli USA e d...

LaDestra Anagni. Libero alcool in libera estate

Comunicato stampa la destra anagni “Non ci piace per nulla l’ordinanza del Sindaco Noto , concordata anche dal delegato alla sicurezza Fenicchia , che disciplina il consumo e la vendita di alcolici. Un ennesimo colpo inflitto ai commercianti anagnini che devono subire ulteriori limitazioni che andranno ad influire su tutto il commercio della città, perché a tutti è noto che proprio durante il periodo estivo Anagni ha il boom turistico e commerciale. Ma come si fa a vietare la vendita di bottiglie di alcool durante l’estate? Questo lo vorremmo chiedere a Fenicchia che ora deve andare a spiegarlo a tutti i gestori di bar e locali che sicuramente avranno delle gravi perdite economiche. Una ordinanza che non ha senso perché danneggia i commercianti e tutela invece chi delinque, perché non prevede nessun controllo notturno da parte di assistenti civici il cui ruolo a tutti è sconosciuto a parte quello di andare appresso alle processioni religiose. Chiediamo controlli, chiedi...

Un borgese piccolo piccolo

foto da Repubblica Alla fine, finalmente, ha mollato. Il signor Brancher ha annunciato le dimissioni dall'incarico pagliacciato affidatogli. Si presenterà al processo e si farà processare con rito abbreviato. La sua parabola è lo specchio fedele del regime degli arlecchini . Prima nominato ministro del federalismo. Il giorno dopo diminuito a ministro per il decentramento. Il giorno dopo annuncia di volersi avvalere del lodo dell'Angelino. Alla fine dimissionario a furor di popolo. Tutto questo mentre ci tagliano stipendi, pensioni, tredicesime, lavoro, scuola, sanità. Mentre la casta sta ancora lì, e continua a spendere, spandere e fare festini. Mentre gli evasori continuano indisturbati ad evadere. Insomma mentre noialtri continuiamo a pagare il conto di questa crisi, loro continuano a sguazzare tra appartamenti, ville, feste, puttane, cocaina, trans, abusi, soprusi e macchine blu con autista per il parrucchiere della moglie. Il paese continua ad essere inchiodato sul...

Impedite che i bambini vadano a loro

Insomma ora basta. Chi l'ha detto che la Chiesa non è al passo coi tempi? Prendete la cricca degli appartamenti. Venduti, affittati, comprati, ristrutturati. Per pochi spiccioli e per pochi amici. E' questione moderna, modernissima. Anzi contemporanea. E ci trovate coinvolta la Chiesa. Le finanze vaticane . I soldi vaticani. Il potere vaticano. Non vi basta? Ok. Prendete il reato grave della pedofilia . Reato antico come il mondo, ahimè, ma mai passato di moda. Quindi attuale, attualissimo. Ebbene. Anche qui la Chiesa è presente. Assai. Ma non per difendere le vittime, attenzione. Per, come dire?, alleggerire il peso di quello che non può più essere occultato. E dunque potete scegliere. Vi piace di più la Chiesa che gioca al Monopoli oppure quella che gioca a nascondino? A fare davvero impressione, comunque, è la purezza. Meglio. Il sogno di una purezza che non è mai esistita, ma della quale la Chiesa ha, da sempre, avuto l'appalto esclusivo. Nel mondo esiste un solo s...

Colleferro. Come migliorare la nostra esistenza

Siete soddisfatti della vostra vita? No? Volete qualche dritta su come migliorare la vostra autostima, e dare il meglio di voi stessi? Ok. Calma. Non guardate me. Io non c'entro niente. Invece, dovreste andare a Colleferro stasera. La locandina la vedete qui accanto. C'è movimento culturale, a Colleferro. Grazie alla libreria Sangraal, ve la ricordate? Quella che è scappata da Anagni, perchè noi non siamo stati capaci di tenerci neppure l'unica libreria che, coraggiosamente, aveva provato ad installarsi nel paese. Se volete saperne un po' di più, sull'incontro di srasera, potete dare un'occhiata qui . Io non sono riuscito a levarmi dalla testa le immagini, esilaranti e perfette come sempre, dei Simpson . Tutte le razze di imbonitori che passano da Springfield ottengono grande successo, all'inizio. Tutto il paese nella grande sala comunale a pendere dalle labbra. Ne sono passati tanti. Hanno parlato di salute. Di religione. Di successo economico. Ma Homer s...

Il solito tran(s) tran(s)

Adesso non cominciate per favore, ok? Il consigliere provinciale Pier Paolo Zaccai , ultradestro del PdL, si mette fare un comizio dal balcone di un trans e voi subito pensate male? Lo portano all'ospedale e son costretti a sedarlo e voi pensate subitro che abbia ingurgitato qualcosa di strano? Certo, a leggere il resoconto di quanto avvenuto ci sarebbe di che preoccuparsi. Ma. Brutti falsoni che non siete altro. Lui era lì per studiare. Capito? Una specie di compito in classe , ecco. Studiava i trans. E' un fascista dalle vedute mooooooolto aperte. E' chiarissimo che c'è stato qualcuno che ha voluto incastrarlo. Lapalissiano proprio. Una trappola vera e propria. Ne volete la prova? Eccovela servita su un piatto d'argento. Andate qui, a vedere il suo sito . Fate clik sul fotoalbum. Commovente. Di più. Lirico. L'apoteosi dei valori familiari. Le prime fotografie sono del Pier con un bambino e del giorno delle sue nozze. E poi via, in un tripudio di religione ...

Anagni-Taranto. Gemellaggio di diossina

Faremo la fine di Taranto ? Questo mi è venuto da pensare, ieri, mentre leggevo questa cronaca sul Corriere . Lo confesso: mi sono impressionato. Perchè ai nomi tarantini potreste sostituire quelli anagnini, ed il gioco è fatto. Stessi indizi. Stessi veleni. Stesse malattie. Stesse vacche. Addirittura stessi fumi e stesse popolazioni inferocite da anni di menefreghismo ed incuria. Non cambia una virgola. L'unica cosa che sembra diversa, nei due casi, è l'ARPA. Che a Taranto sembra funzionare, mentre qui da noi, invece. Ma c'è almeno una lezione di cui far tesoro. A Taranto ispettorato del lavoro e tecnici universitari hanno fatto, letteralmente, un' incursione nello stabilimento sospettato. Qui da noi, ricordate? Su segnalazione precisa di una cittadina intossicata, i tecnici dell'ARPA furono fatti aspettare un'ora, davanti ai cancelli chiusi. E si dovettero chiamare i Carabinieri. Incredibile, eh? Eppure è successo. Così come è successo che laggiù gli operai...

Dell'Utri. Boia chi molla (l'eroe)

Non molla. Non arretra neppure di un centimetro. Nuova conferma di colpevolezza per il signor Dell'Utri . Sette anni di galera, dai nove che erano. E lui che fa? Davanti ai giornalisti continua a ripetere, come un mantra, che Vittorio Mangano , il pluriomicida della mafia morto in carcere, è un eroe. Eroica davvero questa sua perseveranza nello sguazzo. Persino i giovani PdL della Sicilia, imbarazzatissimi, hanno chiesto che il Marcello sia espulso dal partito, e sottolineato che per loro eroe è Borsellino , non Mangano. Rimane il fatto che questo signore continua a guadagnare quasi mezzo milione di euro l'anno, continua ad avere il suo bel potere, continua ad essere a piede (ma pure a mano, a faccia, a sedere) libero. E rimane il fatto che questo signore è il fondatore di Forza Italia . Magnifica e spettacolare, come sempre, la reazione del berlusca. «Suvvia, la crisi è passata. E' già alle nostre spalle» , ha detto. Non c'è niente da fare. Sempre un passo avanti gl...

Anagni vendesi

Venghino, siore e siore. Venghino tutti. Si vende. Anzi, si svende. Ma alla luce del sole, finalmente. Tutto bollato e certificato. E' questo il primo, imaginifico risultato del federalismo , quello chiamato demaniale . Ossia pezzi di territorio, di proprietà del demanio, ossia dello stato, che lo stato stesso "regala" agli enti locali. Regioni, province, comuni acquisiranno così la proprietà di pezzi di territorio in maniera ufficiale. Una volta entrati in possesso di questi spazi (laghi, montagne, fiumi, spiagge, palazzi storici, castelli, strade e via discorrendo) i comuni stessi potranno farne ciò che vogliono. Anche venderli.  Naturalmente vi lascio solo immaginare l'effetto che produrrà tale situazione. Gl'inciuci, gl'intrallazzi, le corruttele. Se la nostra classe politica è stata capace di perdersi per un appartamento, cosa potrebbe mai fare per un'intera montagna? Per una strada trafficata? Per una spiaggia od un'isola? Vi basti pensare ad e...

Il grande fratello è morto

E' morto stanotte, all'età di 35 anni, Pietro Taricone . Il primo Grande Fratello della tv italiana. E' accaduto a Terni, dove Taricone si era lanciato col paracadute per seguire questa sua grande passione. Ancora non è ben chiara la dinamica dell'accaduto. Sembra però che la vittima abbia azionato il freno del paracadute troppo tardi, precipitando al suolo ad una velocità molto più alta del consentito. Immediatamente soccorso, Taricone è deceduto nonostante un disperato tentativo di salvargli la vita, in un intervento chirurgico durato 8 ore. Le ferite riportate in tutto il corpo e le numerose ed importanti emorragie non gli hanno dato scampo. Lascia una figlia di 6 anni. Ed una compagna che, pronta a lanciarsi col paracadute subito dopo di lui, ha assistito impotente a tutta la tragedia. [Ave]

I patti del Patto per il Territorio

Appena giunto in redazione. Un comunicato del gruppo Obiettivo Comune per il Cittadino, che potete trovare su FaceBook . E' a proposito dell'ex assessore che fu. Di nome Ippoliti . A proposito: qualcuno si ricorda ancora di lui? Poichè si stava pensando di scrivere una sua biografia politica per i posteri, sarebbe utile se qualcuno potesse inviare l'elenco dettagliato di tutti gl'interventi, dei discorsi, delle scelte, dei progetti, delle decisioni e delle realizzazioni dell'Ippoliti in questo memorabile anno di carica. Da diffondere alle generazioni future. Buona lettura. [Ave] Ci Risiamo!!!!!! Ancora una volta l’amministrazione comunale si fa gioco dei cittadini di San Filippo e delle periferie! Dopo neanche un anno dalla nomina dell’Assessore alle periferie, e nel momento in cui si sarebbero potuti avere i primi risultati, ecco improvvise e inaspettate(?) le dimissioni dello stesso “per motivi strettamente personali” ?! Peccato che a molti il fatto era gi...

Filatelia padana

Ecco a voi un pezzo unico. Realizzato dai commercianti napoletani in occasione della visita di Maroni-occhialini-fichi. Semplicemente meraviglioso. Assolutamente da non perdere per: [1] Tutti i collezionisti filatelici (italiani) [2] Tutti i democratici veri (italiani) [3] Tutti quelli che hanno tifato Italia ai mondiali [4] Tutti quelli che, in soffitta, non hanno nè forconi nè baionette, ma solo bibiclette, peluche e le collezioni di figurine Panini C'è ancora speranza. [Ave] [Click su foto per gustarlo meglio]

Silvio Hood. Come rubare ai più poveri per dare ai più ricchi

Questione di stili. Anche Francia ed Inghilterra hanno varato le loro manovre correttive per migliorare i conti economici. L'Inghilterra ha introdotto una bella tassa sulle rendite finanziarie. La Francia ha introdotto una bella tassa a carico delle banche. L'unico paese del mondo nel quale, ancora una volta, i sacrifici vengono imposti solo ai miserabili come noialtri è questo nostro regime d'immondizia . L' IdV ha presentato, un mesetto fa, una sua contromanovra durissima. Quasi il triplo di quella di regime. Eppure non ha previsto neppure un centesimo di tagliio agli stipendi, nè ai servizi pubblici. Il PD pure ha presentato la sua contromanovra, più recentemente. Ed anche loro non hanno avuto bisogno di tagliare nè sanità nè scuola nè pensioni nè scatti d'anzianità nè stipendi. Non solo. Entrambe le contromanovre contengono incentivi per il rilancio dei consumi e, quindi, del PIL. E allora? Allora, amici belli, un'altra manovra è possibile . Altre scelte ...

Piacere, Brancher. Legittimamente impedito

Ave Brancher! Magistratus te salutant (da lontano) Pronti? Via. Bè, no. Non proprio. Aspettate un attimino, ecco. Mi sottraggo al processo e vengo. Cinque minuti, e che sarà mai. Poi tutti al mare. Finalmente c'è il sole giusto. Amici carissimi, che state lì a sudà pe' fà quadrà i conti che nun qudrano mai, e lo zero carbonella, nel portafoijo, rimane sempre bello tonno tonno. Nun c'avete capito un c *** o. Lo vedete come se fà? Se crea un ministero dal nulla. Così. Se pjia il primo amico inquisito che c'ha bisogno de 'na mano, così. E je se mette er vestitino bbono da ministro. Così i giudici (kommunisti) se la vanno a pijà in der k ** o. Soridete, dajie. Siete su Scherzi (de reggime) A Parte! [Ave]

Colleferro. Dibattito PD sul turbogas

Ancora Colleferro . La madre di tutti i mali (ambientali). Cittadina governata da decenni dai destri. Da quei fascisti che qui da noi sono orgogliosi di essere ciociari, e da loro sono orgogliosi di essere romani, e poi, spente le telecamere, permettono ai banditi ecologici d'inquinare e di avvelenare ovunque. Qui in Ciociaria. Ma pure dillà. Dobbiamo mettercelo in testa. Che non siamo un'isola. Che quello che succede a pochi chilometri di distanza influenza e determina anche quello che siamo (e saremo) noi. Quella che potrà essere la qualità della nostra vita. Non è un caso che l'associazione che più di ogni altra, e per prima, ha lavorato per difenderci dal termocombustore car-fluff si chiama RETUVASA . Ossia Rete per la Tutela della Valle del Sacco . Dobbiamo difendere tutta la Valle. Perchè siamo intrecciati indissolubilmente da una rete di sinergie ambientali tali che, o bonificheremo tutto (e tutti) oppure sprofonderemo tutti (e tutto). [Ave]